10 consigli su Cefdinir per UTI

Prevedendo di prendere Cefdinir per UTI? In effetti, è uno degli antibiotici più comuni per trattare molte infezioni diverse. Inoltre, nel 2008, era l’antibiotico più venduto nella sua classe.

Cefdinir appartiene alla classe delle “cefalosporine”, cugine delle penicilline e fa parte del gruppo degli antibiotici beta-lattamici. Potresti aver sentito parlare di un’altra comune cefalosporina: Keflex (cefalexina). Anche il Keflex è spesso prescritto per le UTI, ma è un farmaco più vecchio del Cefdinir.

Cefdinir è considerato la cefalosporina di terza generazione, mentre Keflex è solo la prima generazione.

Normalmente, le generazioni successive sono più efficaci di quelle precedenti, perché possono combattere più tipi di batteri.

Per esempio, il Cefdinir tratta più ceppi di E.coli, il batterio più comune che causa le UTI, rispetto al Keflex. Cefdinir è anche utile per gli insetti resistenti che il Keflex non può uccidere.

#2 Non usare Cefdinir per un’UTI non complicata

Siccome Cefdinir è un farmaco di terza generazione, usalo solo se qualsiasi altra cosa fallisce. Chiedi un antibiotico alternativo, se questa è la tua prima o seconda UTI.

Inoltre, chiedi al tuo medico di testare i tuoi batteri e vedere se sono suscettibili ad altri antibiotici prima di accettare di prendere Cefdinir per l’UTI

Questo perché l’uso eccessivo di farmaci così potenti ti predispone alla resistenza agli antibiotici. Purtroppo, la ragione per cui gli scienziati devono progettare nuovi e “migliori” antibiotici è perché quelli vecchi non sono più efficaci.

Pensate alla penicillina, il farmaco miracoloso degli anni ’40, che ha salvato innumerevoli vite curando infezioni che la medicina moderna prima non aveva modo di trattare. Purtroppo, la penicillina è raramente usata oggi perché la stragrande maggioranza dei batteri che causano infezioni sono resistenti ad essa; hanno imparato molti trucchi per bloccare l’effetto della penicillina.

#3 Pianifica un soggiorno in ospedale, se il Cefdinir non funziona

Perché i medici prescrivono troppo antibiotici, come il Cefdinir, ora abbiamo a che fare con mutanti come ESBL E.coli (E.coli beta-lattamasi a spettro esteso).

ESBL E.coli è un mostro resistente anche ai nostri antibiotici più forti, compresi Cefdinir e altri antibiotici beta-lattamici. Questo sta già accadendo – c’è un numero crescente di rapporti di esseri umani che muoiono a causa dei cosiddetti “superbugs” resistenti a tutti gli antibiotici disponibili.

Cefdinir è spesso usato per trattare UTI in persone che sono state esposte a molti antibiotici, e quindi hanno ceppi di batteri più resistenti, che non sono proprio super-bugs.

Mentre Cefdinir non dovrebbe essere prescritto per la tua prima UTI, ricorda che se hai usato gli antibiotici per altri motivi – come le infezioni sinusali croniche – potresti già avere degli insetti resistenti nel tuo sistema! Inoltre, fai attenzione a quello che mangi – i rapporti suggeriscono che il pollo potrebbe essere la causa delle tue UTI resistenti.

Come puoi immaginare, Cefdinir non è a prova di errore, dato che sempre più E. coli stanno diventando resistenti ad esso.

Ci sono attualmente cinque generazioni di cefalosporine. I farmaci che appartengono alla quarta e quinta generazione sono somministrati per via endovenosa.

Purtroppo, se Cefdinir non funziona per te per curare UTI, il prossimo passo è un soggiorno in ospedale e procedure invasive.

#4 Cefdinir non è approvato dalla FDA per UTI

Cefdinir è stato approvato dalla FDA nel 1997 per le infezioni che coinvolgono la pelle, gola, orecchie e seni.

Cefdinir è stato usato per molti anni anche per trattare le infezioni delle urine, anche se tecnicamente non è approvato per questo uso dalla FDA. Nonostante questo, diversi studi dimostrano che Cefdinir è in grado di prevenire e trattare le UTI – spesso complicate – con grande successo.

#5 Cefdinir And Your Microbiome

Cefdinir, come la maggior parte degli altri antibiotici, uccide i batteri, e questo significa che può influenzare i batteri amici che vivono pacificamente nel tuo tratto digestivo.

