Cos’è un’offerta di sentenza e può davvero abbassare il costo o abbreviare il contenzioso?

Gennaio 11, 2017

Le controversie sulla copertura assicurativa oggi sono spesso lunghe e costose. Molti casi includono richieste di danni per “malafede”, e alcuni casi cercano danni punitivi. Per sostenere le loro affermazioni, i contendenti di solito cercano una vasta gamma di documenti e testimonianze. Di conseguenza, il contenzioso di tali questioni può anche diventare costoso.

Un metodo potenziale per combattere questi costi e rischi crescenti è uno strumento di trasferimento delle spese chiamato “offerta di giudizio” (“OJ”) (a/k/a “proposta di accordo” (“PFS”) in Florida). In genere, una GU si verifica quando un convenuto “offre” al querelante di avere un giudizio preso contro di lui, ma solo per un certo importo. Se l’attore rifiuta e ottiene un giudizio meno favorevole dell’offerta, allora deve pagare i costi del convenuto e, eventualmente, le sue spese legali. In breve, una GU può indurre il destinatario dell’offerta a pensare a lungo e duramente sul continuare il caso. Poiché i diversi stati hanno leggi diverse riguardo a una GU, può (o non può) valere la pena di farne (o accettarne) una. Questo post del blog discute brevemente le Offerte di Giudizio in Florida, Georgia, e North Carolina e South Carolina, così come le considerazioni che una parte deve contemplare prima di emettere o accettare una.

FLORIDA

In Florida, le proposte di transazione sono complicate. Tra le altre cose, ci sono scadenze rigide (ad esempio, 30 giorni per accettare o rifiutare una PFS); requisiti rigidi (ad esempio, una PFS può essere fatta solo quando il “vero sollievo” richiesto è il danno in denaro); e le PFS sono attentamente interpretate (ad esempio, una parte deve rispettare sia il Florida Statute § 768.79 che il Fla. R. Civ. P. 1.442 quando si fa o si accetta una PFS).

Ci sono, tuttavia, dei vantaggi. Per esempio, mentre lo statuto della Florida § 627.428 permette ad un assicurato che ottiene una sentenza contro il suo assicuratore di recuperare le sue spese legali da quell’assicuratore, la legge della Florida permette ad un assicuratore di successo di recuperare le sue spese legali, a seconda del livello del suo “successo”. Per spiegare questo, la Corte Suprema della Florida ha creato il seguente grafico in Nichols v. State Farm Mut. Auto. Ins. Co, 932 So. 2d 1067 (Fla. 2008):

Come discusso di seguito, la Georgia permette ad un assicuratore “di successo” di recuperare le sue spese legali, ma solo con certe richieste, mentre il North Carolina e il South Carolina non permettono ad un assicuratore “di successo” di recuperare le spese.

GEORGIA E O.C.G.A § 9-11-68

La Georgia, proprio come la Florida, ha una serie di requisiti complicati a cui un contendente OJ deve attenersi. Questi includono il riferimento specifico allo statuto della GU, O.C.G.A. § 9-11-68; includendo un certificato di servizio con la GU; e rispettando certi vincoli di tempo. Forse la cosa più analoga alla Florida, ma a differenza del North Carolina e del South Carolina, è che la Georgia permette il recupero delle spese legali, ma solo nei casi che coinvolgono richieste di risarcimento per illecito civile.

Anche come la Florida, la Georgia impiega una scala mobile per gli imputati di successo. Per esempio, se un convenuto emette una GU che l’attore rifiuta, il convenuto prevalente può raccogliere le spese legali e le spese sostenute dalla data del rifiuto fino all’emissione del giudizio, se il giudizio finale è inferiore al 75% dell’offerta. Allo stesso modo, se l’attore fa un’offerta che il convenuto rifiuta, un attore prevalente può raccogliere gli onorari e le spese legali, ma solo se la sentenza finale è superiore al 125% dell’offerta.

CAROLINA DEL NORD E CAROLINA DEL SUD

Le offerte di sentenza nella Carolina del Nord e del Sud sono governate dalla regola 68 della procedura civile dei rispettivi stati. Sebbene la regola di ogni Stato contenga diversi requisiti procedurali – come la Carolina del Sud che permette solo ai convenuti di emettere una GU – entrambi gli Stati permettono la GU in tutte le cause civili; ed entrambi permettono il recupero delle sole spese (ad esempio, le spese dei testimoni, le spese di citazione e le trascrizioni delle deposizioni). Poiché nessuno dei due stati permette il recupero degli onorari degli avvocati, le GU nel Nord e Sud Carolina sono molto meno utili per facilitare l’accordo di quanto lo siano in Georgia e Florida.

CONCLUSIONE

Ovviamente, ci sono una serie di considerazioni che un contendente deve esaminare prima di emettere (o accettare) una GU o PFS. Le seguenti sono tre che dovrebbero essere tenute in particolare considerazione:

  1. Capire le ramificazioni coinvolte, compreso ciò che è e non è recuperabile.
    Poiché diversi Stati permettono il recupero di spese diverse, è imperativo capire cosa è, e cosa non è, recuperabile. L’ultima cosa che un contendente vuole è aver preso la decisione giusta nel fare, accettare o rifiutare un’offerta, solo per poi apprendere che una cattiva stesura o una cattiva tempistica l’hanno resa inefficace.
  2. Ricordate, nella maggior parte dei casi, l’accettazione è una sentenza.

Anche se l’accordo può limitare una causa costosa o permettere il recupero delle spese legali, una GU/PFS accettata è una sentenza. Questo può essere eccezionalmente significativo quando sono in gioco rivendicazioni extra-contrattuali.

In definitiva, una GU/PFS può effettivamente abbreviare la durata o diminuire il costo del contenzioso. Tuttavia, è solo dopo un’attenta considerazione di tutte le conseguenze coinvolte che una parte dovrebbe prendere una tale determinazione.