Indipendenza messicana: la celebrazione più emblematica del paese
Dal 1825, anno dopo anno, diversi funzionari del governo, tra cui il presidente della Repubblica, sventolano la bandiera nazionale, mentre acclamano gli eroi della patria e poi cantano l’inno nazionale:
“Messicani! Viva los héroes que nos dieron patria, Viva Hidalgo, Viva Morelos, Viva Josefa Ortiz de Domínguez, Viva Allende, Viva Aldama! Viva México!”
Celebrazione nello Zócalo
La più grande celebrazione del 16 settembre ha luogo nello Zócalo di Città del Messico, dove più di 50.000 persone si riuniscono la notte del 15 settembre con bandiere e abiti tradizionali, per godere di concerti, cibo e vari eventi, in attesa del famoso Grito de Independencia a mezzanotte.
Quindi, verso le 23 il Presidente della Repubblica e la sua famiglia escono sul balcone presidenziale del Palazzo Nazionale per dare il Grito de Dolores, seguito da uno spettacolo pirotecnico e da musica messicana.
Gli edifici più emblematici del paese vengono appositamente illuminati con i colori della bandiera messicana, e questa celebrazione viene solitamente replicata nelle piazze delle diverse città del paese.
Cibo messicano
Per festeggiare il 16 settembre, non può mancare il tipico cibo messicano. È comune che la notte del 15 settembre, amici e familiari si riuniscano per assaggiare piatti tradizionali come il pozole, tostadas (picadillo o tinga), enchiladas, chile en nogada o pancita, accompagnati da bevande tipiche: **tequila e mezcal.**
Inoltre, in questa data speciale, molte volte i pasti sono fatti in modo da imitare i colori della bandiera: verde, bianco e rosso. È comune giocare con il colore delle salse per ricreare la bandiera in enchiladas, chiles en nogada o tortillas.