Black Dahlia
L’assassinio della Dalia Nera
A metà degli anni ’40, la Short viveva a Los Angeles, California, lavorando come cameriera per mantenersi mentre sognava di sfondare sulla scena di Hollywood. La sua possibilità di diventare una star, tuttavia, non sarebbe mai arrivata. Nel gennaio 1947, accadde una tragedia orribile: All’età di 22 anni, Short fu brutalmente assassinata a Los Angeles, il suo corpo tagliato a metà e gravemente mutilato. Il suo corpo fu trovato, nudo e in posa, da una residente locale il 15 gennaio 1947, in un lotto libero vicino a Leimert Park, nell’isolato 3800 di South Norton Avenue a Los Angeles. “È stato piuttosto raccapricciante”, ha detto in seguito Brian Carr, un detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles che ha lavorato a lungo sul caso Dahlia. “Non riesco proprio ad immaginare che qualcuno faccia questo ad un altro essere umano”. Oltre a sezionare e mutilare il suo corpo, l’assassino di Short aveva drenato il suo cadavere dal sangue e l’aveva ripulito.
Il caso divenne rapidamente coperto pesantemente dai media (il suo moniker, “Black Dahlia”, divenne ampiamente noto poco dopo, poiché era usato più frequentemente del suo vero nome dalla stampa). “Il caso stesso ha preso una vita propria”, ha detto Carr. “All’inizio, credo che per due mesi sia stato in prima pagina su tutti i giornali locali ogni giorno”.
Ne è seguita una lunga e approfondita indagine da parte della polizia di Los Angeles, che ha portato a una serie di false denunce – incluse diverse false confessioni di omicidio – e che alla fine ha lasciato gli investigatori senza speranza. L’unico testimone dell’omicidio aveva riferito di aver visto una berlina nera parcheggiata nella zona nelle prime ore del mattino, ma poteva fornire alla polizia poco altro. La combinazione di testimoni errati e la mancanza di prove concrete che circondavano il caso ne ostacolarono notevolmente il progresso e, nonostante le numerose accuse e piste nel corso degli anni, l’assassino della Dalia Nera non fu mai trovato. Oggi, l’omicidio della Dalia Nera rimane uno dei più vecchi cold case di Los Angeles, nonché il più famoso della città.