Cooljugator: Il coniugatore intelligente in giapponese

Questo è un coniugatore di verbi giapponese molto semplice. Il nostro obiettivo è quello di rendere la coniugazione giapponese facile, intelligente e diretta.

È possibile inserire i verbi nella barra Cooljugator qui sopra in qualsiasi forma, tempo o umore in giapponese e inglese. Il Cooljugator giapponese può attualmente fare circa 5904 verbi. Ti suggeriamo di provarlo.

Puoi anche cliccare qui per scorrere la lista dei verbi giapponesi che possiamo coniugare.

Verbi giapponesi comuni

Se sei a corto di idee, alcuni verbi giapponesi comuni:

La lingua giapponese

Il giapponese è una lingua, originariamente parlata da oltre 120 milioni di persone in Giappone. Il giapponese ha un’aura misteriosa intorno a sé, sebbene si creda che sia imparentato con lingue come il coreano e forse anche il turco (tuttavia, è da notare che spesso tale parentela non viene fatta risalire alle stesse origini storiche ma a un fenomeno noto come Sprachbund). Il giapponese ha subito molteplici periodi di evoluzione, che corrispondono approssimativamente a periodi della storia del Giappone (compreso un periodo in cui le frontiere del paese sono state chiuse). Nell’ultimo periodo, il giapponese è stato caratterizzato dalla rapida adozione della terminologia straniera (soprattutto inglese) nel suo vocabolario, preceduta da una semplificazione del suo sistema di scrittura.

Il giapponese è scritto in tre diversi sistemi di scrittura nativi, e uno non nativo. Ha i geroglifici Kanji, il sillabario Hiragana (usato per scrivere le parole giapponesi e anche le terminazioni dei Kanji) e il sillabario Katakana (usato per scrivere i lemmi). Ci sono anche sistemi per trascrivere questo nell’alfabeto latino, il più famoso dei quali è quello chiamato Romaji. Cooljugator cerca, ogni volta che è pertinente, di utilizzare tutti e quattro questi sistemi di scrittura, fornendo almeno una versione nel sistema di scrittura nativo e una resa Romaji.

Sulla coniugazione giapponese

La coniugazione giapponese è una procedura in cui i verbi giapponesi vengono modificati per corrispondere a varie altre caratteristiche della frase e del suo contesto. In giapponese, anche gli aggettivi sono coniugati. Esiste un certo numero di forme di base, da cui derivano altre forme:

  • la staminale imperfettiva – la staminale da cui deriva la forma negativa presente semplice
  • la staminale continuativa – un vapore usato per denotare un’azione continua
  • la staminale terminale – la staminale che viene usata in certi contesti quando il verbo si attacca ad altre parole nella frase
  • la staminale attributiva – una staminale simile a quella ipotetica, usata per collegare la parola ad altre parole nella frase e spesso identica ad essa
  • la staminale ipotetica – una staminale usata per esprimere idee potenziali o ipotetiche
  • la staminale imperativa – la staminale usata per esprimere comandi

In giapponese, è possibile coniugare i verbi in base a fattori come:

  • senso – il giapponese ha i tempi presente e passato
  • voce – attivo e passivo: la differenza tra ‘qualcosa sta facendo’ e ‘qualcosa viene fatto’
  • livello di cortesia – esistono coniugazioni separate per le forme verbali semplici ed educate
  • negatività – la coniugazione dipende se si tratta di un’affermazione positiva o negativa
  • aspetto – che collegano il verbo giapponese al flusso del tempo, cioè indicano se un’azione si sta verificando in quel momento, si verificava di frequente o si verificava in generale
  • mood – indica l’atteggiamento del parlante e si distingue tra e.g. indicativo (una dichiarazione), imperativo (comando o richiesta).

Nel Cooljugator giapponese, come di solito nei Cooljugator, cerchiamo di fornire quante più informazioni possibili sul verbo, anche se cerchiamo anche di concentrarci sugli aspetti più importanti della coniugazione. Speriamo che queste informazioni sulla coniugazione, accanto agli abbondanti esempi che forniamo, ti aiutino a diventare un miglior parlante portoghese, o semplicemente a conoscere meglio la lingua, o entrambe le cose.