Uno studio ha mostrato che un uso a breve termine (4-14 giorni), non ha un grande impatto sulla flora intestinale. Tuttavia, i ricercatori hanno notato che il Cefdinir è stato trovato nelle feci e quindi una parte della flora intestinale ha sviluppato una resistenza al Cefdinir.

È anche importante ricordare che lo studio non ha esaminato l’uso cronico o ricorrente di Cefdinir, che potrebbe avere un impatto maggiore. Inoltre, alcune persone possono essere più suscettibili, come gli adulti anziani o le persone che hanno già altri problemi medici.

Inoltre, un effetto collaterale comune del cefdinir (come quasi tutti gli altri antibiotici) è la diarrea, che suggerisce un cambiamento nella nostra flora intestinale.

È importante avere un microbioma sano prima di iniziare gli antibiotici e ricostituire i tuoi ospiti batterici una volta che hai smesso gli antibiotici.

#6 Keep In Mind

Cautions:

  • Be careful if you have a history of a penicillin allergy; about 10% of people with penicillin allergies also have allergies to cephalosporin. (If you’ve taken any other cephalosporin, you should be fine.)
  • If you are pregnant or breastfeeding touch base with your doctor before starting the medicine.
  • Also, if you have kidney failure, you will likely need to take a smaller dose or take another antibiotic altogether.

#7 Cefdinir For UTI: Side Effects

The most common side effects of Cefdinir are:

  • Diarrhea,
  • Vaginal yeast infections,
  • Nausea,
  • Headaches
  • Abdominal pain.

Diarrhea is the most common side effect, with about 15% of people affected, but it generally resolves after you stop the medicine. La maggior parte degli altri effetti collaterali si verifica in meno del 5% delle persone.

Ci sono molti altri effetti collaterali rari – molti dei quali gravi – ma tendono a verificarsi in pazienti con malattie sottostanti. Se avete un problema medico serio o cronico, informate sempre il vostro medico prima di prendere Cefdinir.

Un effetto collaterale spaventoso che potrebbe verificarsi con Cefdinir, soprattutto se si prendono integratori di ferro, è la cacca rossa. Tuttavia, questo non è pericoloso, quindi non allarmatevi.

Inoltre, naturalmente, se avete difficoltà a respirare, respiro corto, orticaria, gonfiore della gola o altri effetti collaterali gravi, smettete immediatamente il farmaco e chiamate il vostro medico o il 911.

#8 Cefdinir potrebbe causare la colite da C. diff Colitis

Tuttavia, fai sapere immediatamente al tuo medico se oltre alla diarrea noti altri sintomi come:

  • Febbrezza/ brividi,
  • Nausea
  • Feci sanguinolente,

La combinazione di questi sintomi potrebbe essere un segno di un problema serio come il C. diff. La colite da C. diff è una grave infezione intestinale causata dall’aumento di aggressivi insetti che distruggono l’intestino.

#9 Come aumentare le prestazioni di Cefdinir per UTI

Diversi studi mostrano che alcuni composti migliorano l’efficacia degli antibiotici.

Perché è importante?

  • Gli antibiotici da soli non sono in grado di combattere i biofilm batterici
  • Vuoi sbarazzarti di quanti più batteri nocivi possibile per prevenire una futura resistenza agli antibiotici

N-acetilcisteina (NAC)

Sapevi che la NAC ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie? E può anche essere antimicrobico e aiutare a rompere i biofilm, gli spazi in cui i batteri amano nascondersi.

NAC è comunemente usato per migliorare le infezioni respiratorie perché aiuta naturalmente a pulire il muco e migliora i sintomi. È importante notare che molti degli insetti che causano le infezioni respiratorie causano anche le UTI.

Alcuni studi mostrano che la NAC aiuta a trattare anche le UTI.

Un piccolo studio su sopravvissuti al cancro al seno con UTI ricorrenti ha mostrato che una combinazione di NAC, D-mannosio e Morinda citrifolia. Il D-mannosio è un soppressore delle IVU perché blocca l’attacco dell’E. coli alla parete della vescica, mentre la Morinda citrifolia (nota anche come noni) ha effetti antibatterici, antinfiammatori e immunomodulatori.)

Le donne che hanno preso questa combinazione con gli antibiotici hanno avuto meno UTI e meno sintomi per diversi mesi. Sfortunatamente, questi studi non hanno esaminato specificamente il Cefdinir, ma piuttosto altri antibiotici UTI comuni.

Uva Ursi

L’Uva Ursi è usato di per sé per aiutare a prevenire le IVU, ma in combinazione con gli antibiotici, fornisce una spinta in più per sradicare la resistenza.

