Infarto: Capire l’insufficienza cardiaca

2015 Innovazione medica: Nuovo farmaco per l’insufficienza cardiaca.

Cos’è l’insufficienza cardiaca?

Il termine “insufficienza cardiaca” può spaventare. Non significa che il cuore ha “fallito” o smesso di funzionare. Significa che il cuore non pompa bene come dovrebbe.

L’insufficienza cardiaca è un importante problema di salute negli Stati Uniti, che colpisce circa 5,7 milioni di americani. Circa 550.000 nuovi casi di insufficienza cardiaca si verificano ogni anno. È la principale causa di ospedalizzazione nelle persone di età superiore ai 65 anni.

Se hai un’insufficienza cardiaca, potrai godere di una migliore salute e qualità della vita se ti prendi cura di te stesso e ti mantieni in equilibrio. È importante conoscere l’insufficienza cardiaca, come mantenersi in buon equilibrio e quando chiamare il medico.

Quanto è comune l’insufficienza cardiaca?

Quasi 6 milioni di americani hanno l’insufficienza cardiaca, e più di 870.000 persone vengono diagnosticate con insufficienza cardiaca ogni anno. La condizione è la principale causa di ospedalizzazione nelle persone oltre i 65 anni.

Infarto e invecchiamento

Anche se il rischio di insufficienza cardiaca non cambia con l’avanzare dell’età, è più probabile avere un’insufficienza cardiaca quando si è anziani.

Le donne e l’insufficienza cardiaca

Le donne hanno le stesse probabilità degli uomini di sviluppare un’insufficienza cardiaca, ma ci sono alcune differenze:

  • Le donne tendono a sviluppare un’insufficienza cardiaca più tardi nella vita rispetto agli uomini.
  • Le donne tendono ad avere un’insufficienza cardiaca causata dall’alta pressione sanguigna e hanno una normale EF (frazione di eiezione; vedi sotto).
  • Le donne possono avere più mancanza di respiro rispetto agli uomini. Non ci sono differenze nel trattamento per uomini e donne con insufficienza cardiaca.

Quali sono i tipi di insufficienza cardiaca?

Ci sono molte cause di insufficienza cardiaca, ma la condizione è generalmente suddivisa in due tipi:

Infarto con ridotta funzione ventricolare sinistra (HF-rEF)
La camera inferiore sinistra del cuore (ventricolo sinistro) diventa più grande (si ingrandisce) e non può spremere (contrarsi) abbastanza forte per pompare la giusta quantità di sangue ricco di ossigeno al resto del corpo.

Infarto con funzione ventricolare sinistra preservata (HF-pEF)
Il cuore si contrae e pompa normalmente, ma le camere inferiori del cuore (ventricoli) sono più spesse e più rigide del normale. A causa di questo, i ventricoli non possono rilassarsi correttamente e riempirsi completamente. Poiché c’è meno sangue nei ventricoli, meno sangue viene pompato al resto del corpo quando il cuore si contrae.

Che cos’è la frazione di eiezione?

La frazione di eiezione (EF) si riferisce a quanto bene il ventricolo sinistro (o il ventricolo destro) pompa il sangue ad ogni battito. La maggior parte delle volte, l’EF si riferisce alla quantità di sangue pompato fuori dal ventricolo sinistro ogni volta che si contrae. Il ventricolo sinistro è la principale camera di pompaggio del cuore.

L’EF è espresso in percentuale. Un EF inferiore alla norma può essere un segno di insufficienza cardiaca. Se hai un’insufficienza cardiaca e un’EF inferiore al normale (ridotta) (HF-rEF), la tua EF aiuta il tuo medico a sapere quanto è grave la tua condizione.

Come si misura l’EF?

La frazione d’eiezione può essere misurata usando:

  • Ecocardiogramma (eco) – questo è il modo più comune per controllare la tua EF.
  • Scansione a risonanza magnetica (MRI) del cuore.
  • Scansione di medicina nucleare (acquisizione multipla gated MUGA) del cuore; chiamato anche un test da sforzo nucleare.

Perché è importante conoscere la tua EF

Se hai una malattia di cuore, è importante per te e il tuo medico conoscere la tua EF. Il tuo EF può aiutare il tuo medico a determinare il miglior corso di trattamento per te. Misurare il suo EF aiuta anche il suo team sanitario a controllare quanto bene stia funzionando il nostro trattamento.

