7 fatti bellissimi su Afrodite

afrodite, dea greca

afrodite, dea greca

Afrodite è l’antica dea greca associata ad amore, bellezza, piacere, passione e procreazione. Flickr (CC By 2.0)

Il segreto peggio custodito della femminilità è forse l’incessante pressione della società per conformarsi a norme di bellezza arbitrarie, fatte a mano. E mentre le donne di oggi affrontano un’asticella senza precedenti quando si tratta di apparire (grazie a filtri, Instagram, Photoshop, procedure cosmetiche e tutto il resto!), gli standard di bellezza irragionevoli non sono una novità. Infatti, risalgono almeno al 458 a.C. quando il drammaturgo Eschilo sognò l’ultima incarnazione della bellezza irraggiungibile: Afrodite.

Nata dalla schiuma delle acque di Paphos, sull’isola di Cipro, Afrodite ha un paio di storie di origine. Secondo la “Teogonia” di Esiodo, sorse dal mare quando il titano Crono uccise suo padre Urano e gettò i suoi genitali in mare (um, yikes). Ma l'”Iliade” di Omero dice che Afrodite è la figlia di Zeus e Dione. Comunque sia entrata nel mondo della mitologia greca, la dea dell’amore e della bellezza è conosciuta soprattutto per la sua estetica mozzafiato, ma è anche una divinità potente e immortale capace di suscitare il romanticismo tra gli dei e i mortali. Ecco sette dei fatti più belli che forse non conosci su Afrodite.

Avvertenza

La sua cintura aveva poteri speciali

Afrodite era una tale forza che anche i suoi accessori avevano capacità ultraterrene. La sua cintura (a volte chiamata “cintura magica”) aveva il potere di ispirare desiderio e far sì che uomini e dei si innamorassero perdutamente di chi la indossava. Era generosa anche con quel gingillo: lo prestò alla regina Era per distrarre Zeus dalla guerra di Troia.

Era sposata… ma ancora in cerca

Zeus fece sposare Afrodite con Efesto, noto per essere… beh, brutto. Apparentemente il re degli dei sentì una sorta di giustizia poetica nell’accoppiare la dea mozzafiato con qualcuno che era meno che un looker. Ma il matrimonio non ha impedito ad Afrodite di avere il suo – la sua lunga lista di amanti includeva dei come Ares e uomini come Anchise. Ma forse aveva il legame più forte con Adone, che era anche una specie di suo figlio surrogato? La mitologia è pazzesca.

Non prendeva bene il rifiuto

Afrodite avrebbe potuto avere qualsiasi dio o uomo che voleva – quasi. I pochi che in qualche modo hanno resistito al suo fascino non hanno avuto un lieto fine. Prendete Ippolito per esempio. Scelse Artemide invece di Afrodite, così quest’ultima fece innamorare di lui la sua matrigna Fedra ed entrambi finirono morti. Nessuno ha detto che la dea della bellezza fosse misericordiosa.

Non aveva uno stile caratteristico

Afrodite è raffigurata in una moltitudine di modi diversi, e la serie di opere d’arte classica dedicate alla sua immagine la ritraggono tutte in modo diverso. A parte la bellezza travolgente, non è nota per nessuna caratteristica o attributo distintivo. Ma è spesso presentata in una gloria perfettamente simmetrica e totalmente nuda. Oltre alla sua cintura magica, è spesso raffigurata con una mela, una conchiglia, una colomba o un cigno.

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Gli artisti sono ossessionati da lei

Afrodite ha ispirato più opere d’arte di qualsiasi altra figura della mitologia classica, e la si può vedere in migliaia di dipinti e sculture, oltre che in tributi letterari. È forse la più famosa come ispiratrice della Venere di Milo, uno dei pezzi più pregiati della statuaria del Louvre.

Abbiamo detto che era feroce?

Afrodite non ce l’aveva solo con quelli che rifiutavano le sue avances, ma non era disposta a mancare di rispetto a nessuno. Un uomo di nome Glauco una volta la insultò, così lei reagì dando ai suoi cavalli dell’acqua magica che li fece rivoltare contro di lui durante una corsa di carri. I cavalli non solo lo schiacciarono ma mangiarono il suo corpo. Afrodite non si scompose minimamente.

Non era una mamma normale, era una mamma figa

Non è chiaro se suo padre fosse Zeus, Ares o Hermes, ma Eros (alias Cupido) aveva una mamma figa: Afrodite. Anche se di solito viene raffigurato come un ragazzino birichino, Eros era un ragazzo ferocemente leale che Afrodite portava spesso con sé per gli affari d’amore ufficiali. Cupid may not have been her only offspring — sources say she was also mom to Phobos, Deimos, Harmonia and Aeneas.

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