Come funziona il trattamento psicoanalitico
Il trattamento psicoanalitico si basa sull’idea che le persone sono spesso motivate da desideri e desideri non riconosciuti che hanno origine nel proprio inconscio.
Questi possono essere identificati attraverso la relazione tra paziente e analista. Ascoltando le storie, le fantasie e i sogni dei pazienti, così come discernendo come i pazienti interagiscono con gli altri, gli psicoanalisti offrono una prospettiva unica che amici e parenti potrebbero non essere in grado di vedere. L’analista ascolta anche i modi in cui questi modelli si verificano tra paziente e analista. Ciò che è fuori dalla consapevolezza del paziente è chiamato “transfert” e fuori dalla consapevolezza dell’analista è chiamato “controtransfert”. Analizzando il transfert e il controtransfert, l’analista e il paziente possono scoprire percorsi verso la libertà emotiva necessaria per fare cambiamenti sostanziali e duraturi, e guarire da traumi passati.
Tipo, la psicoanalisi comporta che il paziente venga più volte alla settimana e comunichi il più apertamente e liberamente possibile. Mentre sessioni più frequenti approfondiscono e intensificano il trattamento, la frequenza delle sessioni viene concordata tra il paziente e l’analista.
Il divano, che è diventato così intrecciato con l’immagine pubblica della psicoanalisi, non è più necessario. Mentre molti analisti e pazienti trovano che il lettino è benefico e aiuta i pazienti a rilassarsi e ad essere più aperti, altri sentono che un accordo faccia a faccia funziona meglio per loro.
Sulla psicoterapia psicoanalitica
A volte chiamata anche psicoterapia psicodinamica, questo metodo di trattamento è basato sulla teoria e sulla tecnica della psicoanalisi. La differenza principale è che il paziente e l’analista si incontrano meno frequentemente, a volte solo una volta alla settimana. Come per la psicoanalisi, la frequenza delle sedute può essere personalizzata in base alle esigenze del paziente. Un’altra differenza è che il paziente di solito siede in posizione eretta e di fronte al terapeuta, piuttosto che reclinato su un lettino con il terapeuta fuori dalla vista.
A parte queste differenze, la psicoterapia psicoanalitica è molto simile all’analisi nel suo uso delle libere associazioni, l’importanza data all’inconscio, e la centralità della relazione paziente-terapeuta.
Sulla psicoanalisi applicata
La psicoanalisi applicata descrive la pratica di usare le teorie e i metodi psicoanalitici per spiegare i fenomeni sociali, culturali e politici e va avanti fin dagli inizi della psicoanalisi.
La psicoanalisi applicata porta la ricerca del significato e delle motivazioni al di fuori dello studio del terapeuta, usando i principi psicoanalitici per dare un senso al mondo.
Gli psicoanalisti sono noti per lavorare come consulenti in contesti comunitari, come scuole, imprese e società.
Informazioni sulla neuropsicoanalisi
La connessione tra neuroscienze e psicoanalisi risale a Sigmund Freud, che era un neuroscienziato e neurologo di formazione. Fu l’interesse di Freud per il funzionamento del cervello e della mente che portò allo sviluppo della teoria psicoanalitica.