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Risposte alle domande

Quali sono gli usi dei conservanti alimentari e cosa fanno i conservanti?

I conservanti vengono aggiunti al cibo per combattere il deterioramento causato da batteri, muffe, funghi e lieviti. I conservanti aiutano anche a mantenere il cibo fresco per periodi di tempo più lunghi.

Di cosa sono fatti i conservanti?

I conservanti possono essere fatti di sostanze chimiche “naturali” come il sale o l’alcol. Possono anche essere fatti dall’uomo, o prodotti chimici sintetici. I prodotti chimici “naturali” o “organici” non sono necessariamente più sani di quelli sintetici o artificiali. Infatti, i conservanti artificiali come il nitrato di sodio, il benzoato di sodio e il propionato sono stati usati a lungo nella preparazione degli alimenti perché sono efficaci in piccole quantità.

Come vengono approvati gli additivi e i conservanti alimentari per l’uso negli alimenti?

Oggi, gli additivi alimentari e di colore, compresi i conservanti, sono più rigorosamente studiati, regolati e monitorati che in qualsiasi altro momento della storia, e la FDA ha la responsabilità legale primaria di determinare il loro uso sicuro. Per aggiungere un nuovo conservante alimentare sul mercato, o prima di utilizzare una sostanza già approvata per un uso in un’altra applicazione, il produttore o altro sponsor deve ottenere l’approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti e fornire dati scientifici che dimostrino che la sostanza è sicura per l’uso previsto.

Perché i conservanti vengono aggiunti agli alimenti?

I conservanti vengono aggiunti agli alimenti per aiutare a prevenire o rallentare il deterioramento dovuto a batteri, muffe, funghi o lieviti, così come per rallentare o prevenire i cambiamenti di colore, sapore o consistenza del cibo, ritardare l’irrancidimento e mantenere la freschezza.

Perché si usano i conservanti nei vaccini?

I conservanti uccidono, impediscono o rallentano la crescita di microrganismi, in particolare batteri e funghi, che possono causare malattie o infezioni. Gli studi hanno trovato che non ci sono prove scientifiche convincenti che la bassa dose di thimerosal come conservante nei vaccini causi danni, tranne che per possibili reazioni minori come rossore e gonfiore nel sito di iniezione. La FDA offre informazioni sulla sicurezza del thimerosal.

Che cos’è il benzoato di sodio?

Nelle bevande acide come bibite e succhi di frutta, il benzoato di sodio è un conservante antimicrobico e un agente aromatizzante che può inibire la crescita di batteri, muffe e lieviti. Si trova naturalmente in mirtilli, prugne, mele e alcune spezie. Il benzoato di sodio può anche essere usato per lubrificare pillole e compresse di medicinali.

Cosa sono i nitriti? Perché sono usati come conservanti?

I nitriti (come il nitrito di sodio o il nitrato di sodio) sono conservanti usati per prevenire i batteri nelle carni da pranzo e in altri salumi. Nella dieta di una persona tipica, l’80% dei nitriti proviene da verdure come spinaci, ravanelli e lattuga. I nitriti sono anche un deterrente per il botulismo in una certa misura. La FDA ha dichiarato che il conservante alimentare nitrato di sodio può essere usato in modo sicuro in o su determinati alimenti.

Cosa sono i solfiti? Perché sono usati come conservanti?

I solfiti come l’anidride solforosa sono tipi di sali ampiamente usati per le loro proprietà conservanti e antiossidanti. Nel cibo, si trovano principalmente in frutta e verdura secca, bibite e bevande alcoliche.

Cosa sono i parabeni? Perché vengono usati come conservanti?

I parabeni sono conservanti che aiutano a proteggere dalla crescita di batteri, funghi e lieviti. I parabeni sono derivati dall’acido para-idrossibenzoico (PHBA), che si trova naturalmente in molti frutti e verdure. Secondo la FDA, non c’è “nessuna ragione per i consumatori di essere preoccupati per l’uso di cosmetici contenenti parabeni.”

Che cos’è la formaldeide? Perché viene usata come conservante?

La formaldeide è un semplice composto chimico fatto di idrogeno, ossigeno e carbonio. Tutte le forme di vita – batteri, piante, pesci, animali ed esseri umani – producono naturalmente formaldeide. Come conservante, la formaldeide è ben nota per le sue proprietà antibatteriche, aiutando a prevenire la crescita di batteri e altri agenti patogeni e a prolungare la durata di conservazione quando viene aggiunta come ingrediente del prodotto.