La ribellione di Shays
La ribellione di Shays, (agosto 1786-febbraio 1787), rivolta nel Massachusetts occidentale in opposizione alle alte tasse e alle rigide condizioni economiche. Bande armate obbligarono la chiusura di diversi tribunali per impedire l’esecuzione di pignoramenti e processi per debiti. Nel settembre 1786 Daniel Shays e altri leader locali guidarono diverse centinaia di uomini per costringere la Corte Suprema di Springfield ad aggiornarsi. Shays guidò una forza di circa 1.200 uomini in un attacco (gennaio 1787) all’arsenale federale di Springfield, che fu respinto. Inseguito dalla milizia, il 4 febbraio fu decisamente sconfitto a Petersham e fuggì nel Vermont. Come risultato della ribellione, la legislatura del Massachusetts promulgò delle leggi che alleviavano la condizione economica dei debitori. Though small in scale and easily repressed, Shays’s action became, for some, a persuasive argument for a stronger and conservative national government, thereby contributing to the movement for the Constitutional Convention.