Chieda al suo medico quanto spesso dovrebbe far controllare il suo EF. In generale, dovresti farti misurare l’EF quando ti viene diagnosticata per la prima volta una patologia cardiaca e, se necessario, quando le tue condizioni cambiano.

Cosa significano i numeri?

Frazione d’eiezione (EF) dal 55% al 70%

  • Capacità di pompaggio del cuore: Normale.
  • Livello di insufficienza cardiaca/effetto sul pompaggio: La funzione cardiaca può essere normale o si può avere insufficienza cardiaca con EF preservata (HF-pEF).

Frazione d’iniezione (EF) dal 40% al 54%

  • Capacità di pompaggio del cuore: Leggermente sotto la norma.
  • Livello di insufficienza cardiaca/effetto sul pompaggio: Meno sangue è disponibile, quindi meno sangue viene espulso dai ventricoli. C’è una quantità inferiore al normale di sangue ricco di ossigeno disponibile per il resto del corpo. Si può non avere sintomi.

Frazione d’iniezione (EF) dal 35% al 39%

  • Capacità di pompaggio del cuore: Moderatamente al di sotto della norma.
  • Livello di insufficienza cardiaca/effetto sul pompaggio: Insufficienza cardiaca lieve con EF ridotta (HF-rEF).

Frazione d’iniezione (EF) inferiore al 35%

  • Capacità di pompaggio del cuore: Gravemente sotto la norma.
  • Livello di insufficienza cardiaca/effetto sul pompaggio: HF-rEF da moderata a grave. L’HF-rEF grave aumenta il rischio di battiti cardiaci pericolosi per la vita e di dissincronia/desincronizzazione cardiaca (i ventricoli destro e sinistro non pompano all’unisono).

Cuore normale. Una normale frazione di eiezione ventricolare sinistra (LVEF) varia dal 55% al 70%. Una LVEF del 65%, per esempio, significa che il 65% della quantità totale di sangue nel ventricolo sinistro viene pompato fuori ad ogni battito cardiaco. Il tuo EF può andare su e giù, in base alle tue condizioni cardiache e quanto bene funziona il tuo trattamento.

HF-pEF. Se lei ha l’HF-pEF, il suo EF è nel range normale perché il suo ventricolo sinistro sta ancora pompando correttamente. Il medico misurerà la sua EF e può controllare le valvole cardiache e la rigidità muscolare per vedere quanto è grave la sua insufficienza cardiaca.

HF-rEF. Se avete un EF inferiore al 35%, avete un rischio maggiore di battiti cardiaci irregolari pericolosi per la vita che possono causare un arresto cardiaco improvviso/morte. Se il tuo EF è inferiore al 35%, il tuo medico potrebbe parlarti di un trattamento con un defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD) o una terapia di risincronizzazione cardiaca (CRT). Il medico può anche raccomandare farmaci specifici o altri trattamenti, a seconda di quanto è avanzata la tua insufficienza cardiaca. Le opzioni di trattamento meno comuni includono un trapianto di cuore o un dispositivo di assistenza ventricolare (VAD). Se la sua qualità di vita è molto scarsa o il suo medico le ha detto che la sua condizione è molto grave, si informi su altri possibili trattamenti.

Alcuni pazienti hanno HF-rEF (e un EF inferiore al 40%) e segni di HF-pEF, come un ventricolo sinistro rigido (ma non sempre ingrossato).

Quali sono i sintomi dello scompenso cardiaco?

Ci possono essere momenti in cui i suoi sintomi sono lievi o potrebbe non averne affatto. Questo non significa che non abbiate più l’insufficienza cardiaca. I sintomi dell’insufficienza cardiaca possono variare da lievi a gravi, e possono andare e venire.

In generale, l’insufficienza cardiaca peggiora nel tempo. Man mano che peggiora, si possono avere più o diversi segni o sintomi. È importante far sapere al tuo medico se hai nuovi sintomi o se i tuoi sintomi peggiorano.

