Procedura Norwood
La procedura Norwood è il primo intervento di tre stadi di chirurgia cardiaca per creare un nuovo circuito funzionale sistemico in pazienti con sindrome del cuore sinistro ipoplasico o altri difetti cardiaci complessi con fisiologia a ventricolo singolo. La procedura Norwood (fase 1) comporta la setticemia atriale e la dissezione e legatura dell’arteria polmonare principale distale. L’arteria polmonare prossimale viene quindi collegata all’arco aortico ipoplasico, mentre il segmento coartato dell’aorta viene riparato. Viene creato uno shunt aortopolmonare per collegare l’aorta all’arteria polmonare principale per fornire il flusso sanguigno polmonare. Il secondo intervento (fase 2) è la separazione della circolazione sistemica e polmonare una volta che la resistenza vascolare polmonare è scesa, rimuovendo lo shunt aortopolmonare seguito dalla creazione di uno shunt SVC-polmonare bidirezionale, noto anche come procedura di Glenn modificata o Hemi-Fontan. Il terzo intervento (fase 3) è la procedura Fontan, in cui la vena cava inferiore (IVC, la grande vena che riporta il sangue al cuore dalla parte inferiore del corpo) viene collegata alle arterie polmonari secondarie. Dopo che questo intervento è stato completato, tutto il sangue venoso di ritorno dal corpo scorre direttamente ai polmoni.
The first successful use of the Norwood procedure was reported by Dr. William Imon Norwood, Jr. and colleagues in 1981.Cardiopulmonary bypass is required.