Cosa fare se il tuo appartamento a NYC non ha il riscaldamento o l’acqua calda

L’inverno, e i suoi occasionali brutali colpi di freddo, è ufficialmente arrivato, il che potrebbe farti chiedere quando il calore nel tuo appartamento si accenderà, se non lo ha già fatto.

Secondo il Department of Housing Preservation and Development (HPD), la “stagione del caldo” è arrivata da un po’ di tempo: Tra il primo ottobre e il 31 maggio, i proprietari di New York City sono tenuti a garantire che gli appartamenti siano ragionevolmente riscaldati. Ecco il comunicato ufficiale:

Giorno: Tra le 6:00 e le 22:00, se la temperatura esterna scende sotto i 55 gradi, la temperatura interna deve essere di almeno 68 gradi Fahrenheit.

Notte: Tra le 22:00 e le 6:00, la temperatura interna deve essere di almeno 62 gradi Fahrenheit.

I locatori devono anche fornire acqua calda, “365 giorni all’anno ad una temperatura minima costante di 120 gradi Fahrenheit.”

Naturalmente, questo non è sempre il caso: Ogni anno, ci sono state decine di migliaia di denunce di calore, tra cui un enorme 21.894 in una settimana nel 2018 (e c’è regolarmente un arretrato di denunce che HPD non ha ancora affrontato).

Se il tuo riscaldamento non funziona, potresti essere tentato di cavalcare il gelo sotto una grande coperta, ma hai dei diritti: ecco cosa devi sapere.

Il mio riscaldamento non funziona, cosa devo fare?

Se pensi che non ti sia stato fornito un riscaldamento adeguato, la prima cosa da fare è chiamare il tuo padrone di casa e assicurarti che sappia cosa sta succedendo. Questo potrebbe essere sufficiente per risolvere il problema, ma se non è così, ci sono altri passi che puoi fare.

È utile registrare la temperatura nel tuo appartamento usando un termometro interno/esterno. (Se scopri che è costantemente al di sotto della temperatura richiesta, assicurati di 1) presentare un reclamo al 311, e 2) scriverlo!

Il Met Council on Housing ha un comodo foglio che puoi usare per tenere traccia della storia dei reclami, dei cambiamenti di temperatura e di eventuali testimoni di queste due cose. HPD ha anche un database dove si possono vedere le denunce fatte contro i padroni di casa.

Il Met Council raccomanda anche quanto segue:

  • Invitate altri inquilini del vostro palazzo a presentare reclami al 311, perché l’unione fa la forza!
  • Se il tuo padrone di casa non risponde alle telefonate, manda una lettera certificata (e richiedi una ricevuta di ritorno) annotando il problema; in questo modo, hai una prova ufficiale del tuo reclamo.

Il Met Council nota che la città può, in teoria, fornire calore se i proprietari non lo faranno, ma non contateci:

Il Dipartimento per le riparazioni di emergenza della città può fornire il calore se il proprietario non lo fa. Ma non aspettate questo! È raro che la città intervenga in questo modo, ma l’assistenza dei vostri funzionari eletti locali può aiutare in questo processo.

Se il serbatoio della caldaia è vuoto, gli inquilini hanno il diritto di acquistare il proprio carburante dopo 24 ore di assenza di calore e nessuna risposta da parte del proprietario. Tuttavia, questa disposizione non si applica se la caldaia è rotta e ha bisogno sia di riparazioni che di combustibile.

Cosa succede dopo che ho fatto una denuncia al 311?

Ecco cosa dice la HPD:

Se un inquilino presenta un reclamo al 311 relativo al calore o all’acqua calda, HPD cerca di avvisare il proprietario dell’edificio o l’agente di gestione e può anche tentare di contattare l’inquilino per vedere se il servizio è stato ripristinato. Se il servizio non è stato ripristinato, un ispettore HPD si recherà nell’edificio per verificare il reclamo ed emettere la violazione appropriata.

I locatori possono anche essere soggetti a multe (da 250 a 1.000 dollari) se non rispondono alle violazioni HPD, a seconda della gravità della violazione e di quanto tempo è passato da quando è stata emessa.

Ho chiamato il 311, ci sono violazioni aperte e non è successo niente – e adesso?

Se il problema si aggrava al punto da dover intraprendere un’azione legale, la cosa migliore è trovare un avvocato specializzato in diritti degli inquilini e partire da lì.

Per il Met Council, gli inquilini che vivono in appartamenti ad affitto regolamentato – e quindi regolati dalla New York State Division of Housing and Community Renewal – possono anche presentare reclami attraverso quell’agenzia.

E ricordate: qualsiasi azione come trattenere l’affitto o fare uno sciopero degli affitti dovrebbe essere presa sotto la consulenza di un avvocato.