Obbligazioni societarie
Cos’è un’obbligazione societaria?
Un’obbligazione societaria è un tipo di titolo di debito che viene emesso da una società e venduto agli investitori. L’azienda ottiene il capitale di cui ha bisogno e in cambio l’investitore riceve un numero prestabilito di pagamenti di interessi a un tasso di interesse fisso o variabile. Quando l’obbligazione scade, o “raggiunge la scadenza”, i pagamenti cessano e l’investimento originale viene restituito.
Il supporto per l’obbligazione è generalmente la capacità della società di rimborsare, che dipende dalle sue prospettive di entrate e redditività future. In alcuni casi, i beni fisici dell’azienda possono essere usati come garanzia.
Punti chiave
- Un corporate bond è un debito emesso da un’azienda per raccogliere capitale.
- Un investitore che compra un corporate bond sta effettivamente prestando denaro all’azienda in cambio di una serie di pagamenti di interessi, ma queste obbligazioni possono anche essere scambiate attivamente sul mercato secondario.
- I corporate bond sono tipicamente visti come un po’ più rischiosi dei titoli di stato americani.Le obbligazioni societarie sono tipicamente viste come un po’ più rischiose dei titoli di stato americani, quindi di solito hanno tassi di interesse più alti per compensare questo rischio aggiuntivo.
- Le obbligazioni di più alta qualità (e più sicure, con un rendimento più basso) sono comunemente chiamate obbligazioni “Triple-A”, mentre quelle meno affidabili sono definite “spazzatura”.
Capire le obbligazioni societarie
Nella gerarchia degli investimenti, le obbligazioni societarie di alta qualità sono considerate un investimento relativamente sicuro e conservativo. Gli investitori che costruiscono portafogli bilanciati spesso aggiungono obbligazioni per compensare investimenti più rischiosi come le azioni in crescita. Nel corso della vita, questi investitori tendono ad aggiungere più obbligazioni e meno investimenti rischiosi per salvaguardare il loro capitale accumulato. I pensionati spesso investono una porzione maggiore del loro patrimonio in obbligazioni al fine di stabilire un supplemento di reddito affidabile.
In generale, le obbligazioni societarie sono considerate a più alto rischio rispetto ai titoli di stato americani. Di conseguenza, i tassi d’interesse sono quasi sempre più alti sulle obbligazioni societarie, anche per le società con una qualità di credito di prim’ordine. La differenza tra i rendimenti delle obbligazioni societarie ad alto rating e i Treasuries statunitensi è chiamata credit spread.
Corporate Bond Ratings
Prima di essere emesse agli investitori, le obbligazioni sono esaminate per il merito di credito dell’emittente da una o più delle tre agenzie di rating statunitensi: Standard & Poor’s Global Ratings, Moody’s Investor Services, e Fitch Ratings. Ognuno ha il proprio sistema di classificazione, ma le obbligazioni con il rating più alto sono comunemente chiamate obbligazioni con rating “Triple-A”. Le obbligazioni societarie con il rating più basso sono chiamate obbligazioni ad alto rendimento a causa del loro maggior tasso d’interesse applicato per compensare il loro maggior rischio. Queste sono anche conosciute come obbligazioni “spazzatura”.
Il rating delle obbligazioni è vitale per avvisare gli investitori della qualità e della stabilità dell’obbligazione in questione. Questi rating, di conseguenza, influenzano notevolmente i tassi di interesse, la propensione all’investimento e il prezzo delle obbligazioni.
Come vengono vendute le obbligazioni societarie
Le obbligazioni societarie sono emesse in blocchi di 1.000 dollari in valore nominale. Quasi tutte hanno una struttura standard di pagamento delle cedole. Di solito un emittente aziendale si avvale dell’aiuto di una banca d’investimento per sottoscrivere e commercializzare l’offerta di obbligazioni agli investitori.
L’investitore riceve pagamenti regolari di interessi dall’emittente fino alla scadenza dell’obbligazione. A quel punto, l’investitore recupera il valore nominale dell’obbligazione. Le obbligazioni possono avere un tasso d’interesse fisso o un tasso che fluttua secondo i movimenti di un particolare indicatore economico.
Le obbligazioni societarie a volte hanno disposizioni di call per consentire il pagamento anticipato se i tassi d’interesse prevalenti cambiano così drasticamente che la società ritiene di poter fare meglio emettendo una nuova obbligazione.
Gli investitori possono anche scegliere di vendere le obbligazioni prima della loro scadenza. Se un’obbligazione viene venduta, il proprietario ottiene meno del valore nominale. L’importo che vale è determinato principalmente dal numero di pagamenti che devono ancora essere effettuati prima della scadenza dell’obbligazione.
Gli investitori possono anche avere accesso alle obbligazioni societarie investendo in qualsiasi numero di fondi comuni o ETF focalizzati sulle obbligazioni.
Perché le società vendono obbligazioni
Le obbligazioni societarie sono una forma di finanziamento del debito. Sono una fonte importante di capitale per molte aziende, insieme al capitale proprio, ai prestiti bancari e alle linee di credito. Spesso sono emessi per fornire il contante pronto per un particolare progetto che l’azienda vuole intraprendere. Il finanziamento del debito è a volte preferibile all’emissione di azioni (finanziamento azionario) perché è tipicamente più economico per l’azienda che prende in prestito e non comporta la rinuncia ad alcuna quota di proprietà o controllo nella società.
In generale, una società deve avere un potenziale di guadagno costante per essere in grado di offrire titoli di debito al pubblico ad un tasso cedolare favorevole. Se la qualità di credito percepita di una società è più alta, può emettere più debito a tassi più bassi.
Quando una società ha bisogno di una spinta di capitale a brevissimo termine, può vendere carta commerciale, che è simile a un’obbligazione ma tipicamente scade in 270 giorni o meno.
La differenza tra obbligazioni e azioni
Un investitore che compra un’obbligazione aziendale sta prestando soldi alla società. Un investitore che compra azioni sta comprando una quota di proprietà dell’azienda.
Il valore di un’azione sale e scende, e la quota dell’investitore sale o scende con essa. L’investitore può guadagnare vendendo le azioni quando raggiungono un prezzo più alto, o raccogliendo i dividendi pagati dalla società, o entrambi.
Investendo in obbligazioni, un investitore viene pagato in interessi piuttosto che in profitti. L’investimento originale può essere a rischio solo se la società crolla.Una differenza importante è che anche una società in bancarotta deve pagare prima i suoi obbligazionisti e altri creditori. I proprietari di azioni possono essere rimborsati per le loro perdite solo dopo che tutti quei debiti sono stati pagati per intero.
Le società possono anche emettere obbligazioni convertibili, che possono essere trasformate in azioni della società se vengono soddisfatte certe condizioni.
Un portafoglio bilanciato può contenere alcune obbligazioni per compensare investimenti più rischiosi. La percentuale dedicata alle obbligazioni può crescere man mano che l’investitore si avvicina alla pensione.