Efficacia e tollerabilità analgesica di ossicodone 5 mg/ibuprofene 400 mg rispetto a quelle di ossicodone 5 mg/acetaminofene 325 mg e idrocodone 7.5 mg/acetaminofene 500 mg in pazienti con dolore postoperatorio da moderato a grave: uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, a dose singola, a gruppi paralleli in un modello di dolore dentale
Background: La terapia combinata è stata ampiamente utilizzata per la gestione clinica del dolore acuto. Combinando 2 farmaci con diversi meccanismi d’azione, tale terapia fornisce effetti analgesici additivi riducendo il rischio di effetti avversi.
Obiettivo: Questo studio ha confrontato l’efficacia e la tollerabilità di ossicodone 5 mg/ibuprofene 400 mg con quelle di ossicodone 5 mg/acetaminofene 325 mg, idrocodone 7,5 mg/acetaminofene 500 mg e placebo in un modello di dolore dentale.
Metodi: Questo era uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e attivo, a gruppi paralleli, a dose singola in pazienti che sperimentavano un dolore da moderato a grave dopo la rimozione chirurgica di > o = 2 terzi molari impattati omolaterali. I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere ossicodone 5 mg/ibuprofene 400 mg, ossicodone 5 mg/acetaminofene 325 mg, idrocodone 7,5 mg/acetaminofene 500 mg, o placebo. Le misure di risultato primarie erano il sollievo totale dal dolore fino a 6 ore dopo la somministrazione (TOTPAR6), la somma delle differenze di intensità del dolore fino a 6 ore (SPID6) e gli eventi avversi. Le misure secondarie di efficacia includevano SPID3 e TOTPAR3, il picco di sollievo dal dolore, la differenza di intensità del dolore di picco, il tempo di insorgenza del sollievo dal dolore, il tempo di utilizzo dei farmaci di soccorso, la proporzione di pazienti che riferivano la scomparsa del dolore e la valutazione globale del paziente.
Conclusioni: In questo studio in pazienti con dolore da moderato a grave dopo un intervento chirurgico per la rimozione di terzi molari impattati, l’ossicodone 5 mg/ibuprofene 400 mg ha fornito un’analgesia significativamente migliore durante le 6 ore di studio rispetto alle altre combinazioni oppioide/non oppioide testate, ed è stato associato a meno eventi avversi.