5 piani di assistenza infermieristica per l’insufficienza cardiaca congestizia CHF HF

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L’insufficienza cardiaca congestizia (CHF), o semplicemente conosciuta come insufficienza cardiaca HF, è una condizione medica che comporta la diminuzione della capacità del cuore di pompare il sangue alle altre parti del corpo.

Come risultato, le cellule del corpo ricevono meno ossigeno rispetto a quello di cui hanno bisogno. Oltre alla diminuzione della gittata cardiaca e all’alterazione degli scambi gassosi, gli infermieri possono utilizzare i seguenti piani di assistenza per fornire un’assistenza infermieristica efficiente ed efficace a un paziente con CHF.

Piano di assistenza infermieristica 1

Diagnosi infermieristica: Conoscenza carente relativa alla nuova diagnosi di insufficienza cardiaca congestizia, come evidenziato dalla verbalizzazione del paziente “Voglio saperne di più sulla mia nuova diagnosi e sulla cura”

Risultato desiderato: Alla fine della sessione di insegnamento della salute, il paziente sarà in grado di dimostrare una conoscenza sufficiente dell’insufficienza cardiaca congestizia e della sua gestione.

Interventi Ragioni
Valutare la disponibilità del paziente ad imparare, le idee sbagliate e i blocchi all’apprendimento (es.Ad esempio la negazione della diagnosi o abitudini di vita sbagliate) Per affrontare la cognizione del paziente e lo stato mentale verso la nuova diagnosi di CHF e per aiutare il paziente a superare i blocchi all’apprendimento.
Spiegare cos’è l’CHF, i suoi tipi (in particolare se l’CHF del paziente è lato sinistro, lato destro, o biventricolare). Evitare l’uso di gerghi medici e spiegare in termini profani. Fornire informazioni sull’CHF e la sua fisiopatologia nel modo più semplice possibile.
Educare il paziente sui cambiamenti dello stile di vita che possono aiutare a gestire l’CHF. Creare un piano per le attività della vita quotidiana (ADL) con il paziente che coinvolga la cessazione del fumo, l’aumento dell’attività fisica, i cambiamenti nella dieta, il controllo della pressione sanguigna, la gestione dello stress e la gestione del diabete (se il paziente ha il diabete). Fumo, stile di vita sedentario, scelte alimentari sbagliate, scarso controllo della pressione sanguigna, stress cronico e diabete non gestito sono collegati all’CHF.
Informare il paziente sui dettagli dei farmaci prescritti (ad esempio, classe di farmaci, uso, benefici, effetti collaterali e rischi) per trattare l’insufficienza cardiaca. Chiedere al paziente di ripetere o dimostrarvi i dettagli dell’autosomministrazione. Informare il paziente di ogni farmaco prescritto e assicurarsi che il paziente comprenda appieno lo scopo, i possibili effetti collaterali, gli eventi avversi e i dettagli dell’autosomministrazione.
Riferire il paziente a un dietologo e a un fisioterapista. To enable to patient to receive more information in managing diet and physical activity from specific members of the healthcare team.

Nursing Care Plan 2

Nursing Diagnosis: Activity intolerance related to imbalance between oxygen supply and demand as evidenced by fatigue, overwhelming lack of energy, verbalization of tiredness, generalized weakness, and shortness of breath upon exertion

Desired Outcome: The patient will demonstration active participation in necessary and desired activities and demonstrate increase in activity levels.

Interventions Rationales
Assess the patient’s activities of daily living, as well as actual and perceived limitations to physical activity. Chiedere qualsiasi forma di esercizio che lui/lei faceva o vuole provare. Creare una linea di base dei livelli di attività e lo stato mentale relativo alla fatica e intolleranza all’attività.
Incoraggiare l’attività progressiva attraverso l’auto-cura e l’esercizio come tollerato. Spiegare la necessità di ridurre le attività sedentarie come guardare la televisione e usare i social media per lunghi periodi. Alternare periodi di attività fisica con riposo e sonno. Aumentare gradualmente la tolleranza del paziente all’attività fisica.
Insegnare esercizi di respirazione profonda e tecniche di rilassamento. Fornire un’adeguata ventilazione nella stanza. Per permettere al paziente di rilassarsi mentre è a riposo e per facilitare un’efficace gestione dello stress. To allow benough oxygenation in the room.
Refer the patient to physiotherapy / occupational therapy team as required. To provide a more specialized care for the patient in terms of helping him/her build confidence in increasing daily physical activity.

