Politica sulle molestie sessuali
Il Dipartimento di Stato si impegna a fornire un luogo di lavoro libero da molestie sessuali. Le molestie sessuali sul posto di lavoro sono contro la legge e non saranno tollerate. Quando il Dipartimento determina che un’accusa di molestie sessuali è credibile, adotterà azioni correttive tempestive e appropriate.
Che cos’è la molestia sessuale?
Avanzi sessuali indesiderati, richieste di favori sessuali e altri comportamenti verbali o fisici di natura sessuale costituiscono molestie sessuali quando:
- una decisione di impiego che riguarda quell’individuo è presa perché l’individuo si è sottomesso o ha rifiutato il comportamento indesiderato; o
- il comportamento indesiderato interferisce irragionevolmente con la prestazione lavorativa di un individuo o crea un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o abusivo.
Alcuni comportamenti, come condizionare promozioni, premi, formazione o altri benefici lavorativi all’accettazione di azioni indesiderate di natura sessuale, sono sempre sbagliati.
Azioni sgradite come le seguenti sono inappropriate e, a seconda delle circostanze, possono di per sé soddisfare la definizione di molestia sessuale o contribuire a un ambiente di lavoro ostile:
- Scherzi sessuali, o ripetute prese in giro sessuali, scherzi o allusioni, di persona o via e-mail;
- abuso verbale di natura sessuale;
- tocco o presa di natura sessuale;
- Stare ripetutamente troppo vicino o sfiorare una persona;
- Richiedere ripetutamente a una persona di socializzare durante le ore fuori servizio quando la persona ha detto di no o ha indicato di non essere interessata (i supervisori in particolare dovrebbero fare attenzione a non fare pressione sui loro dipendenti per socializzare);
- Fare regali o lasciare oggetti che sono sessualmente suggestivi;
- Ripetutamente fare gesti sessualmente suggestivi;
- Fare o pubblicare immagini sessualmente degradanti o offensive, cartoni animati o altro materiale sul posto di lavoro;
- Fuori servizio, condotta indesiderata di natura sessuale che influenza l’ambiente di lavoro.Una vittima di molestie sessuali può essere un uomo o una donna. La vittima può essere dello stesso sesso del molestatore. Il molestatore può essere un supervisore, un collega, un altro dipendente del Dipartimento o un non dipendente che ha un rapporto d’affari con il Dipartimento.
Le responsabilità del Dipartimento ai sensi di questa politica
Se il Dipartimento riceve una denuncia di molestie sessuali, o ha motivo di credere che siano in corso, prenderà le misure necessarie per garantire che la questione sia prontamente indagata e affrontata. Se l’accusa è ritenuta credibile, il Dipartimento adotterà misure immediate ed efficaci per porre fine al comportamento indesiderato. Il Dipartimento si impegna ad agire se viene a conoscenza di possibili molestie sessuali, anche se l’individuo non desidera presentare un reclamo formale.
L’Ufficio dei diritti civili (S/OCR) è il principale punto di contatto per domande o dubbi sulle molestie sessuali. Il S/OCR ha la responsabilità di indagare o supervisionare le indagini su presunte molestie sessuali. Il S/OCR si impegna a garantire che tutte le indagini sulle molestie sessuali siano condotte in modo rapido, approfondito e imparziale.
I supervisori e gli altri funzionari responsabili del Dipartimento che osservano, sono informati o sospettano ragionevolmente incidenti di possibili molestie sessuali devono riferire immediatamente tali incidenti al S/OCR, che avvierà o supervisionerà una rapida indagine. La mancata segnalazione di tali incidenti al S/OCR sarà considerata una violazione di questa politica e può comportare un’azione disciplinare. Il S/OCR fornirà la guida necessaria per indagare e gestire le potenziali molestie. I supervisori devono adottare misure efficaci per garantire che non si verifichino ulteriori molestie apparenti o presunte in attesa del completamento di un’indagine.
Il Dipartimento cercherà di proteggere l’identità della presunta vittima e del molestatore, tranne quando ragionevolmente necessario (ad esempio, per completare con successo un’indagine). Il Dipartimento prenderà anche le misure necessarie per proteggere dalle ritorsioni quei dipendenti che in buona fede segnalano incidenti di potenziali molestie sessuali. È una violazione sia della legge federale che di questa politica fare ritorsioni contro qualcuno che ha segnalato possibili molestie sessuali. I trasgressori possono essere soggetti a provvedimenti disciplinari.
I dipendenti che sono stati scoperti dal Dipartimento ad aver sottoposto un altro dipendente a un comportamento indesiderato di natura sessuale, sia che tale comportamento soddisfi la definizione legale di molestia sessuale o meno, saranno soggetti a provvedimenti disciplinari o ad altre azioni di gestione appropriate. La disciplina sarà appropriata alle circostanze, che vanno da una lettera di biasimo a sospensioni senza retribuzione di varia durata fino alla separazione per giusta causa.
