Fiumi della vita: River Profiles – the Zambezi

IL FIUME ZAMBEZI

I Bundu dello Zambia credono che il fiume Zambezi abbia uno spirito chiamato Nyami Nyami. Questo spirito porta loro l’acqua per coltivare i raccolti e il pesce da mangiare, perciò chiamano il fiume “il fiume della vita”. Lo Zambesi ha origine nello Zambia nord-occidentale, ex Rhodesia, e scorre attraverso l’Angola, il Botswana, lo Zimbabwe e infine il Mozambico. Qui sfocia nell’Oceano Indiano a 1600 miglia dalle sue sorgenti. Il clima lungo il fiume è considerato tropicale e la stagione delle piogge dura da ottobre ad aprile. Il fiume cambia in diversi punti lungo il suo corso, passando da un flusso placido in pianure sabbiose a pianure inondate ogni anno a un fiume tumultuoso di cascate e rapide. Forse il punto più spettacolare lungo il fiume è nello Zimbabwe alle Cascate Vittoria. Queste cascate sono due volte più grandi delle Cascate del Niagara, alte 355 piedi e larghe 5500 piedi!

Il fiume Zambesi è ampiamente utilizzato dalla fauna selvatica e dagli esseri umani. Ippopotami, coccodrilli, babbuini, elefanti, iene e leoni sono alcuni esempi di fauna selvatica che potresti trovare lungo lo Zambesi. Gli esseri umani usano il fiume per il trasporto, l’irrigazione, il turismo e l’energia idroelettrica. Le persone che vivono lungo il fiume sono diverse da paese a paese. L’inglese è la lingua ufficiale della zona anche se le diverse tribù lungo le rive dello Zambesi parlano più di 70 altre lingue. Attualmente i paesi lungo il fiume sono in disaccordo su come gestire il fiume. In futuro questi paesi dovranno accordarsi per gestire “il fiume della vita” in modo che la sua gente possa sopravvivere e il suo spirito possa prosperare.