Segni e sintomi comuni di insufficienza cardiaca

  • Respiro corto o problemi di respirazione. Si può avere difficoltà a respirare quando si esercita, o quando si riposa o ci si sdraia a letto. La mancanza di respiro avviene quando il liquido risale nei polmoni (congestione) o quando il tuo corpo non riceve abbastanza sangue ricco di ossigeno. Se vi svegliate improvvisamente di notte per alzarvi e riprendere fiato, il problema è grave e avete bisogno di un trattamento medico.
  • Sentirsi stanchi (affaticamento) e debolezza delle gambe quando si è attivi. Quando il cuore non pompa abbastanza sangue ricco di ossigeno agli organi principali e ai muscoli, si diventa stanchi e le gambe possono sentirsi deboli.
  • Gonfiore alle caviglie, alle gambe e all’addome; aumento di peso. Quando i reni non filtrano abbastanza sangue, il corpo trattiene liquidi e acqua in più. Il fluido in più nel corpo causa edema e aumento di peso.
  • Necessità di urinare durante il riposo notturno. La gravità causa un maggior flusso di sangue ai reni quando si è sdraiati. Così, i reni fanno più urina e si ha il bisogno di urinare.
  • Vertigini, confusione, difficoltà di concentrazione, svenimento. Puoi avere questi sintomi perché il tuo cuore non sta pompando abbastanza sangue ricco di ossigeno al cervello.
  • Battiti cardiaci rapidi o irregolari (palpitazioni): Quando il tuo muscolo cardiaco non pompa con sufficiente forza, il tuo cuore può battere più velocemente per cercare di far arrivare abbastanza sangue ricco di ossigeno ai principali organi e muscoli. Si può anche avere un battito cardiaco irregolare se il cuore è più grande del normale (dopo un attacco di cuore o a causa di livelli anormali di potassio nel sangue).
  • Una tosse secca, che colpisce. Una tosse causata da insufficienza cardiaca è più probabile che si verifichi quando si è distesi e si ha del liquido in più nei polmoni.
  • Uno stomaco pieno (gonfio) o duro, perdita di appetito o mal di stomaco (nausea).

È molto importante che tu gestisca le tue altre condizioni di salute, come il diabete, le malattie renali, l’anemia, la pressione alta, le malattie della tiroide e l’asma o le malattie polmonari croniche. Alcune condizioni hanno segni e sintomi simili all’insufficienza cardiaca. Se hai nuovi o peggiori sintomi non urgenti, dillo al tuo operatore sanitario.

Che cosa causa l’insufficienza cardiaca?

L’insufficienza cardiaca può essere causata da molte condizioni mediche che danneggiano il muscolo cardiaco. Le condizioni comuni sono:

  • La malattia coronarica (chiamata anche aterosclerosi coronarica o “indurimento delle arterie”) colpisce le arterie che portano sangue e ossigeno al cuore (arterie coronarie). Il normale rivestimento all’interno delle arterie si rompe, le pareti delle arterie diventano spesse e i depositi di grasso e placca bloccano parzialmente il flusso di sangue. Col tempo, le arterie diventano molto strette o completamente bloccate, il che causa un attacco di cuore. Il blocco impedisce al cuore di essere in grado di pompare abbastanza sangue per mantenere sani gli organi e i tessuti (compreso il cuore). Quando le arterie sono bloccate, si può avere dolore al petto (angina) e altri sintomi della malattia cardiaca.
  • Attacco di cuore. Un attacco di cuore avviene quando un’arteria coronaria si blocca improvvisamente e il sangue non può fluire a tutte le aree del muscolo cardiaco. Il muscolo cardiaco viene danneggiato in modo permanente e le cellule muscolari possono morire. Le cellule normali del muscolo cardiaco possono lavorare di più. Il cuore può diventare più grande (HF-rEF) o rigido (HF-pEF).
  • Cardiomiopatia. Cardiomiopatia è un termine che descrive il danno e l’allargamento del muscolo cardiaco non causato da problemi alle arterie coronarie o al flusso sanguigno. La cardiomiopatia può verificarsi a causa di molte cause, tra cui virus, abuso di alcol o droghe, fumo, genetica e gravidanza (cardiomiopatia peripartum).
  • Difetti cardiaci presenti alla nascita (cardiopatia congenita).
  • Diabete.
  • Pressione alta (ipertensione). La pressione sanguigna è la forza del sangue che spinge contro le pareti dei vasi sanguigni (arterie). Se hai la pressione alta, significa che la pressione nelle tue arterie è più alta del normale. Quando la pressione sanguigna è alta, il tuo cuore deve pompare più forte per spostare il sangue nel corpo. This can cause the left ventricle to become thick or stiff, and you can develop HF-pEF. High blood pressure can also cause your coronary arteries to become narrow and lead to coronary artery disease.
  • Arrhythmia (abnormal heart rhythms, including atrial fibrillation).
  • Kidney disease.
  • Obesity (being overweight).
  • Tobacco and illicit drug use.
  • Medications. Some drugs used to fight cancer (chemotherapy) can lead to heart failure.
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