Filibuster

Filibuster, nella pratica legislativa, la tattica parlamentare usata nel Senato degli Stati Uniti da una minoranza di senatori – a volte anche un solo senatore – per ritardare o prevenire l’azione parlamentare parlando così a lungo che la maggioranza concede concessioni o ritira la legge.

A differenza della Camera dei Rappresentanti, in cui le regole limitano il tempo di parola, il Senato permette un dibattito illimitato su una legge. I discorsi possono essere completamente irrilevanti per la questione.

La parola deriva dallo spagnolo filibustero (“filibustiere”) e originariamente descriveva i corsari del XVI secolo. Entrò nell’uso inglese per designare qualsiasi avventuriero militare irregolare, come gli americani che presero parte alle insurrezioni latinoamericane negli anni 1850. Il filibuster era in uso in senso politico dalla metà del 1800. Nel 1957 il senatore Strom Thurmond della Carolina del Sud parlò per più di 24 ore, il più lungo filibuster individuale mai registrato, come parte di un tentativo fallito dei senatori del Sud di ostacolare la legislazione sui diritti civili.

Invocare la cloture sul dibattito (cioè limitare o terminare un dibattito chiedendo un voto) e tenere sessioni di 24 ore per stanare la minoranza sono misure usate per sconfiggere un filibuster.

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