Di cosa è fatto Saturno?
Gli anelli intorno a Saturno hanno catturato l’immaginazione degli uomini per centinaia di anni. Una naturale conseguenza di questa osservazione è stato il desiderio di sapere di cosa è fatto Saturno. Utilizzando vari metodi di test, gli scienziati ritengono che Saturno sia composto per il 96% di idrogeno, il 3% di elio e l’1% di vari oligoelementi che includono metano, ammoniaca, etano e deuteruro di idrogeno. Molti di questi gas possono essere trovati in stato gassoso, liquido e fuso man mano che si scende nel pianeta.
Lo stato dei gas cambia con la pressione e la temperatura. Sulle cime delle nuvole si incontrano cristalli di ammoniaca, ma sul fondo delle nuvole si incontrano idrosolfuro di ammonio e/o acqua. Sotto le nuvole, la pressione atmosferica aumenta causando un aumento della temperatura, così l’idrogeno passa allo stato liquido. La pressione e la temperatura continuano ad aumentare man mano che ci si avvicina al nucleo, facendo sì che l’idrogeno diventi metallico. Si pensa che Saturno, proprio come Giove, abbia un nucleo sciolto composto da relativamente poca roccia e alcuni metalli.
È difficile concepire che Saturno sia composto da molto più di un gas in base alla sua bassa densità. Saturno ha una densità di 0,687 g/cm3. La Terra, invece, ha una densità di 5,513 g/cm3. Ciò significa che un pianeta che ha 95 volte più massa della Terra ha appena il 12% della sua densità. La densità di Saturno è così bassa che potrebbe galleggiare sull’acqua più facilmente della maggior parte delle barche.
Le moderne osservazioni spaziali hanno portato a molte scoperte sulla composizione di Saturno. Le missioni sono iniziate con il flyby della sonda Pioneer 11 nel 1979. Quella missione ha scoperto l’anello F. L’anno seguente la Voyager 1 volò rimandando dettagli della superficie di diverse lune di Saturno. Ha anche dimostrato che l’atmosfera della luna Titano era impenetrabile dalla luce visibile. Nel 1981 la Voyager 2 visitò Saturno e scoprì cambiamenti nell’atmosfera e negli anelli, oltre a confermare la presenza del Maxwell Gap e del Keeler Gap, entrambi visti per la prima volta dalla Voyager 1.
Dopo la Voyager 2, la sonda Cassini-Huygens ha eseguito una manovra di inserimento nell’orbita di Saturno per entrare in orbita attorno al pianeta nel 2004. La navicella aveva studiato il sistema per qualche tempo prima di entrare in orbita. Le scoperte fatte dalla navicella sono numerose e meglio spiegate nella pagina della missione della NASA.
Saturn ha trattenuto l’immaginazione di innumerevoli generazioni. Conoscere la risposta alla domanda “di cosa è fatto Saturno” è un ottimo inizio. Speriamo che tu possa tuffarti e diventare un esperto di Saturno.
Qui c’è un articolo su come sono fatti gli anelli di Saturno, e informazioni sulle fasce di radiazione del pianeta.
Qui c’è una panoramica della missione Cassini della NASA su Saturno, e la storia di Saturno.
Abbiamo registrato due episodi di Astronomy Cast proprio su Saturno. Il primo è l’episodio 59: Saturno, e il secondo è l’episodio 61: Le lune di Saturno.