Problemi intorno all’anca: dalla tendinite alla borsite

L’anca è la più grande articolazione a sfera del corpo. Le sue funzioni sono duplici: sostiene e stabilizza il corpo e facilita il movimento della parte superiore della gamba.

Per un atleta, l’anca è indispensabile. Anche gli sport meno attivi, come il golf, dipendono da un’anca sana per la massima efficienza. Sfortunatamente, poiché gli atleti dipendono così tanto dalle loro anche, sono più inclini a farsi male all’anca a causa della loro maggiore attività fisica.

Il dottor Hamilton di Beacon Orthopaedics & Sports Medicine non è estraneo ai problemi dell’anca negli atleti. È specializzato, tra gli altri interventi ortopedici, nella riparazione minimamente invasiva dell’anca. Il seguente articolo contiene informazioni del Dr. Hamilton sulle complicazioni comuni dell’anca e sulle azioni che gli atleti possono intraprendere per prevenire gli infortuni.

Anatomia dell’anca

Nel senso più generale, l’articolazione dell’anca è un’articolazione a sfera che si forma dove l’osso della coscia (femore) incontra le tre ossa del bacino: l’ilio, l’ischio e il pube. Il femore ha una punta sferica che si inserisce nella cavità formata dall’osso dell’anca.

Strutture ossee:

Trocantere

Il trocantere è uno sperone sul femore appena prima che si formi la palla del femore.

Ischio

L’ischio è l’osso curvo che forma la base di ogni metà del bacino.

Muscoli:

Iliopsoas

Il muscolo iliopsoas è un potente flessore dell’anca che attraversa la parte superiore dell’articolazione dell’anca e lavora per tirare il ginocchio verso l’alto e fuori dal terreno. È composto da due muscoli: lo psoas e l’iliaco. Questi muscoli partono dalla parte inferiore della colonna vertebrale e dal bacino, si uniscono, poi si attaccano con un tendine alla parte superiore della coscia.

L’iliopsoas è un muscolo stacanovista. Per tutto il giorno è costantemente attivato da movimenti in avanti come camminare, correre e sollevare le gambe. Prende anche il carico quando i muscoli più deboli non possono eseguire i loro movimenti in modo efficace, il che porta al superlavoro e alle lesioni.

Rectus femoris

Il rectus femoris è uno dei quattro muscoli quadricipiti che si attaccano alla rotula. Aiuta ad estendere il ginocchio e a flettere l’anca.

Sartorio

Il sartorio è il muscolo più lungo del corpo umano. Corre per tutta la lunghezza della parte anteriore della coscia. Assiste nella flessione dell’anca, abduzione e rotazione laterale dell’anca, insieme alla flessione del ginocchio.

A parte

L’iliopsoas, il retto femorale e il sartorio sono i tre muscoli più grandi e importanti dei flessori dell’anca. Questi muscoli, non a caso, sono responsabili dell’azione di flessione dell’articolazione dell’anca.

Piriformis

Il piriforme è un piccolo muscolo che va dall’osso sacro all’esterno dell’anca.

Bursae:

Le borse sono sacche piene di una sostanza bianca come un uovo chiamata liquido sinoviale. Le borse fungono tipicamente da lubrificatori tra le ossa e altre strutture, come i muscoli o i legamenti, ma riducono anche l’attrito tra tendini, legamenti e muscoli. Le borse prendono il nome dall’osso che avvolgono.

Bursa trocanterica

È una delle due borse principali dell’anca. Si trova sul punto esterno del femore, chiamato trocantere maggiore.

Bursa ischiatica

Si trova nella zona superiore della natica. È una borsa profonda situata sopra l’ischio e si trova tra il M. gluteo massimo e la tuberosità ischiatica.

Comuni disturbi dell’anca

Sindrome dell’ileopsoas

Spesso il dolore avvertito nella parte bassa della schiena, dell’anca e della coscia ha origine nel muscolo ileopsoas, il che gli vale il soprannome di “burlone nascosto”. Quando la borsa dell’iliopsoas o il tendine che collega l’iliopsoas alla parte superiore della coscia si infiammano, diventa doloroso usare il muscolo, il che provoca dolore nella parte anteriore dell’anca ogni volta che la gamba viene sollevata. Una sensazione di schiocco o scatto può anche essere sentita durante il movimento. La sindrome dell’ileopsoas è più probabile che colpisca atleti di atletica leggera, ciclisti, triatleti, ballerini e tennisti a causa dei loro movimenti ripetitivi dell’anca.

Borsite dell’anca

La borsite dell’anca è una condizione in cui una o più borse dell’anca si infiammano e diventano dolorose. Questo dolore è tipicamente sentito all’esterno dell’anca e poi si irradia giù nella coscia.

I sintomi della borsite dell’anca includono anche dolore/tendernità dell’articolazione. Gli atleti feriti vedranno gonfiore e sentiranno calore intorno alla zona ferita. Il dolore è acuto all’inizio, ma poi si attenua e diventa doloroso. Il dolore è peggiore quando ci si alza da una sedia o da un letto, quando si sta seduti a lungo, o dopo aver dormito sul lato infortunato.

La borsite può essere acuta o cronica. La borsite acuta è veloce, si infiamma e va via dopo poche ore (o in alcuni casi, giorni). La borsite cronica è più lenta e dura più a lungo, da pochi giorni a diverse settimane. Può anche tornare inaspettatamente dopo alcune settimane o mesi senza alcun dolore.

Che cosa provoca la borsite dell’anca?

