GoodTherapy

  • May 15, 2015

La ringrazio per la sua domanda molto onesta. Questo è, ovviamente, un argomento delicato. Ma potresti rincuorarti per il fatto che non è un problema così raro tra le coppie.

In questo caso, sembra che tu abbia un grande rispetto per tua moglie, ma qualcosa sta ostacolando il tuo godere dell’intimità fisica. Sembra anche che lei lotti con il “doppio gioco” di sentirsi male per i suoi sentimenti riguardo al sesso. In altre parole, lei ha una difficoltà e poi sentimenti negativi sulla difficoltà. Cerca di darti una pausa con quest’ultima, almeno. Non sembra che tu voglia essere scortese o egoista. Sembra che ci sia qualche ostacolo inconscio a godere della vicinanza con tua moglie, che ovviamente ami molto.

Dici che lei non è il tuo “tipo” fisicamente ma dici anche che per quanto riguarda le preferenze sessuali, quello che le piace è diverso da quello che piace a te. I dettagli non sono importanti per i nostri scopi qui. Ciò che conta è che qualsiasi cosa le piaccia non è il tuo tipo. Di nuovo, questo accade spesso nelle coppie sposate, che scoprono una differenza nelle preferenze o nei desideri sessuali (o nel livello di intensità, ecc.) e poi si sentono bloccati su come conciliare queste differenze, che possono avere significati molto diversi per ogni partner. Ciò che è tagliente o eccitante per uno può essere spaventoso o alienante per l’altro, e così via.

La prima domanda che mi ha attraversato la mente ha a che fare con i tempi della scoperta che lei non è il tuo tipo, anche se ovviamente la ami e vuoi stare con lei. Ne eri consapevole prima del matrimonio? Diciamo, per amor di discussione, che lo eri. Questo per me potrebbe significare che (1) ci sono altre qualità su di lei che ti hanno attirato a lei e hanno compensato quello che manca sessualmente, e/o (2) il fattore di attrazione sessuale è stato separato o minimizzato nella tua decisione di sposarti.

Sarei curioso di conoscere le motivazioni sottostanti. Il tono generale della tua domanda suggerisce che forse la tua più grande lotta è con (sto indovinando) il senso di colpa o la vergogna che senti per averla delusa sessualmente, piuttosto che la tua carenza di soddisfazione. Sembra che sia lei ad iniziare il sesso, ecco come lo interpreto, mentre tu saresti felice di lasciar perdere.

Se fossi il tuo terapeuta, sarei curioso di esplorare empaticamente se la compatibilità sessuale fosse un problema prima del matrimonio, e quali fossero le tue motivazioni per cercare altri fattori per andare avanti con il matrimonio. Sarei ancora più curioso di capire cosa significa il sesso per te oggi.

E’ possibile che, come per molti giovani uomini, il sesso fosse troppo importante nelle relazioni precedenti, così che hai deciso consapevolmente di mettere l’attrattiva o la compatibilità sessuale in secondo piano con questa relazione? Che troppa enfasi sul sesso (o su qualcos’altro di te) potrebbe spegnerla? Compensate nel matrimonio con l’uso di pornografia o altri metodi di autosoddisfazione? (Se è così, cosa accadrebbe se ti prendessi una pausa? Il sesso con tua moglie diventerebbe più fattibile o allettante?) Hai lottato o lotti con insicurezze sessuali, come fanno molte persone (ma sono riluttanti a parlarne), che rendono la sessualità difficile o ansiogena, anche emotivamente pericolosa?

Se fossi il tuo terapeuta, sarei curioso di esplorare empaticamente se la compatibilità sessuale era un problema prima del matrimonio, e quali erano le tue motivazioni per cercare altri fattori per andare avanti con il matrimonio. Sarei ancora più curioso di capire cosa significa il sesso per voi oggi. C’era senso di colpa, forse, per aver reso il sesso una priorità prima, o senso di colpa o vergogna ora riguardo al piacere sessuale? A volte gli uomini sono così intenti ad essere rispettosi delle donne che rendono i loro desideri e le loro voglie molto meno importanti, per paura di essere un “maiale” (che di solito significa che non lo sono). Possono vergognarsi dei loro interessi sessuali. Oppure hanno sviluppato un’abitudine con il porno (questo potrebbe non applicarsi a te) di cui si vergognano. Di nuovo, tu sei quello che finge l’orgasmo in modo che, suppongo, tua moglie non sia delusa o infelice.

Mi chiedo, in altre parole, del tuo piacere e felicità sessuale, che da quanto ho capito non è così importante come gli altri fattori che ti rendono pazzo per la tua ragazza. Se è così, perché? Forse il tuo piacere renderebbe felice anche lei. Lei capisce che le sue preferenze, le cose che le piace fare a letto e che a te non piacciono, semplicemente non lo fanno per te? Potrebbe essere utile esaminare cos’è che non ti piace di queste preferenze. È che è lei che le inizia? C’è qualcosa di emotivamente o simbolicamente scomodo? Il sesso è emotivamente troppo rischioso perché ci si “spoglia” in una varietà di modi (non solo letteralmente)? Un esempio semplicistico: Un uomo con una madre eccessivamente controllante potrebbe temere di permettere ad una donna di condurre la danza sessuale troppo spesso, o con forza, anche se a lei non sembra così frequente o forte; questi sono i tipi di differenze che devono essere delicatamente e sensibilmente co-esaminate e reciprocamente comprese.

Ognuno di noi fa significati specifici del sesso; per alcuni, può essere una possibilità di esprimere sentimenti e passioni che non possono essere detti verbalmente, fuori dalla camera da letto. Ad alcuni piace il sesso più oscuro o rude, un modo di esprimere parti di sé che sentono non poter essere “sfogate” altrimenti (per vari motivi). Ad alcune persone assertive piace essere più sottomesse (o rimanere assertive) a letto, e viceversa. Le nostre scelte si presentano in tante forme e colori diversi, scelte che possono significare cose molto diverse per un partner. Ciò che è allettante per alcuni può essere minaccioso per altri, il che può portare a malintesi e a sentimenti feriti se non si guarda in modo empatico.

Per me, la cosa più importante è trovare un modo per comunicare alcune di queste cose – dopo il tuo auto-esame e la tua riflessione, probabilmente – con tua moglie, per evitare l’accumulo di risentimento, ansia o altre distanze emotive. Potrei anche dare un’occhiata per vedere se ci sono altre abitudini o metodi di auto-cura che creano distanza tra te e lei. Potreste anche cercare un consulente di coppia per aiutarvi con questo; anche poche sessioni possono essere utili per aiutare la comunicazione e i compromessi necessari in questo settore, come in molti altri.

Sembra che tu tenga molto a tua moglie, cosa che ho trovato toccante. Posso solo immaginare che lei sarà ugualmente toccata dal tuo sincero sforzo di mantenere o addirittura costruire il tuo legame con lei, dato che lei ovviamente significa molto per te. And just because we have a problem doesn’t mean we are a problem.

Thanks for writing in.

Sincerely,
Darren