Diossido di zolfo

Il diossido di zolfo (SO2) è un gas emesso principalmente dalla combustione di combustibili fossili in centrali elettriche e altri impianti industriali, così come la combustione di combustibili in fonti mobili come locomotive, navi e altre attrezzature. Oltre 100.000 tonnellate di SO2 sono state emesse nel 2009 in Minnesota. L’attuale evidenza scientifica collega l’esposizione all’SO2 con impatti negativi sul sistema respiratorio. In recenti revisioni dello standard, l’EPA ha determinato che anche l’esposizione a breve termine ad alti livelli di SO2 può avere un effetto dannoso sulla funzione respiratoria, in particolare per coloro che soffrono di asma. L’SO2 reagisce anche con altre sostanze chimiche nell’aria per formare piccole particelle di solfato, contribuendo ai livelli di PM 2.5.

L’SO2 reagisce anche con altre sostanze chimiche nell’aria per formare acidi, che cadono sulla terra come pioggia acida. Le piogge acide danneggiano le foreste e le colture, cambiano la composizione del suolo e rendono i laghi e i corsi d’acqua acidi e inadatti ai pesci.

Nel Clean Air Act Amendments del 1990, l’EPA ha implementato il programma cap-and-trade del titolo IV per ridurre le emissioni di SO2 e ossidi di azoto (NOX) dalle centrali elettriche. Questo ha portato a importanti diminuzioni di SO2 in tutti gli Stati Uniti.

Per maggiori informazioni sull’SO2 nell’aria, visita la pagina dell’EPA sull’anidride solforosa.

Fonti delle emissioni di SO2

Fonti delle emissioni di biossido di zolfo L’inventario delle emissioni di inquinanti critici del Minnesota include emissioni da quattro fonti principali:

  • fonti puntuali: Grandi fonti fisse con emissioni relativamente alte, come centrali elettriche e raffinerie.
  • Fonti non puntuali: Fonti stazionarie più piccole come le lavanderie a secco, le stazioni di servizio della benzina e la combustione di legna per uso residenziale. Può anche includere fonti stazionarie diffuse come gli incendi selvaggi e le coltivazioni agricole.
  • Veicoli su strada: Veicoli utilizzati su autostrade, strade e vie di comunicazione.
  • Fonti non stradali: Veicoli fuori strada e attrezzature portatili alimentate da motori a combustione interna. Include attrezzature per prati e giardini, attrezzature ricreative, attrezzature per l’edilizia, aerei e locomotive.

Le fonti puntuali sono stimate annualmente, mentre le altre categorie sono stimate ogni tre anni.

Monitoraggio dell’SO2 in Minnesota

MPCA monitora l’SO2 nelle città gemelle per aiutare a mostrare la conformità con gli standard nazionali di qualità dell’aria ambiente (NAAQS) e i dati sono anche riportati come parte dell’indice di qualità dell’aria. Attualmente, i dati di monitoraggio indicano che il Minnesota soddisfa i NAAQS.

Per maggiori informazioni sul monitoraggio dell’SO2, vedere il Piano annuale della rete di monitoraggio dell’aria.

Siti di monitoraggio SO2 del 2010 in Minnesota

Siti di monitoraggio

Concentrazioni di SO2

Regolamentazione dell’SO2 sotto il NAAQS

Un nuovo NAAQS di un’ora per l’SO2 è entrato in vigore il 23 agosto 2010. In precedenza, l’EPA aveva degli standard per i livelli di SO2 su periodi medi di 24 ore e annuali. Tuttavia, sulla base di nuove prove che mostrano impatti negativi sulla salute anche dopo periodi più brevi di esposizione, l’EPA ha scelto di fissare uno standard con un tempo medio più breve, e di revocare infine il precedente NAAQS.

Il nuovo standard è uno standard di un’ora di 75 ppb (197 µg/m3), calcolato come la media triennale del 99° percentile della distribuzione annuale dei valori massimi giornalieri.

Processo di designazione e attuazione

Designazione

Quando un nuovo standard viene promulgato, gli stati devono determinare se raggiungono lo standard. Lo stato di solito lo fa attraverso la revisione dei dati di monitoraggio. Lo stato deve poi fare una raccomandazione all’EPA se tutto o parte dello stato dovrebbe essere designato come conforme allo standard (raggiungimento), non conforme allo standard (non raggiungimento) o se non esistono dati sufficienti per fare una raccomandazione (non classificabile).

La guida dell’EPA per designare le aree per questo nuovo standard è disponibile sul sito web dell’EPA.