Arredamento per la casa anni ’50: Disegni dinamici e vibranti influenzati dalla scienza, dall’esplorazione spaziale e dalle innovazioni della tecnologia

Gli anni ’50 furono un decennio che portò enormi cambiamenti nelle case degli americani. Il secondo dopoguerra è stato un periodo prospero per la maggior parte delle famiglie della classe media.

Hanno sperimentato un’evoluzione nella vita quotidiana, sostituendo i loro appartamenti e il loro stile di vita in città con una casa accogliente in periferia.

Hanno iniziato ad apparire design dinamici e vibranti, influenzati dalla scienza, dall’esplorazione spaziale e dalle innovazioni della tecnologia.

I colori, l’arredamento e il design erano moderni e futuristici combinati con il classico appeal tutto americano.

Anche le caratteristiche architettoniche delle case sono cambiate negli anni 50. Le case erano più piccole rispetto al periodo prebellico.

Si introdusse la vita a pianta aperta e la cucina componibile faceva parte di ogni casa, rendendo il lavoro della casalinga molto più facile.

Tendenze di colore popolari per l’interior design delle case in stile contemporaneo degli anni ’50 erano i colori pastello, moderni e scandinavi.

I colori pastello tendevano ad essere visti nei bagni (lavandini, vasche da bagno, gabinetti) e nelle cucine (armadi, pavimenti, tavoli e sedie). I colori dominanti erano il rosa, il turchese, il verde menta, il giallo chiaro e il blu, decorati con accessori scuri.

I colori moderni tendevano a creare un contrasto tra i colori e includevano blu elettrico, giallo vibrante, rosso, nero, arancio e bianco, ed erano più evidenti nei salotti e nelle cucine.

La tavolozza scandinava era fortemente influenzata dalla natura, i più popolari erano i toni naturali del marrone, crema, grigio e verde, contribuendo a un tema di soggiorno smorzato.

I mobili degli anni ’50 variavano da comodi mobili tradizionali a quelli minimalisti di ispirazione scandinava con linee pulite.

C’erano anche mobili ispirati all’era spaziale, come un tavolino a forma di boomerang.

I mobili desiderabili e di tendenza erano sedie cromate e in vinile abbinate a tavoli con gambe cromate, divani a basso profilo e sedie, anche mobili in compensato laminato con linee pulite.

Il rivoluzionario designer Charles Eames, produsse una serie di comodi mobili curvi, oggi conosciuti come stile “Eames”, che era anche molto popolare nelle case americane.

I bar di casa erano di grande importanza, poiché l’attenzione in quel periodo era più sull’intrattenimento. Anche i mobili da esterno, le griglie e tutti gli accessori erano essenziali.

Negli anni ’50, il linoleum continuava ad essere un prodotto utilitaristico per la pavimentazione, ma ora veniva rinnovato da produttori come Armstrong per essere più vivace e con colori alla moda.

Quasi ogni stanza della casa ne aveva uno. I più popolari erano i pavimenti a scacchi bianchi e neri e bianchi e rossi.

L’introduzione della moquette da parete a parete in diverse strutture e colori era anche molto popolare. Anche i pavimenti in legno duro erano molto comuni.

I tendaggi, le tappezzerie, le tovaglie e le carte da parati erano decorate con frutta, fiori e disegni astratti, oltre a motivi ispirati a galassie lontane, scienza e viaggi nello spazio.

Per la prima volta, gli accessori per la casa erano fatti di plastica. Le lampade non furono più usate per scopi pratici, ma divennero invece decorazioni.

Sormontate da paralumi in fibra di vetro o in tessuto, furono prodotte in forme dinamiche, come gatti, barboncini e gazzelle, o forme atomiche geometriche e astratte.

Un elemento caratteristico della cucina degli anni ’50 era il gigantesco frigorifero in un colore brillante. Altre caratteristiche includevano cestini per il pane, stoviglie e ciotole Melmac colorate e contenitori Tupperware per la conservazione.

Con la nuova tecnologia, la cucina fu modernizzata con mixer cromati e in acciaio inossidabile, frullatori e caffettiere.

Chi poteva permetterselo installava nuovi frigoriferi lucidi, doppi forni e persino lavatrici e asciugatrici. Un televisore e un giradischi facevano parte di quasi ogni soggiorno moderno in America.

Le case contemporanee degli anni ’50 erano all’insegna del comfort e del tempo libero.

Le persone trascorrevano più tempo in casa, rilassandosi e godendosi le attività ricreative e, di conseguenza, il design degli interni e l’arredamento divennero divertenti e vivaci.

L’intrattenimento era fondamentale e le cene diventarono eventi regolari. Il design delle stanze e dei mobili, le decorazioni e gli accessori, erano innovativi per il loro tempo.

Le tendenze del design anni ’50 sono cadute in disgrazia nel tempo, ma recentemente stanno vivendo un revival.

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L’arredamento degli anni ’50 è considerato uno stile tradizionale che è ancora popolare nel mercato moderno, solo con nuove combinazioni e materiali.