Empire State Building dedicato

Il 1 maggio 1931, il presidente Herbert Hoover dedica ufficialmente l’Empire State Building di New York City, premendo un pulsante dalla Casa Bianca che accende le luci dell’edificio. Il gesto di Hoover, naturalmente, era simbolico; mentre il presidente rimaneva a Washington, D.C., qualcun altro azionava gli interruttori a New York.

L’idea dell’Empire State Building si dice sia nata da una competizione tra Walter Chrysler della Chrysler Corporation e John Jakob Raskob della General Motors, per vedere chi poteva costruire l’edificio più alto. Chrysler aveva già iniziato a lavorare al famoso Chrysler Building, lo scintillante grattacielo di 1.046 piedi nel centro di Manhattan. Per non essere battuto, Raskob riunì un gruppo di noti investitori, tra cui l’ex governatore di New York Alfred E. Smith. Il gruppo scelse lo studio di architettura Shreve, Lamb and Harmon Associates per progettare l’edificio. I piani Art-Deco, che si dice siano stati basati in gran parte sull’aspetto di una matita, erano anche favorevoli al costruttore: l’intero edificio fu costruito in poco più di un anno, sotto il budget (40 milioni di dollari) e ben prima del previsto. Durante alcuni periodi della costruzione, la struttura è cresciuta di ben quattro piani e mezzo alla settimana.

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Al momento del suo completamento, l’Empire State Building, con 102 piani e 1.250 piedi di altezza (1.454 piedi fino alla cima del parafulmine), era il grattacielo più alto del mondo. La costruzione nell’era della Depressione impiegava fino a 3.400 operai in un singolo giorno, la maggior parte dei quali riceveva una paga eccellente, specialmente date le condizioni economiche dell’epoca. Il nuovo edificio infuse a New York un profondo senso di orgoglio, disperatamente necessario nelle profondità della Grande Depressione, quando molti abitanti della città erano disoccupati e le prospettive sembravano cupe. La morsa della depressione sull’economia di New York era ancora evidente un anno dopo, tuttavia, quando solo il 25% degli uffici dell’Empire State erano stati affittati.

Nel 1972, l’Empire State Building perse il titolo di edificio più alto del mondo a favore del World Trade Center di New York, che a sua volta fu il grattacielo più alto per un solo anno. Oggi l’onore appartiene alla torre Burj Khalifa di Dubai, che svetta per 2.716 piedi nel cielo.