  • Artrite reumatoide
  • Gotta
  • Pseudo gotta
  • Una lesione improvvisa all’anca
  • Diabete
  • Speroni ossei (escrescenze ossee sopra osso normale) sull’anca
  • Problemi alla colonna vertebrale (come la scoliosi)

Bursite trocanterica

La borsite trocanterica si verifica vicino alla parte superiore del femore, e causa dolore e tenerezza all’esterno dell’anca e della coscia. Uno degli effetti collaterali più sfortunati della borsite trocanterica è che coloro che ne sono affetti hanno difficoltà a sdraiarsi sul lato colpito, il che rende il sonno molto difficile. Camminare eccessivamente, fare esercizio o salire le scale spesso peggiora i sintomi dolorosi. Le cause più comuni della borsite trocanterica sono lesioni improvvise all’anca, cattiva postura, o stress extra (tipicamente causato da artrite, eccesso di peso o lunghezza irregolare delle gambe)

Bursite ischiatica

La borsa ischiatica si trova nella zona superiore della natica. La borsite ischiatica può causare un dolore sordo in questa zona che è più evidente quando si sale. Il dolore a volte si verifica dopo una prolungata seduta su superfici dure, che ha fatto guadagnare alla condizione il soprannome di “fondo del tessitore” e “fondo del sarto”. La borsite ischiatica è più comunemente causata dallo stare seduti su una superficie dura per molto tempo. La superficie dura preme contro la borsa ischiatica, causando irritazione e alla fine la borsite.

Sindrome del piriforme

Nonostante sia un muscolo così piccolo, il piriforme può causare problemi enormi quando è infiammato o usato troppo. Poiché il piriforme corre sopra il nervo sciatico, tende a fare pressione sul nervo, il che causa un dolore estremo intorno al gluteo e alla zona posteriore dell’anca quando il piriforme si gonfia o si spasima. La corsa su lunga distanza e la seduta prolungata sono le due ragioni più comuni per cui si sviluppa la sindrome del piriforme.

Flessioni dell’anca

Una lesione dei flessori dell’anca si verifica quando uno (o più) dei muscoli flessori dell’anca sono strappati. L’iliopsoas è quello che si lesiona più comunemente, però. La quantità di dolore che si sente e quanta funzionalità si perde dipende interamente da quante fibre muscolari sono strappate. Quando un piccolo numero di fibre viene strappato, la funzione rimane per lo più la stessa (nonostante sia ancora doloroso). Se abbastanza fibre sono strappate, però, la lesione diventa molto più dolorosa ed è accompagnata da una grave perdita di funzionalità nella gamba.

Il dolore da lesioni ai flessori dell’anca è tipicamente sentito davanti alla zona dell’anca/gola e potrebbe anche essere accompagnato da lividi, spasmi muscolari e tenerezza. Le lesioni ai flessori dell’anca spesso rendono difficile camminare normalmente.

Mentre qualsiasi atleta (o non atleta) può finire con una lesione ai flessori dell’anca, sono più comuni negli atleti che fanno un sacco di calci, corsa o salto (che sono tutte attività che impegnano i flessori dell’anca).

Un altro contributore comune alle lesioni ai flessori dell’anca è la debolezza dei muscoli di sostegno. Quando qualcuno sta seduto per lunghi periodi di tempo ogni giorno, i muscoli flessori dell’anca rimangono contratti per lunghi periodi di tempo, accorciandoli e indebolendoli, rendendo le lesioni molto più probabili.

Tendinite dei flessori dell’anca

La tendinite dell’anca è l’infiammazione di qualsiasi tendine che fa parte dei flessori dell’anca. È tipicamente accompagnata da una degenerazione. Il sintomo più comune della tendinite dei flessori dell’anca è il dolore che si sviluppa gradualmente nel tempo. Spesso questo dolore diminuisce dopo l’attività quando i tendini ricevono più sangue e si distendono, anche se il dolore ritorna spesso peggio dopo.

Come prevenire le lesioni all’anca

A causa della diversità delle lesioni all’anca e delle possibili cause, è impossibile prevenire completamente le lesioni all’anca, tuttavia, ci sono tre azioni che riducono drasticamente il rischio di un atleta di sviluppare una lesione all’anca:

  • Fermati quando arriva la fatica
  • Fai attenzione ad usare una biomeccanica corretta
  • Scaldati e fai stretching. (lo stretching non è efficace nel prevenire gli infortuni se non è presente anche una routine di riscaldamento)

Esercizi per prevenire il dolore all’anca

A causa della complessità delle anche e dei diversi modi in cui i diversi atleti sportivi usano il loro corpo, è importante notare che non esiste una tecnica di prevenzione del dolore all’anca. Ma gli esercizi, come i seguenti, possono aiutare ad alleviare il dolore all’anca:

  • Ponte con flessione alternata dell’anca
  • Crunch addominali
  • Ginocchio singolo e doppio al petto (supino) figura quattro piriformi
  • Stretching a farfalla seduta

Dr. Hamilton è il tuo esperto locale dell’anca

Se sei un atleta che si preoccupa delle sue anche, leggere questo articolo è stato un primo passo importante verso la comprensione e la prevenzione dei danni all’anca. Il prossimo passo, che tu sia stato ferito o meno, è quello di fissare un appuntamento con il dottor Hamilton al Beacon Orthopaedics & Medicina dello Sport. Se sei infortunato, il dottor Hamilton e il suo team di esperti ti guideranno attraverso esattamente ciò che deve accadere per tornare in campo (o campo, verde o ghiaccio). Il Dr. Hamilton può aiutarvi a prevenire futuri infortuni in modo da poter rimanere in gioco più a lungo e raggiungere il vostro meglio personale in qualsiasi sport siate specializzati.