Il Grande Scisma del 1054 – Il Medioevo – Facts for Kids

Grande Scisma del 1054

Il Grande Scisma del 1054 fu la rottura della chiesa cristiana in due sezioni: quella occidentale e quella orientale. La divisione rimane ancora oggi, anche se ci sono stati tentativi di riconciliazione tra le due chiese.

Il Grande Scisma viene anche chiamato Scisma d’Oriente e d’Occidente e anche se la data indicata per lo scisma è il 1054, c’è stata molta tensione tra le due parti per molto tempo prima di questa data.

Grande Scisma del 1054

Le radici dello scisma

Lo scisma non è avvenuto solo a causa di differenze religiose. Anche le influenze politiche e sociali ebbero un effetto.

Una delle grandi cause fu la disgregazione dell’Impero Romano.

L’Impero Romano era diventato così grande che era difficile governarlo nel suo insieme.

In 285, the Roman Emperor Diocletian divided the empire into two parts:

      1. The Western Roman Empire
      2. Eastern Roman Empire (the Byzantine Empire).

Both halves of the empire worked together but slowly the two halves moved apart.

By the beginning of the sixth century, the Western Roman Empire was being overrun by the barbarians while the Eastern Roman Empire continued to do well.

Language also caused the two halves to slowly drift apart.

The main language in the West was Latin but the main language in the East was Greek.

The number of people who spoke both languages decreased as did communication between the two halves.

As a result of these differences, the two parts of the Church began to separate.

They started to have different views regarding religious doctrine and also used different rites.

Roman Emperor Diocletian

Little Schisms

There was a lot of tension between the two halves of the Church even before the Great Schism occurred.

These “little schisms” occurred over the years before the Great Schism.

The Church had a number of bishops who were recognized at patriarchs.

Patriarchs held authority over other bishops.Advertisement

There are five patriarchs:

  1. The Patriarch of Rome
  2. The Patriarch of Alexandria
  3. The Patriarch of Antioch
  4. The Patriarch of Constantinople
  5. The Patriarch of Jerusalem

The Patriarch of Rome

The Patriarch of Rome was viewed as being the “first among equals” but he did not have any authority over the other patriarchs.

Uno dei primi piccoli scismi avvenne tra gli anni 343 e 398 quando la Chiesa si divise sull’arianesimo (la credenza che Gesù non fosse uguale a Dio e quindi non divino).

L’arianesimo era accettato da molti nella Chiesa orientale ma non in quella occidentale.

Cosa accadde nel 404

Un altro problema sorse nel 404 quando l’imperatore bizantino, Arcadio, rifiutò di accettare Giovanni Crisostomo come patriarca di Costantinopoli.

Il Crisostomo era appoggiato dal Papa romano e poiché i patriarchi orientali erano d’accordo con l’imperatore bizantino e rifiutavano di accettare il Crisostomo come legittimo, il Papa interruppe la comunicazione con la parte orientale della Chiesa.

Questo scisma non fu riparato fino al 415 quando i patriarchi orientali finalmente concordarono che il Crisostomo era un patriarca legittimo.

Giovanni Crisostomo

Cosa accadde nel 482

Un terzo “piccolo scisma” avvenne nel 482. terzo “piccolo scisma” avvenne nel 482 quando l’imperatore bizantino Zenone tentò di conciliare le differenze tra il modo in cui entrambe le metà della Chiesa vedevano Gesù.

Alcuni vedevano Gesù come avente due nature (umana e divina) mentre altri pensavano che Gesù fosse solo divino.

Zeno emise un editto chiamato Henotikon ma fu respinto da Papa Felice III.

Papa Felice III

Il patriarca di Costantinopoli, Acacio, aveva incoraggiato Zenone ad emettere l’editto e come risultato il Papa scomunicò il patriarca.

Questo scisma fu sanato nel 519 quando un nuovo imperatore bizantino, Giustino I, riconobbe la scomunica.

Anche se la Chiesa aveva tecnicamente raggiunto un accordo, le credenze dei patriarchi orientali si stavano allontanando da quelle dei patriarchi occidentali.

I patriarchi orientali ora credevano nel miafisitismo.

Il mistafisitismo è la credenza che il lato umano e il lato divino di Gesù fossero uno e indivisibile, nonché indistinguibili l’uno dall’altro.

Il Grande Scisma

Ci sono diverse ragioni che hanno portato al Grande Scisma oltre ai piccoli scismi che sono stati menzionati prima.

Uno dei primi problemi fu che la Chiesa Cattolica Romana inserì alcune parole extra nel Credo Niceno.

Il Credo Niceno è una dichiarazione di fede cristiana che fu concordata in un incontro a Nicea (chiamato Primo Concilio di Nicea).

