Il co-fondatore dei Pantera Vinnie Paul muore a 54 anni, 13 anni dopo che suo fratello Dimebag Darrell fu ucciso sul palco
Vinnie Paul, il co-fondatore della band heavy metal Pantera, è morto a 54 anni, 13 anni dopo aver visto suo fratello e compagno di band Dimebag Darrell essere ucciso sul palco da un uomo armato.
La pagina ufficiale dei Pantera su Facebook ha pubblicato una dichiarazione all’inizio di sabato annunciando la morte del batterista dei Pantera, Hellyeah e Damageplan, il cui vero nome era Vincent Paul Abbott.
Nessuna causa della morte è stata annunciata.
Paul e suo fratello Dimebag, il cui vero nome era Darrell Lance Abbott, hanno formato i Pantera in Texas nel 1981.
La band si è sciolta nel 2003 dopo una spaccatura tra la coppia e il cantante Phil Anselmo, e i fratelli hanno continuato a formare la band Damageplan.
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Fu mentre si esibiva con i Damageplan nel 2004 che Abbott fu colpito alla testa cinque volte dall’ex marine Nathan Gale nel nightclub Alrosa Villa a Columbus, Ohio.
Altre tre persone furono uccise prima che Gale fosse ucciso da un poliziotto.
Paul, che suonava la batteria mentre suo fratello veniva ucciso, ha saputo in seguito che l’uomo armato intendeva uccidere anche lui, ma il batterista è fuggito sul tour bus della band.
“È stato un evento davvero duro e tragico, e il tizio voleva uccidere anche me”, ha detto Paul a Blabbermouth nel 2014.
“E in un modo o nell’altro, sono stato abbastanza fortunato da sfuggire a questo, e sono ancora qui, e farò tutto e qualsiasi cosa che posso per portare avanti l’eredità e la tradizione che mio fratello ha sempre avuto … Non voglio ricordarlo, non voglio pensarci. È difficile. E’ dura. Ma ho trovato la pace.”
Alice Cooper ha twittato che l’impatto di Paul sulla musica è stato “incommensurabile”, mentre il cantante dei Kiss Paul Stanley e Dave Mustaine dei Megadeth hanno anche twittato un omaggio al batterista.
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Paul recentemente ha suonato negli Hellyeah, un supergruppo heavy metal che includeva il cantante dei Mudvayne Chad Gray e il chitarrista dei Nothingface Tom Maxwell.
“Oggi il mondo non solo ha perso una leggenda, ma anche un essere umano genuino che viveva per mettere un sorriso sui volti di tutti quelli che incontrava”, ha detto l’etichetta degli Hellyeah Eleven Seven Music in un comunicato.
“Possa essere riunito con suo fratello mentre tutti noi ci sforziamo di continuare la sua eredità.”
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ABC/AP