Prodotti popolari allo xilitolo che possono avvelenare il tuo cane

Per alcune persone, l’inizio di un nuovo anno è un catalizzatore per perdere peso e questo può significare passare dal semplice zucchero vecchio a dolcificanti a basso contenuto calorico. Lo xilitolo è un sostituto dello zucchero che è sicuro per il consumo umano, ma è tossico per i cani. In effetti, può essere mortale.
Che cos’è esattamente lo xilitolo?
Scoperto dal chimico tedesco Emil Fisher nel 18911, lo xilitolo si trova nella frutta e nelle fibre vegetali. Lo xilitolo che consumiamo è fabbricato a partire da un prodotto chiamato xilano che si trova negli alberi di legno duro e nelle pannocchie di mais.
Il xilitolo è stato utilizzato per la prima volta come dolcificante in Finlandia durante la seconda guerra mondiale quando il saccarosio non era disponibile. La crescita della popolarità dello xilitolo è attribuita alle sue molte proprietà benefiche. Per cominciare, lo xilitolo è dolce come il saccarosio, ma con molte meno calorie. Inoltre, rispetto allo zucchero, provoca pochissimo rilascio di insulina nelle persone e l’insulina non è necessaria per utilizzarlo come fonte di energia per il corpo. Infine, è stato dimostrato che lo xilitolo impedisce ai batteri della bocca di produrre acidi che danneggiano le superfici dei denti. Per questo motivo, lo xilitolo è comunemente incluso nei dentifrici, nelle gomme senza zucchero e in altri prodotti per l’igiene orale.
Effetti specifici dello xilitolo
L’effetto dello xilitolo sul rilascio di insulina varia drammaticamente tra le specie. Nelle persone, nei ratti, nei cavalli e nelle scimmie rhesus, lo xilitolo causa un aumento minimo o nullo del rilascio di insulina o un cambiamento nei livelli di zucchero nel sangue. Questo è completamente diverso in cani, gatti, mucche, capre, conigli e babbuini. In queste specie lo xilitolo provoca un marcato aumento del rilascio di insulina e un calo dello zucchero nel sangue ed è alla base della tossicità dello xilitolo.
Tossicità dello xilitolo nei cani
Dopo che un cane consuma una quantità significativa di xilitolo, c’è un rilascio massiccio di insulina dal pancreas. Questo, a sua volta, provoca un livello di zucchero nel sangue pericolosamente basso e sintomi come debolezza, tremore, convulsioni, collasso e persino la morte.
A dosaggi più alti, lo xilitolo può causare una massiccia distruzione del fegato (nota come necrosi) in cui un gran numero di cellule epatiche muore improvvisamente. Questo produce una crisi di salute acuta e, in molti casi, la morte.
Il vomito è spesso il primo sintomo della tossicità dello xilitolo. Altri sintomi legati al basso livello di zucchero nel sangue si sviluppano da 30 minuti a 12 ore dopo il consumo. Quando si verifica un danno epatico indotto dallo xilitolo, i valori degli enzimi epatici nel sangue cominciano tipicamente ad aumentare entro 12-24 ore.
La dose di xilitolo considerata tossica per i cani è di 0,1 grammi o più di xilitolo per kg di peso corporeo del cane.
Che dire dei gatti e dello xilitolo?
Mentre l’ingestione di xilitolo nei gatti causa un calo di zucchero nel sangue, questo accade raramente. Questo perché, a differenza dei cani, la maggior parte dei gatti hanno un palato molto discriminante – non scelgono di mangiare prodotti contenenti xilitolo.
Trattamento della tossicità da xilitolo nei cani
Il trattamento di emergenza è garantito dopo che un cane consuma xilitolo. Se il vomito può essere indotto con successo entro i primi 30 minuti circa (prima che lo xilitolo lasci lo stomaco), il problema può essere risolto. Una volta che lo xilitolo lascia lo stomaco (nell’altro senso) e innesca il pancreas a produrre insulina, il trattamento intensivo è garantito per cercare di contrastare gli effetti dell’ipoglicemia (basso livello di glucosio nel sangue) e del danno epatico. Il trattamento comprende l’ospedalizzazione con cure 24 ore su 24, il monitoraggio del sangue e la somministrazione di glucosio per via endovenosa e di agenti protettivi per il fegato. In alcuni casi, sono necessarie trasfusioni di sangue per contrastare gli effetti delle anomalie della coagulazione del sangue causate dall’insufficienza epatica.
La prognosi per la tossicità da xilitolo varia e dipende da quanto prontamente il cane riceve il trattamento così come dalla quantità di xilitolo che è stato consumato.
Leggi attentamente le etichette
Molti alimenti e prodotti dentali contengono xilitolo. Alcuni prodotti comunemente usati che possono contenere xilitolo includono:

  • Dentifricio
  • Collutorio
  • Gomma da masticare
  • Burro di arachidi
  • Caramelle senza zucchero
  • Sisenza zucchero
  • Mentine senza zucchero
  • Bibite alla frutta
  • Gelatine e marmellate
  • Cereali
  • Prodotti da forno
  • Pudding e Jello senza zucchero
  • Integratori vitaminici da banco

Credete che sia vero o no, alcuni prodotti pubblicizzati specificamente per i cani, come il dentifricio, contengono piccole quantità di xilitolo! Cosa pensano questi produttori? Non tutte le etichette dei prodotti indicano chiaramente se contengono xilitolo. Se un’etichetta dice solo “dolcificato artificialmente”, presumete che contenga xilitolo. Se decidi di usare prodotti contenenti xilitolo in casa, assicurati di tenerli completamente fuori dalla portata del tuo cane intelligente.
Cosa fare se il tuo cane mangia xilitolo
Se credi che il tuo cane abbia appena mangiato (cioè l’hai appena visto accadere) qualcosa contenente xilitolo, contatta subito il personale di un ospedale veterinario. Potrebbe esservi consigliato di indurre il vostro cane a vomitare a casa. Se non siete sicuri di quando lo xilitolo è stato consumato (siete appena tornati a casa dal lavoro e i resti di involucri di gomme senza zucchero stanno decorando il divano), trasportate subito il vostro cane in una vicina clinica veterinaria o in un ospedale di emergenza aperto 24 ore su 24. Assicurati di portare con te l’etichetta del prodotto consumato. Il tempo è sempre essenziale quando si tratta di tossicità da xilitolo.
Guarda in casa tua e vedi se hai dei prodotti contenenti xilitolo. Cosa hai trovato?