Come faccio a sapere se sto bevendo troppo?

Per molti anni ho lavorato con persone che hanno preoccupazioni circa il loro uso di droghe e alcol. Una domanda che viene fuori frequentemente: “Come faccio a sapere se sto bevendo troppo?” Forse hanno avuto una sbornia di troppo, o i loro amici hanno iniziato a esprimere preoccupazioni su quanto stanno bevendo. Ancora peggio, potrebbero essere stati fermati per aver guidato in stato di ebbrezza o potrebbero non essere riusciti a completare compiti importanti al lavoro o a scuola a causa del bere.

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Ci sono alcune linee guida chiare e semplici per determinare quando i vostri modelli di consumo di alcol iniziano a sconfinare nella zona che suggerisce possibili (o definiti) problemi. Diamo una rapida occhiata.

Screening per il bere a rischio

Bialasiewicz/CanStockPhoto
Fonte: Bialasiewicz/CanStockPhoto

Secondo il National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (NIAAA) degli Stati Uniti, “il bere diventa eccessivo quando causa o aumenta il rischio di problemi legati all’alcol o complica la gestione di altri problemi di salute.” Di conseguenza, gli operatori sanitari sono incoraggiati a sottoporre i pazienti a uno screening di routine per i modelli di consumo eccessivo di alcol.

Step 1 – Bevi mai?

Il processo di screening raccomandato dalla NIAAA è semplice e diretto. La prima domanda è: “Bevi mai birra, vino o altre bevande alcoliche?” Se la risposta è no, lo screening finisce qui e si presume che l’uso di alcol non sia un problema.

Step 2 – Numero di bevande in un giorno?

Se, invece, a volte bevi, la prossima domanda di screening è “Quante volte nell’ultimo anno hai bevuto: Cinque o più drink in un giorno (per gli uomini), o quattro o più drink in un giorno (per le donne)?” Se hai avuto uno o più giorni nell’ultimo anno in cui hai bevuto cinque o più drink (uomini) o quattro o più drink (donne), sei considerato un “bevitore a rischio”

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Step 3 – Numero medio di drink a settimana?

Il passo successivo è determinare quanti giorni a settimana bevi, in media, e quanti drink hai in un giorno tipico. Moltiplicando il numero medio di giorni in cui si beve a settimana e il numero tipico di bevande, si ottiene una media di bevande settimanali. Per esempio, se bevi in media tre giorni alla settimana e bevi tipicamente tre drink al giorno, la tua media settimanale è 3 X 3, ovvero 9 drink alla settimana.

Step 4 – Valutazione del disturbo da uso di alcol

In seguito, l’operatore sanitario ti farà una serie di domande più dettagliate sul tuo uso di alcol negli ultimi 12 mesi. Questo gli permette di determinare se c’è un modello problematico di uso di alcol e se il tuo particolare modello soddisfa i criteri specifici per essere considerato un disturbo da uso di alcol diagnosticabile.

Le basi

  • Cos’è l’alcolismo?
  • Trovare un terapeuta per superare la dipendenza

Comprendere i modelli di consumo e i limiti consigliati

In base ai risultati di questo screening, l’operatore sanitario fornisce consigli e assistenza su misura per a) il consumo a rischio o b) un disturbo da uso di alcol. Una parte importante di questa assistenza è quella di fornire un’educazione sui modelli di consumo tipici degli adulti e sui limiti massimi di consumo raccomandati.

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Si raccomanda che gli uomini di età pari o inferiore ai 65 anni non consumino più di quattro bevande al giorno e non più di 14 bevande totali in una settimana. Per le donne (e gli uomini sopra i 65 anni), non più di tre drink in un giorno e non più di sette drink in una settimana. Prenditi un secondo per vedere come i tuoi modelli di consumo giornaliero e settimanale si confrontano con queste linee guida. Se sei oltre questi limiti, questo è probabilmente motivo di preoccupazione.

Per mettere ulteriormente questi numeri in prospettiva, il 72% degli adulti americani non supera mai i limiti giornalieri e settimanali di cui sopra. Se non superate mai questi limiti, siete in un gruppo sano dove meno di 1 adulto su 100 ha un disturbo da uso di alcol.

Inoltre, solo il 16% degli adulti statunitensi supera i limiti giornalieri del bere sopra indicati. Se hai superato il limite giornaliero, sei in un gruppo in cui circa il 20% degli adulti ha un disturbo da uso di alcol.

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Infine, solo il 10% degli adulti americani supera sia il limite giornaliero che quello settimanale. Se superi entrambi questi limiti, sei in un gruppo in cui quasi il 50% degli adulti ha un disturbo da uso di alcol.

Passi successivi

A questo punto, potresti tirare un sospiro di sollievo perché non sembri essere un bevitore a rischio, sulla base di queste linee guida. Se è così, è fantastico. Tuttavia, se bevi, dovresti continuare a monitorare i tuoi modelli di consumo e assicurarti di non superare i limiti giornalieri e settimanali raccomandati.

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Inoltre, inizia a fare piccoli passi per monitorare e moderare il tuo bere. Tieni traccia di quanto bevi. Comprendi che una bevanda “standard” è 12 once di birra, cinque once di vino o 1,5 once di alcolici a 80 gradi. Stabilisci un obiettivo per ridurre quanto bevi in modo da non superare mai i limiti giornalieri o settimanali. Non bere a stomaco vuoto. Evita i fattori scatenanti (persone, luoghi, situazioni) in cui è più probabile che tu beva eccessivamente. Imparate a dire di no quando vi viene offerto un drink che non volete.

E se il vostro modello di consumo supera uno o entrambi i limiti giornalieri o settimanali raccomandati e avete preoccupazioni più significative su come il vostro bere vi sta influenzando? Cercate aiuto, e fatelo subito. Ci sono molte opzioni, tra cui vedere un terapeuta specializzato in problemi legati all’uso di sostanze, partecipare a una riunione degli AA (Alcolisti Anonimi) o ad altri gruppi di supporto, leggere libri o siti web di auto-aiuto affidabili, o verificare le opzioni di trattamento più intensive come i programmi di riabilitazione residenziale per l’abuso di sostanze. Ricorda, l’aiuto è disponibile, ma sta a te fare il primo passo.