Un componente dell’uva ursi, la corilagina, riduce notevolmente la quantità di un antibiotico beta-lattamico (ricordiamo che il Cefdinir fa parte di questo gruppo) necessario per trattare un’infezione.

Negli studi, gli scienziati sono stati in grado di ridurre la quantità di antibiotico necessaria fino a 2000 volte quando hanno aggiunto la corilagina.

Tuttavia, hanno fatto questi test in laboratorio, non sulle persone. Pertanto, dovremo aspettare gli studi clinici per saperlo con certezza.

Al tempo stesso, questa è una notizia davvero eccitante che dovrebbe stimolare gli studi per trovare modi per combattere la crescente resistenza agli antibiotici. È importante far sapere al proprio medico se si sta assumendo uva ursi, in quanto potrebbe essere necessario aggiustare la dose dei propri antibiotici.

#10 Recupero dopo Cefdinir: Probiotici

Come detto sopra, Cefdinir – e altri antibiotici – colpiscono sia i batteri cattivi che quelli buoni. Ecco perché gli effetti collaterali comuni includono infezioni da lievito e diarrea.

Pertanto, è importante mantenere una flora sana in ogni momento, e specialmente quando si prendono antibiotici.

È meglio iniziare con un intestino sano prima di prendere antibiotici e prendere probiotici per ricostituire qualsiasi ospite amichevole dell’intestino che può essere influenzato dagli antibiotici che prendi. Ricordati di concentrarti sui probiotici che reintegrano la flora intestinale e vaginale, come Lactobacillus e Bifidobacterium.

  • Bellis, M. 2017, June 30. La storia della penicillina. Recuperato a: https://www.thoughtco.com/history-of-penicillin-1992304
  • Watkins R & Bonomo R. Beta Lactam Antibiotici. In Malattie Infettive (4 ed). 2017. Vol. 2. 1203-16
  • Wolf, J. 2017, 3 marzo. Collegare l’approvvigionamento alimentare e le infezioni del tratto urinario. Recuperato a: https://www.asm.org/index.php/mbiosphere/item/6219-connecting-the-food-supply-and-urinary-tract-infections
  • WebMD. Che cos’è il C. diff? Recuperato all’indirizzo: https://www.webmd.com/digestive-disorders/clostridium-difficile-colitis#1
  • Roath MC & Di Palma JA. Corrispondenza: Cefdinir e feci rosse. Gastroenterol Hepatol (N Y). 2013 Jun; 9(6): 338.
  • Torres MA, de Fátima Braga Magalhães I, Mondêgo-Oliveira R et. al. Una pianta, molti usi: A Review of the Pharmacological Applications of Morinda citrifolia. Phytother Res. 2017 Jul;31(7):971-979.
  • Shimizu M1, Shiota S, Mizushima T et. al. Marcato potenziamento dell’attività dei beta-lattami contro lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina da parte della corilagina. Antimicrob Agents Chemother. 2001 Nov;45(11):3198-201.
  • Oishi T, Ueno K, Fukumoto K et. al. Cefdinir profilattico per i casi pediatrici di infezione complicata del tratto urinario. Pediatr Int. 2011 Feb;53(1):57-61.
  • Sader HS1, Biedenbach DJ, Streit JM et. al. Cefdinir attività contro isolati contemporanei nordamericani da infezioni del tratto urinario acquisite in comunità. Int J Antimicrob Agents. 2005 Jan;25(1):89-92.
  • “”2008 Top 200 farmaci generici per dollari al dettaglio”” (PDF). Archiviato dall’originale (PDF) il 2012-01-12. (399.4 KB). Argomenti di droga (26 maggio 2009). Retrieved on March 29, 2018.
  • Iwata S, Kawahara K, Ikeda M et al. The influence of cefdinir on the intestinal bacterial flora. Jpn J Antibiot. 1992 Jan;45(1):28-47.
  • FDA insert: Cefdinir. Recuperato a: https://www.iodine.com/drug/omnicef/fda-package-insert
  • Landini G, Di Maggio T, Sergio F, et. al. Effetto di alte concentrazioni di N-acetilcisteina sull’attività antibiotica contro una vasta collezione di patogeni respiratori Antimicrob Agents Chemother. 2016 Dec; 60(12): 7513-7517.
  • Marchiori D & Zanello PP. Efficacia di N-acetilcisteina, D-mannosio e Morinda citrifolia per trattare la cistite ricorrente nelle sopravvissute al cancro al seno. In Vivo. 2017 Sep-Oct; 31(5): 931-936.
  • O’Callaghan A & van Sinderen D. Bifidobacteria and Their Role as Members of the Human Gut Microbiota. Fronte Microbiol. 2016; 7: 925.