Nursing Care Plan 3

Nursing Diagnosis: Excess Fluid Volume related to decreased cardiac output and increased glomerular filtration rate (GFR) as evidenced by S3 heart sound, blood pressure level of 190/85, orthopnea, pitting edema of the ankles, and weight gain

Desired Outcome: The patient will demonstrate a balanced input and output, and stabilized fluid volume

Interventions Rationales
Assess vital signs and auscultate lungs to find any crackles or wheezes. L’insufficienza cardiaca, in particolare HF lato sinistro può portare a congestione polmonare, come evidenziato da crepitii o affanno all’auscultazione dei polmoni.
Iniziare un grafico del bilancio dei fluidi, monitorando l’ingresso e l’uscita del paziente. Monitorare accuratamente il volume di fluido del paziente e l’efficacia delle azioni per monitorare il progresso del volume di fluido in eccesso.
Ridurre l’assunzione di fluidi come indicato dal medico. Ridurre il volume di fluido e gestire l’edema.
Pesare il paziente su base giornaliera. I diuretici sono necessari per gestire l’insufficienza cardiaca, ma possono mettere il paziente a rischio di perdita improvvisa di liquidi, che si riflette attraverso il suo peso.
Monitorare gli elettroliti sierici del paziente e la funzione renale al medico come necessario. L’uso di diuretici può provocare spostamenti eccessivi di liquidi e perdita di elettroliti.

Nursing Care Plan 4

Nursing Diagnosis: Acute Pain related to decreased myocardial blood flow as evidenced by pain score of 10 out of 10, verbalization of pressure-like/ squeezing chest pain (angina), guarding sign on the chest, blood pressure level of 180/90, respiratory rate of 29 cpm, and restlessness

Desired Outcome: The patient will demonstrate relief of pain as evidenced by a pain score of 0 out of 10, stable vital signs, and absence of restlessness.

Interventions Rationale
Administer prescribed medications that alleviate the symptoms of acute chest pain (angina). Aspirin may be given to reduce the ability of the blood to clot, so that the blood flows easier through the narrowed arteries. Nitrates may be given to relax the blood vessels. Altri farmaci che aiutano a trattare l’angina includono farmaci anti-colesterolo (ad esempio le statine), beta-bloccanti, calcio-antagonisti, e Ranolazine.
Valutare i segni vitali del paziente e le caratteristiche del dolore almeno 30 minuti dopo la somministrazione di farmaci. Per monitorare l’efficacia del trattamento medico per il sollievo dell’angina. Il tempo di monitoraggio dei segni vitali può dipendere dal tempo di picco del farmaco somministrato.
Alzare la testa del letto se il paziente ha il respiro corto. Somministrare ossigeno supplementare, come prescritto. Interrompere se il livello di SpO2 è superiore al range di destinazione, o come ordinato dal medico. Aumentare il livello di ossigeno e raggiungere un valore di SpO2 di almeno il 94%.
Porre il paziente in completo riposo a letto durante gli attacchi di angina. Educare il paziente sulla gestione dello stress, esercizi di respirazione profonda e tecniche di rilassamento. Lo stress provoca un aumento persistente dei livelli di cortisolo, che è stato collegato a persone con problemi cardiaci. Gli effetti dello stress possono aumentare il carico di lavoro del miocardio.

Piano di cura infermieristico 5

Diagnosi infermieristica: Modello di respirazione inefficace legato alla congestione polmonare secondaria all’insufficienza cardiaca, come evidenziato dalla mancanza di respiro, livello di SpO2 dell’85%, tosse, frequenza respiratoria di 25 cpm ed espettorato schiumoso

Risultato desiderato: Il paziente otterrà un modello di respirazione efficace, come evidenziato dalla frequenza respiratoria normale, dalla saturazione dell’ossigeno entro il range target, e verbalizzerà la facilità di respirazione.

Interventions Rationales
Assess the patient’s vital signs and characteristics of respirations at least every 4 hours. To assist in creating an accurate diagnosis and monitor effectiveness of medical treatment.
Administer supplemental oxygen, as prescribed. Discontinue if SpO2 level is above the target range, or as ordered by the physician. To increase the oxygen level and achieve an SpO2 value within the target range at least 96% (88-92% in a COPD patient)
Administer the prescribed bronchodilators, steroids, or combination inhalers / nebulizers, as prescribed. Bronchodilators: To dilate or relax the muscles on the airways. Steroids: To reduce the inflammation in the lungs. Inhalers or nebulizers – To facilitate relaxation of the airway.
Elevate the head of the bed. Assist the patient to assume semi-Fowler’s position. Head elevation and semi-Fowler’s position help improve the expansion of the lungs, enabling the patient to breathe more effectively.

With proper use of the nursing process, a patient can benefit from various nursing interventions to assess, monitor, and manage heart failure and promote client safety and well being.