Questa dichiarazione era stata rivista un paio di volte ma nel 431, al Terzo Concilio Ecumenico di Efeso (un altro incontro), il consiglio dichiarò esplicitamente che non sarebbero state permesse ulteriori aggiunte.

La Chiesa Cattolica Romana aggiunse comunque alcune parole extra.

La dichiarazione di apertura che recitava:

“Noi crediamo nello Spirito Santo, il Signore, il datore della vita, che procede dal Padre”

Venne cambiata dalla Chiesa Romana in modo che la frase recitasse:

“Noi crediamo nello Spirito Santo, il Signore, il datore della vita, che procede dal Padre e dal Figlio.”

La Chiesa cattolica romana aveva aggiunto le parole

“e il Figlio”.

La Chiesa ortodossa orientale non era d’accordo con questa aggiunta e la definì non canonica.

Altri disaccordi

Un altro disaccordo sorse sul territorio dei Balcani.

Il problema era che sia la Chiesa ortodossa orientale che la Chiesa cattolica romana sentivano di avere giurisdizione su quell’area.

Un’altra disputa riguardava il patriarca di Costantinopoli nominato patriarca ecumenico.

La Chiesa cattolica romana non era d’accordo che il patriarca di Costantinopoli fosse nominato patriarca ecumenico perché lo considerava un patriarca universale.

In una vena simile, c’era anche una disputa su quanto potere avesse il patriarca di Roma (il Papa) sugli altri patriarchi.

Gli altri patriarchi erano d’accordo che il Papa dovesse avere più onore degli altri, ma non erano d’accordo che questo significasse che il Papa avesse qualche autorità sugli altri patriarchi.

Un altro punto di contesa tra le due metà della Chiesa erano alcune delle pratiche durante il culto che erano diverse tra le due metà.

Una pratica riguardava l’Eucaristia (il rito in cui il pane e il vino sono usati per simboleggiare il corpo di Cristo).

La Chiesa cattolica romana iniziò ad usare il pane azzimo per il rito, cosa che la Chiesa ortodossa orientale non era d’accordo e la Chiesa ortodossa orientale iniziò ad immergere il pane nel vino, cosa che fu condannata dalla Chiesa cattolica romana.

Simbolo della Chiesa Cattolica Romana

La rottura ufficiale

Alcune chiese cattoliche romane a Costantinopoli iniziarono ad usare le pratiche cattoliche romane invece di seguire le pratiche ortodosse orientali.

Il patriarca ecumenico Michael Cerularius pretese che queste chiese seguissero le tradizioni orientali.

Le chiese cattoliche romane avevano l’approvazione del Papa (Leone IX) a Roma e rifiutarono.

Come risultato, Cerularius chiuse le chiese. Poi fece scrivere una lettera in cui attaccava le pratiche dell’Occidente.

Michael I Cerularius

Il Papa lesse la lettera e ordinò di scrivere una lettera di risposta per affrontare i punti fatti da Cerularius e difendere la supremazia del Papa.

Il Papa inviò quindi la lettera con una delegazione a Costantinopoli.

La delegazione arrivò nell’aprile 1054.

La delegazione non gradì il modo in cui fu accolta e lasciò l’incontro con Cerularius dopo avergli consegnato la lettera del Papa.

Cerularius, arrabbiato per le azioni della delegazione, si arrabbiò ancora di più quando si rese conto che i sigilli della lettera erano stati aperti e i delegati avevano pubblicato la lettera perché tutti potessero leggerla.

Come risultato, il Patriarca ignorò i delegati e si rifiutò di riconoscere la loro autorità.

Leo IX morì il 19 aprile 1054 e dopo che il Patriarca Cerularius continuò a rifiutarsi di incontrare i delegati del Papa, i delegati entrarono nella Cattedrale di Santa Sofia (la chiesa principale della Chiesa Ortodossa Orientale) durante una cerimonia religiosa e posero una lettera sull’altare principale.

Papa Leone IX

La lettera conteneva la scomunica del patriarca di Costantinopoli, Michael Cerularius.

Cerulario bruciò la lettera (chiamata bolla papale) e poi condannò i delegati.

Il Grande Scisma era ufficiale.

Le due parti continuarono a comunicare tra loro, ma durante la quarta crociata i cristiani, con la benedizione di Roma, saccheggiarono Costantinopoli e Hagia Sophia.

Dopo questo, la rottura tra le due parti raramente comunicò e i tentativi di riconciliazione fallirono.

Riconciliazione

Le due parti non si sono ancora riconciliate, ma c’è un deciso disgelo tra le due parti negli ultimi anni.

Le due parti hanno avuto più contatti e c’è stato un tentativo di conciliare alcune delle differenze tra le due chiese..