Diventare buddista
Iniziare la tua nuova vita
Nel 21° secolo, il buddismo è diventato la religione in più rapida crescita tra i nativi americani. Molte persone oggi leggono libri sul buddismo, praticano la meditazione buddista, utilizzano la psicologia buddista e applicano le idee buddiste nel lavoro, nel gioco e nelle relazioni. Se sei uno di quelli che sono molto interessati a percorrere questo cammino, potresti un giorno decidere di diventare formalmente un discepolo di Buddha per vivere formalmente il cammino di comprensione, fede e amore. Le informazioni che seguono ti aiuteranno a familiarizzare con i 4 passi per diventare buddista e a rispondere alle domande su cosa significa prendere rifugio nei Tre Gioielli e nei Cinque Precetti.
Passo 1: Conoscere le basi
Se vuoi fare del buddismo la tua religione, ci sono alcune cose da considerare. Per prima cosa, dovresti conoscere la vita del Buddha storico, la storia di base della religione e i suoi principi come il karma, la rinascita, le Quattro Nobili Verità, il Nobile Ottuplice Sentiero e i Cinque Precetti. Non è necessario accettare tutti gli insegnamenti buddisti all’inizio, ma si dovrebbe essere disposti a considerarli. Il Buddha non ha mai chiesto ai suoi discepoli di credere in qualcosa solo perché l’ha detto. Diceva che bisognava provare che era vero per se stessi.
Passo 2: La comprensione è importante
Nel buddismo, la comprensione è la cosa più importante e ci vuole tempo per svilupparla. Quindi non precipitarti impulsivamente nel buddismo. Prenditi il tuo tempo, fai domande, considera attentamente e poi prendi la tua decisione. Il Buddha non era interessato ad avere un gran numero di discepoli. Era preoccupato che le persone seguissero i suoi insegnamenti come risultato di un’attenta indagine, della considerazione dei fatti e, soprattutto, dell’esperienza personale.
Passo 3: Impegnarsi con il Sangha e il Dharma
Entrare in un sangha buddista (un tempio, una chiesa o un gruppo), sostenerli, essere sostenuto da loro e continuare a imparare di più sugli insegnamenti del Buddha. Leggi il dharma, applicalo nella tua vita, frequenta regolarmente i nostri & incontri e ritiri di pratica della domenica mattina, diventa un membro sostenitore e lascia che il tuo cuore e la tua mente si aprano all’opera del dharma e della Grande Compassione. Alla Buddhist Faith Fellowship, suggeriamo vivamente di seguire un corso per principianti nella nostra serie Buddhismo 1.0 per imparare le basi. Inoltre, offriamo un Percorso di Crescita per aiutarti a guidare il tuo viaggio. Poi, quando sarai pronto, potrai diventare formalmente un buddista intraprendendo la Cerimonia di affermazione o di ordinazione.
Passo 4: Diventare buddista
La decisione di diventare formalmente un buddista è segnata dalla Cerimonia di affermazione o di ordinazione. Questi due tipi di cerimonie sono diversi ma condividono alcuni aspetti religiosi.
Affermazione
Prima di tutto, la Cerimonia di affermazione o il Kikyoshiki in giapponese è unica per le organizzazioni laiche come il Buddhismo Shin. È una forma di conferma religiosa personale, in cui il partecipante riconosce pubblicamente il suo orientamento e il suo impegno verso il Buddha, il Dharma e il Sangha. Alla Buddhist Faith Fellowship, uno deve seguire con successo alcuni corsi di base come quelli offerti nella nostra serie Buddhism 1.0 per poter partecipare a questa cerimonia. Crediamo che si debba avere una certa conoscenza della vita, degli insegnamenti e delle pratiche del Buddha per intraprendere una cerimonia così importante che cambia la vita.
Come detto sopra, questa cerimonia è unica per le scuole buddiste laiche e non viene offerta con gli ordini religiosi. Come le altre scuole, questa cerimonia comporta la trasmissione dei Tre Gioielli e dei Cinque Precetti da un insegnante qualificato o da un’organizzazione a uno studente.
Come detto sopra, la Cerimonia di affermazione permette al partecipante di riconoscere pubblicamente la sua fede personale nel Buddha (lo storico e l’universale), nel Dharma (gli insegnamenti e la realtà così com’è) e nel Sangha (coloro che hanno fiducia nel Dharma e lo praticano). Inoltre, la Cerimonia di Affermazione conferma i Cinque Precetti come i modi migliori per vivere compassionevolmente nel nostro mondo sofferente. Questi precetti sono un codice etico che servono come abili linee guida per vivere una vita fiorente (vedi sotto per maggiori informazioni sui precetti).
Una parte importante del processo è per gli Affirmees di scegliere un nome buddista che si sforza di definire meglio il loro viaggio spirituale o uno che sfida o ispira. Durante la cerimonia, un certificato di affermazione e un kata buddista (monto shikisho) sono dati agli Affirmees. Il kata è simbolico delle vesti che indossavano i monaci, e così in un raduno si indossa la sciarpa come un modo di mostrare che hanno formalmente preso rifugio nei Tre Gioielli – Buddha, Dharma e Sangha. Di solito viene richiesta una piccola donazione per coprire i costi.
