Anatomia e fisiologia: La faringe e l’epiglottide

Posted on 2/12/16 by Courtney Smith

C’era una volta, sono quasi morto.

Avevo due anni ed ero a casa di mia nonna, dove i miei cugini si divertivano a cercare le uova di Pasqua di plastica che mia nonna aveva nascosto. Vedete, dentro le uova c’erano quarti di dollaro, dieci centesimi e cinque centesimi. E, se si era fortunati, si poteva inciampare in grandi uova di plastica che contenevano banconote da un dollaro. Ma, avendo due anni, non ero in grado di partecipare. Ma questo non mi ha fermato. Inciampai sulle mie gambe tozze e capitai su un uovo di plastica, dentro il quale c’erano un quarto di dollaro e un nichelino.

Naturalmente, raccolsi gli spiccioli e me li infilai in bocca.

I minuti successivi furono un po’ caotici, con me che soffocavo e diventavo blu, scivolando lentamente nell’incoscienza, mentre mia nonna urlava all’operatore del 9-1-1 di far andare più veloce l’ambulanza e mia madre cercava di fare la Heimlich sul mio corpicino senza successo. Si resero conto con orrore che l’ambulanza non sarebbe arrivata in tempo. Mio padre – pensando velocemente, o non pensando affatto – mi aprì la bocca e mi infilò le dita in gola. Abbastanza lontano, secondo mia madre. Riuscì a trascinare le monete fuori dalla mia gola e dalla mia bocca, il che fu incredibilmente fortunato, perché avrebbe avuto molte più possibilità di spingerle ancora più in basso e sigillare il mio destino. I paramedici arrivarono qualche minuto dopo e mi dichiararono A-OK. Quel giorno mi ha lasciato una bella storia da raccontare 27 anni dopo e i miei genitori con una sana paura della moneta corrente.

Perché vi ho raccontato questa storia? Perché questo è un grande esempio del riflesso faringeo, o riflesso di vomito, che il tuo corpo impiega per evitare che cose indesiderate (come le monete) entrino nei polmoni. L’apparato digerente e il sistema respiratorio superiore condividono molte delle stesse strutture, quindi per assicurarsi che tutto vada dove deve andare, il corpo ha alcune avanguardie in atto. Diamogli un’occhiata!

Cavità orale

La cavità orale, l'orofaringe, il rinofaringe e la laringofaringeImmagine tratta da Human Anatomy Atlas.

Siamo tutti abbastanza familiari con questa struttura. La cavità orale è l’interno della bocca, una cavità di forma ovale situata anteriormente alla faringe all’inizio del canale alimentare. La parte anteriore della cavità è legata dalla superficie interna delle labbra e delle guance alla gengiva e ai denti. Il pavimento della cavità è definito principalmente dalla lingua e il tetto è formato dai palati duri e molli.

Il cibo viene masticato (masticato) in questa cavità dai denti e dalla lingua, mescolato con la saliva che contiene enzimi che aiutano a scomporre i carboidrati. La cavità orale è anche una via aerea per il sistema respiratorio.

Faringe

La faringe è un grande tubo muscolomembranoso che funziona sia nel sistema respiratorio che in quello digestivo. È composta da tre sezioni:

1. Nasofaringe

Nasofaringe nel contestoImmagine da Human Anatomy Atlas.

Questa porzione della faringe inizia nella parte posteriore della cavità nasale, situata dietro il naso e sopra il palato molle. A differenza delle altre due porzioni della faringe, la rinofaringe rimane sempre aperta. Su ogni parete laterale si trova l’apertura faringea della tuba di Eustachio (udito). Il rinofaringe funziona come una via aerea nel sistema respiratorio. All’interno del rinofaringe si trovano anche le adenoidi, o tonsille faringee.

2. Orofaringe

Orofaringe nel contestoImmagine da Human Anatomy Atlas.

L’orofaringe è la porzione centrale della faringe, che lavora sia con il sistema respiratorio che con quello digestivo. Si apre anteriormente nella bocca e si estende dal palato molle allo ioide. In ogni parete laterale c’è una tonsilla palatina; in questa regione ci sono anche le tonsille sublinguali, che si trovano sotto la lingua. L’orofaringe funziona come una via aerea e come parte del canale alimentare.

3. Laringofaringe

Laringofaringe nel contestoImmagine da Human Anatomy Atlas.

Ecco dove la mia esperienza di quasi morte sarebbe potuta andare in entrambi i modi. La laringofaringe è la regione posteriore inferiore della faringe, che va dallo ioide al bordo inferiore della cartilagine cricoidea; è il luogo in cui i sistemi respiratorio e digestivo divergono.

La parte posteriore della laringofaringe diventa l’esofago e continua nel tratto digestivo, mentre la parte anteriore della laringofaringe si fonde con l’ingresso della laringe. L’epiglottide, una struttura dello scheletro laringeo, aiuta a dirigere il cibo verso l’esofago, impedendo al cibo e ai liquidi (e alle monete) di entrare nella trachea.

Epiglottide

Larynx-superior-larynx-laryngeal.pngImage from Human Anatomy Atlas.

Ho un rapporto di amore/odio con l’epiglottide. Da un lato, penso che la sua funzione nel sistema respiratorio sia affascinante, e la devo ringraziare per aver cercato di evitare che le monete entrino nei miei polmoni; dall’altro, la detesto per tutto il lavoro extra che mi ha fatto fare nel mio corso di linguistica al college. Se sento ancora le parole “stop glottale”, non sarò responsabile delle mie azioni.

L’epiglottide è una struttura cartilaginea a forma di foglia che fa parte dello scheletro della laringe. Di solito è diretta in alto verso la faringe, come una porta aperta attraverso la quale l’aria passa alla trachea. Durante la deglutizione, impedisce l’ingresso nella laringe – chiudendo la porta, per così dire – per impedire che cibo, liquidi e saliva (e monete) entrino nella trachea.

epiglottide-funzione-gif-croppedFilmato video da A&P 6.

Le cose sono leggermente diverse quando si tratta dell’arresto dell’aria nel discorso. Per esempio, si tende a creare arresti glottali nelle parole che finiscono in t+vowel+n. La parola “button” suona come “butt-n” quando viene pronunciata – non si tende a vocalizzare la vocale perché le corde vocali si chiudono bruscamente e non passa aria.

Inoltre, se avete mai deglutito nel modo sbagliato, avete sperimentato quel veloce panico e quel terribile attacco al petto. Questo è il riflesso faringeo, o riflesso del vomito, che agisce per espellere ciò che avete ingoiato prima che possa entrare nei polmoni. A volte il riflesso è molto sensibile, e anche spingendo accidentalmente il tuo spazzolino da denti troppo lontano può farlo scattare! Il tuo corpo non vuole assolutamente che tu muoia asfissiato; vorrei che io, a due anni, avessi ricevuto questo promemoria.

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