Diritti e responsabilità dei dipendenti ai sensi di questa politica
Ogni dipendente che ritiene di essere stato oggetto di molestie sessuali è incoraggiato a informare la persona che ha commesso l’infrazione, verbalmente o per iscritto, che tale condotta è sgradita e offensiva e deve cessare.
Se il dipendente non desidera comunicare direttamente con la persona che lo ha offeso, o se tale comunicazione è stata inefficace, il dipendente ha diverse possibilità per riferire le accuse di molestie sessuali e/o perseguire una risoluzione.
I dipendenti sono incoraggiati a segnalare la condotta sgradita il più presto possibile a un funzionario responsabile del Dipartimento. Di solito è più efficace – anche se non è obbligatorio – che il funzionario sia all’interno della catena di supervisione del dipendente. I funzionari responsabili del Dipartimento comprendono i supervisori di prima o seconda linea, il supervisore della persona che ha commesso l’infrazione, i dirigenti del posto, il direttore esecutivo dell’ufficio o l’Ufficio dei diritti civili (S/OCR).
Oltre a segnalare le molestie sessuali a un funzionario responsabile del Dipartimento, i dipendenti che ritengono di essere stati oggetto di molestie sessuali possono scegliere di cercare una soluzione in diversi modi, tra cui:
- Mediazione: La mediazione è un modo informale per risolvere i problemi d’ufficio utilizzando un mediatore addestrato che facilita la comunicazione tra le parti della controversia. Se un dipendente sceglie di tentare la risoluzione attraverso la mediazione, la direzione è obbligata dalla politica del dipartimento a inviare un rappresentante al tavolo. Se non si raggiunge una risoluzione, le parti possono continuare a perseguire i loro diritti in qualsiasi altra sede appropriata. I dipendenti possono chiedere l’assistenza di un mediatore contattando il S/OCR.
- Grievances: I dipendenti pubblici che non sono coperti da una procedura di reclamo negoziata non possono presentare reclami su questioni EEO. I dipendenti del servizio civile che sono coperti da una procedura di reclamo negoziata possono presentare un reclamo per molestie sessuali o altre questioni EEO solo se consentito dal contratto collettivo di lavoro. I membri del Foreign Service possono presentare reclami su questioni EEO; tuttavia, ai sensi della norma 3 FAM 4428, devono scegliere se presentare un reclamo o una denuncia EEO. Se un dipendente del Foreign Service sceglie di presentare un reclamo, il Grievance Staff (HR/G) indagherà sulle accuse e raccomanderà una soluzione al Deputy Assistant Secretary responsabile della decisione dell’agenzia sui reclami.
- Processi EEO: Tutti i dipendenti che lavorano negli Stati Uniti e i cittadini statunitensi che lavorano per il Dipartimento all’estero possono presentare un reclamo EEO (Equal Employment Opportunity) al Dipartimento. Un dipendente che desidera presentare un reclamo secondo le procedure EEO deve consultare un consulente EEO entro 45 giorni dal presunto incidente. Un elenco di consulenti EEO è disponibile sul sito web S/OCR all’indirizzo socr.state.gov. Non è necessario che un dipendente si lamenti con il suo supervisore prima di rivolgersi ad un consulente EEO, né che tenti una risoluzione informale attraverso la mediazione o altri mezzi. (Nota: alcuni appaltatori non possono, per legge, presentare reclami EEO contro il Dipartimento; gli appaltatori possono contattare il S/OCR per una guida): Le questioni sollevate dai FSN sono gestite alla base, secondo le procedure di elaborazione dei reclami disponibili sul sito web S/OCR all’indirizzo socr.state.gov. Gli FSN che hanno domande sulle procedure della sede devono contattare il responsabile della gestione della sede e/o il consulente EEO designato. Le FSN possono anche contattare il S/OCR per una guida. Maggiori informazioni sui processi di risoluzione e reclamo sono disponibili sul sito web S/OCR.
Informazioni di contatto
S/OCR può essere contattato per telefono al (202) 647-9294 o (202) 647-9295, o via e-mail all’indirizzo [email protected].
Tutti i dipendenti del Dipartimento, compresi, ma non solo, il personale, i supervisori e gli alti funzionari, sono tenuti a rispettare questa politica. I dipendenti sono inoltre tenuti a comportarsi in modo professionale e ad esercitare un buon giudizio nei rapporti di lavoro, sia con i colleghi di lavoro, sia con i membri del pubblico con cui entrano in contatto nel corso delle loro mansioni ufficiali. Inoltre, tutti i dipendenti sono tenuti ad adottare misure appropriate per prevenire le molestie sessuali. I comportamenti indesiderati di natura sessuale devono essere fermati prima che diventino gravi o pervasivi e diventino una violazione della legge.