Ordinazione
La Cerimonia di Ordinazione è simile alla Cerimonia di Affermazione, ma è concessa solo da un monaco completamente ordinato, in cui il partecipante laico riceve da maestro a studente, la trasmissione dei Tre Gioielli e dei Cinque Precetti, e con le scuole Mahayana, i Voti di Bodhisattva. Il partecipante viene quindi ordinato come seguace laico o, come viene chiamato in sanscrito, un upasaka (seguace laico ordinato maschio) o upasika (seguace laico ordinato femmina). L’ordinato riceve poi un certificato e un nome buddista. Il nome non è scelto dall’ordinato ma dal monaco che conferisce l’incarico.
Questa cerimonia contrasta con la Cerimonia di affermazione in quanto il membro laico ordinato è formalmente iniziato o diventa legato all’ordine monastico del monaco che presiede. In alcune scuole il monaco conferente è considerato il principale maestro del seguace laico o il suo devoto guru. Questi seguaci laici ordinati possono poi, in futuro, decidere di intensificare la loro pratica e diventare pienamente ordinati come monaci (bhikkus) o monache. La cerimonia di ordinazione è condotta solo da ordini monastici. Poiché la Buddhist Faith Fellowship non è un ordine monastico, non conduce ordinazioni. Se sei interessato all’ordinazione laica, rivolgiti a un tempio o centro buddista locale con un monaco o una monaca residenti.
Qual è il significato di prendere rifugio?
Prendere pubblicamente rifugio nei Tre Gioielli significa cambiare la direzione della propria vita e fare uno sforzo per incarnare il Buddha, il Dharma e il Sangha.
1. Prendere rifugio nel Buddha significa prendere rifugio nella fonte vivente di comprensione, fede e compassione, personificata come il Buddha della Compassione e Saggezza senza limiti e la sua manifestazione umana storica, Shakyamuni Buddha. Si vede il Buddha storico come il più grande maestro e l’incarnazione del nostro vero potenziale umano di vivere una vita fiorente di felicità, benessere e tranquillità della mente.
2. Prendere rifugio nel Dharma è prendere rifugio nella Realtà-come-è, l’Oceano dell’Unità, gli insegnamenti del Buddha e il sentiero di comprensione e compassione.
3. Prendere rifugio nel Sangha è prendere rifugio nella comunità che pratica secondo il sentiero buddista e si sforza di manifestare e incarnare l’illuminazione qui sulla Terra.
I tre gioielli sono presenti in ogni quarto dell’universo. Questo significa che presiedono nei nostri cuori, in ogni persona e in tutte le altre specie che abitano innumerevoli mondi invisibili nell’universo. Dedicandoci a imparare, affidare, praticare e incarnare i Tre Gioielli, si avrà il veicolo provato per nutrire la capacità di amare e comprendere dentro di noi.
La cerimonia di affermazione è il passo decisivo per diventare un discepolo del Buddha. In questa cerimonia, si inizia il processo per essere trasformati dall’interno. Gradualmente, col tempo, con pazienza e diligenza, sarai in grado di realizzare profondamente che ognuno di noi è la preoccupazione principale della Grande Compassione. Come disse il grande riformatore giapponese Shinran Shonin, noi che siamo come macerie saremo trasformati in oro.
Che cosa significa prendere i Cinque Precetti?
Una parte essenziale delle cerimonie di affermazione e ordinazione è la recita dei Cinque Precetti. Non sono regole o comandamenti, ma sono linee guida per una vita sana ed etica che testimoniano veramente il nostro impegno a vivere una vita risvegliata e fedele. I Precetti hanno il potere di proteggere la vita e rendere la nostra vita bella; ci aiutano a dare lo spazio per rispondere alle sfide e alle benedizioni della vita con comprensione e amore. Attraverso l’opera della Grande Compassione e la nostra abile diligenza, siamo autorizzati a praticarli meglio e siamo incoraggiati ad andare avanti nella direzione della pace, della gioia e del risveglio. Allo stesso modo, sono il fondamento della felicità dell’individuo, della famiglia e della società. Questi precetti ci aiutano ad evitare di commettere errori che creano sofferenza, paura e disperazione, ma portano invece comprensione e compassione nelle nostre vite e nel nostro mondo perduto e sofferente.
I cinque precetti sono i seguenti:
- Pratico l’amore, mi astengo dall’uccidere.
- Pratico la generosità, mi astengo dal rubare.
- Pratico la contentezza, mi astengo dalla cattiva condotta sessuale.
- Pratico il discorso consapevole, mi astengo dal discorso dannoso.
- Pratico il consumo consapevole; mi astengo dagli intossicanti e dalle sostanze dannose che danneggiano la mia mente e il mio corpo, la società e l’ambiente.
Un sentiero per tutti
Stiamo parlando di camminare su un sentiero meraviglioso e di vivere un nuovo tipo di vita. Per più di 2.500 anni, il buddismo è stato un percorso collaudato per decine di milioni di aderenti. Potrebbe essere il momento che anche tu lo percorra. Comprendi che questo è completamente possibile; non c’è alcuna ragione per cui tu non possa percorrere questo sentiero. Questa è la bellezza degli insegnamenti: è completamente disponibile per tutti, sia che siamo santi o peccatori, ignoranti o saggi, giovani o vecchi. La Grande Compassione rimane sempre con noi incondizionatamente brillando la sua luce. Si muove, cerca e lavora per liberarvi dalla sofferenza (dukkha). Basta rilassarsi, affidarsi, mettere in pratica e ringraziare.