In per il lungo raggio: 8 show motociclistici da abbuffarsi in autoisolamento

Ripubblicato dalla pubblicazione originale durante il primo blocco di marzo

La prospettiva dell’autoisolamento non riempie nessuno di gioia, ma in tempi di crisi, i sacrifici devono essere fatti… ma non deve essere tutto negativo.

L’insorgere del coronavirus significa che molti di noi hanno chiuso i battenti e si sono sistemati per il lungo periodo senza una chiara idea di quando saremo in grado di fare shopping, fare festa, lavorare e in generale vivere una normale vita pubblica.

Se vuoi uscire in moto – l’accessorio di auto-isolamento per eccellenza in questo momento – allora abbiamo scelto alcuni spettacoli televisivi e film a tema motociclistico su Netflix e Amazon Prime per aiutarti a ottenere alcuni calci che bruciano carburante nel frattempo.

(Nota: consigliamo anche di andare su YouTube e godersi un po’ di motorsport classico, ce n’è un sacco là fuori da godere!)

(nota II: Questi spettacoli sono in streaming gratuito sulle reti del Regno Unito, quindi se sei internazionale e stai leggendo questo articolo potrebbero non essere disponibili… ti suggeriamo una VPN)

Speed Is My Need (Docu-film, Netflix)

“I’m gonna tear your neck off and shit in your neck”

Colin Edwards non è nulla se non animato come le linee di apertura del trailer di questo showcase della mentalità dietro coloro che perseguono una vita di corse in moto. Chiunque guardi regolarmente le corse potrebbe cavillare un po’ sulla drammatizzazione degli incidenti, ma ci sono alcuni grandi momenti da godere sullo sfondo della stagione 2018 del BSB e del TT dell’Isola di Man.

Inoltre, ci sono alcune teste parlanti piuttosto impressionanti per capire cosa significa andare a tavoletta su alcuni dei percorsi più impegnativi del mondo.

The Ride: London to Beijing (Documentario, Amazon Prime)

Tutti amiamo un lungo viaggio, ma questo è davvero epico. Un gruppo di appassionati di moto si mette in viaggio da Londra fino a Pechino, attraversando l’Europa, la Russia, l’Asia centrale e oltre in questo estenuante viaggio che è una prova di resistenza per uomini e macchine. Disponibile in sei episodi di una serie, pensatelo come il Long Way Round senza Ewan McGregor, Charlie Boorman o una Harley-Davidson LiveWire.

Sons of Anarchy (Drama, Netflix)

“Non siamo una gang, siamo un club di motociclisti”

Non si tratta ‘solo’ di moto, ma certamente se ne vedono molte in questa serie, descritta come una ‘tragedia criminale americana’, qualunque cosa voglia dire. In ogni caso, Sons of Anarchy è rimasto estremamente popolare nel corso degli anni, rendendo le sue sette serie sulla banda di motociclisti fuorilegge il cofanetto perfetto per il binge-worthy.

C’è anche Ron Perlman, che ha la mascella più formidabile della televisione

Ride with Norman Reedus (Amazon Prime)

Norman Reedus, meglio conosciuto per il suo ruolo di Daryl Dixon nella serie The Walking Dead, porta la sua passione per le moto in televisione in questa serie che lo vede esplorare la vasta e varia cultura motociclistica degli Stati Uniti.

Con due serie su Prime (delle quattro che sono state trasmesse finora), Ride with Norman Reedus vi porterà in ogni episodio verso una destinazione diversa a bordo di una moto, esplorando la cultura motociclistica della città e controllando vari luoghi.

Campione Barry Sheene: Profilo di una leggenda (Documentario, Amazon Prime)

Sicuramente il più iconico pilota di moto uscito dal Regno Unito, Barry Sheene ha vissuto la sua vita tanto velocemente fuori pista quanto in pista. La sua popolarità duratura fino alla sua morte nel 2003 – e nel ricordo – le imprese di Sheene nel gran premio e nel TT dell’Isola di Man rendono questo documentario – narrato da Nick Harris – un affascinante sguardo dietro la visiera e le scene.

Burn Out (Film, Netflix)

C’è abbondanza di moto veloci, burnout, crimine e sopracciglia aggrottate in questo thriller franco-belga, che vede un aspirante pilota di Superbike trascinato nel mondo del crimine per saldare un debito con una banda. Non è la trama più originale, ma l’azione è en pointe e le acrobazie sono all’altezza della sua premessa adrenalinica.

I, Superbiker

Il campionato britannico Superbike 2011 fa da sfondo a questa drammatica rassegna stagionale che segue quattro piloti – Tommy Hill, Shane Byrne, Gary Mason e James Ellison – attraverso i loro alti, bassi, vittorie e scivoloni nella loro lotta per diventare campioni, con risultati contrastanti.

CHIPS (Film, Netflix)

CHIPS è un film del 2017 basato sull’omonima serie TV degli anni ’70/80 basata sulla California Highway Patrol (CHP) con Dax Shepard, Michael Pena e Kristen Bell.

Il Jon Baker di Shepard è un ex campione di motocross che entra in polizia per prestare le sue abilità su due ruote quando un furgone blindato viene attaccato da una banda in bicicletta. Forse non è il migliore se ti piacciono i film di alto livello, le categorie di Netflix di “volgare” ed “eccitante” dovrebbero darti un’idea di cosa aspettarti.

Bonus:

TT On-Bike John McGuinness (17 minuti di gloria agonistica, Amazon Prime)

Questo è probabilmente il migliore per chi lavora da casa in questo momento, perché con 17 minuti è l’ideale per una pausa pranzo veloce prima di tornare alle riunioni facetime e ai fogli di calcolo di Google dal vivo.

E’ anche un po’ commovente perché il TT dell’Isola di Man del 2020 è stato cancellato del tutto, quindi dovremo fare il nostro corso di montagna in un altro modo. Quindi perché non iniziare con un giro a bordo di John McGuinness in sella a una Honda Fireblade a tutto gas con il volume al massimo (perché non avrete colleghi di lavoro da disturbare se lo fate…)

Inoltre:

Easy Rider, The Great Escape, TT Closer to the Edge e Faster solo perché sono classici che non hanno bisogno di presentazioni

Inoltre, una replica del primo round del WorldSBK a Phillip Island – che ha avuto luogo prima che il coronavirus prendesse piede – solo perché sono tre esempi eccezionali del perché il motorsport è fantastico!