Cos’è il canone di Star Wars dopo che la Disney ha acquistato la Lucasfilm?

L’Ascesa di Skywalker, l’epica conclusione del viaggio cinematografico di nove film conosciuto come la Saga di Skywalker, arriverà finalmente nelle sale il 19 dicembre. Chiuderà il capitolo sui personaggi più noti e amati, e porterà alla chiusura dell’arco principale dell’universo di Star Wars.

Ma che dire del resto del franchise di Star Wars? Prima che la Walt Disney Company acquisisse la Lucasfilm (la casa di produzione fondata dal creatore di Star Wars George Lucas) nel 2012, c’erano molte fonti di informazioni canoniche tra cui libri, videogiochi e serie televisive animate.

Tuttavia, dopo che la Lucasfilm è stata piegata nella grande famiglia Disney, hanno rilasciato una dichiarazione che ha detto ai fan cosa sarebbe stato considerato “vangelo” ufficiale di Star Wars da allora in poi. Se ti stai chiedendo se il tuo personaggio marginale preferito ha fatto il taglio, ecco la guida definitiva a ciò che fa attualmente parte del canone di Star Wars.

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Film e TV

Al momento, i nove film principali (incluse le trilogie originale, prequel e sequel) e le due storie indipendenti di Star Wars (Rogue One e Solo) fanno parte del canone.

Sul versante delle serie televisive animate, The Clone Wars (che ha iniziato ad andare in onda nel 2008) rimane parte del canone, così come due serie più recenti prodotte dalla Disney, Rebels e Resistance. L’ultimo show che sarà considerato canonico in futuro è il live action Disney+ exclusive The Mandalorian, che presenta il nuovo bambino preferito di internet, baby Yoda.

Video giochi e giochi da tavolo

Sul fronte dei videogiochi, la Disney ha dato in licenza alla compagnia Electronic Arts di creare giochi di Star Wars e dall’acquisizione, tre di essi sono entrati nel canone ufficiale. Si tratta degli sparatutto multiplayer Battlefront (2004) e Battlefront 2 (2017) e dell’eccellente Star Wars Jedi di quest’anno: Fallen Order.

L’ultimo videogioco considerato backstory ufficiale è Star Wars: The Old Republic, il gioco di ruolo online multiplayer di Bioware. Poiché gli eventi del gioco si svolgono migliaia di anni prima della linea temporale del film principale, non hanno un grande effetto sul franchise attuale.

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Una parte meno conosciuta dell’universo di Star Wars sono i giochi di ruolo da tavolo. Attualmente concessi in licenza da Fantasy Flight Games, i giochi sono per lo più ambientati durante la trilogia originale, permettendo ai giocatori di interpretare una varietà di personaggi, dai criminali sotto il malvagio Impero ai Jedi in fuga.

Rispetto ad altri media, i giochi di ruolo hanno meno di cui preoccuparsi quando si tratta di creare materiale canonico, dato che l’intero spirito della narrazione collaborativa nei giochi da tavolo significa che i libri devono solo fornire un’ambientazione, e i giocatori riempiranno il resto.

Novels e fumetti

I fan dei fumetti di Star Wars saranno tristi di notare che tutti i fumetti pubblicati prima del 2015 sotto il marchio Star Wars: Legends non fanno ora parte del canone. Tuttavia, la Marvel (che ora è anche di proprietà della Disney) ha iniziato a pubblicare nuovi fumetti di Star Wars dal 2015 e queste nuove opere faranno parte del canone ufficiale.

L’effetto più grande di questo cambiamento è stato quello di sostituire le storie raccontate nei fumetti pre-2015 sui combattimenti tra la Repubblica ristabilita e i Remnants dell’Impero. Anche le storie sugli invasori galattici chiamati Yuuzhan Vong sono state tolte dal canone.

Un altro sopravvissuto dell’universo espanso è la serie di romanzi Thrawn, che segue le gesta del malvagio Grand’Ammiraglio Thrawn, uno dei personaggi più popolari ad emergere dall’universo espanso. Thrawn è unico tra i cattivi dell’Impero in quanto il suo personaggio ispira lealtà tra i suoi sottoposti piuttosto che governare attraverso la paura.