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btcdisciple

Tue, 17 May 2016 02:49:40 GMT

https://wallethub.com/edu/bounced-check/13879/What Cosa fare se ricevi un assegno scopertoPurtroppo, possono passare diverse settimane prima che la tua banca ti notifichi per iscritto che il tuo assegno è respinto. Se continui a spendere dal tuo conto prima di apprendere che hai depositato un assegno scoperto che ha portato il saldo del tuo conto in negativo, ti verrà addebitata una tassa per ogni ulteriore scoperto, a meno che tu non ti iscriva alla protezione dallo scoperto. Se l’emittente è un amico o un parente, puoi saltare i passi seguenti e risolvere il problema in modo informale, altrimenti ecco cosa fare se ricevi un assegno scoperto:- Passo 1: Contatta l’emittente dell’assegno. Annuncia la situazione all’emittente per telefono (alcune leggi statali limitano le chiamate tra le 8 e le 21 ora locale). Quando lo fai, sii educato ma assertivo. Non vuoi lasciare che l’emittente trovi delle scuse sull’assegno respinto per uscire dalla situazione. Il fatto è che è successo, e il problema deve essere risolto. Se siete in grado di risolvere la questione durante questa telefonata perché l’emittente ha promesso di pagare o di pagare con l’assicurazione, avete finito. Altrimenti, continua al passo 2.- Passo 2: Prova a incassare di nuovo l’assegno. Aspetta qualche giorno e chiedi all’emittente dell’assegno se è sicuro depositare di nuovo l’assegno respinto. Se è così, vai alla banca di quella persona e incassalo lì, piuttosto che ridepositare l’assegno, per evitare che ti venga addebitata una tassa aggiuntiva se l’assegno rimbalza di nuovo. Tieni presente che il giorno di paga per molte persone cade tipicamente alla fine del mese, quindi quello potrebbe essere il momento migliore per cercare di incassare l’assegno. Se non riesci a contattare la persona che ha emesso l’assegno, puoi contattare la banca, farle sapere che hai ricevuto un assegno respinto da uno dei suoi clienti e chiedere se ci sono fondi sufficienti sul conto per coprire l’importo dell’assegno. Se ci sono, incassatelo alla banca dell’emittente invece che alla vostra, per evitare il rischio che il saldo del conto cambi e l’assegno rimbalzi di nuovo. La banca può anche essere in grado di imporre la riscossione, ma di solito c’è un costo per questa opzione, che varia a seconda della banca.- Passo 3: Inviare una lettera di richiesta. Se il problema si aggrava, redigete una richiesta formale di pagamento – o un “avviso di assegno scoperto” – e inviatela all’emittente e alla banca dell’emittente tramite posta certificata con una richiesta di ricevuta di ritorno. Nella vostra lettera, chiedete di essere pagati entro 30 giorni (o un’altra scadenza stabilita dalle leggi del vostro stato sull’assegno respinto) per quanto segue: l’importo dell’assegno respinto, il costo della posta certificata, e la tassa sull’assegno respinto (vedi la sezione “Tasse massime sull’assegno respinto per stato” qui sotto). Completare questo passo è anche un prerequisito per intraprendere un’azione legale in seguito, se ne hai bisogno.- Passo 4: Fare causa in un tribunale per le piccole controversie. Se non sei stato pagato o semplicemente non hai notizie dall’emittente entro la scadenza che hai stabilito, considera di fare causa in un tribunale per le controversie di modesta entità. Per farlo, l’importo della tua richiesta non deve superare il limite delle piccole richieste del tuo stato, che di solito è compreso tra 2.000 e 5.000 dollari. Gli avvocati non possono rappresentarvi in tribunale per le piccole richieste, quindi assicuratevi di essere adeguatamente preparati portando una copia della vostra lettera di richiesta, la ricevuta che avete pagato per la posta certificata, le ricevute di ritorno e qualsiasi altra documentazione pertinente.