Profitto contabile Vs. Profitto economico
Profitto contabile
In genere guardiamo i profitti dalla prospettiva contabile. Dal punto di vista di un contabile, il profitto è la differenza tra il totale delle entrate e il totale delle spese effettive sostenute dagli attori della produzione dell’azienda. Questi sono i costi espliciti sostenuti dall’azienda. I costi espliciti sono i pagamenti monetari ai proprietari delle risorse.
Profitti contabili = entrate totali – costi espliciti
Diciamo che l’azienda ha guadagnato un’entrata totale di 100.000 dollari, e i suoi costi espliciti come il costo delle materie prime, il costo del lavoro, ecc, erano 80.000 dollari. Il profitto contabile dell’azienda sarà:
Profitto contabile = 100.000 – 80.000 = $20.000
Profitto economico
Gli economisti d’altra parte hanno una visione diversa di ciò che costituisce i profitti. Non considerano solo i costi espliciti ma anche quelli impliciti (costo opportunità). I costi impliciti sono i rendimenti a cui si rinuncia non portando le risorse dei proprietari sul mercato.
Profitto economico = entrate totali – costi espliciti – costi impliciti
Continuiamo con il nostro esempio. Se i proprietari avessero investito questo denaro altrove avrebbero guadagnato 10.000 dollari su di esso. Questo è il costo implicito. Il profitto economico sarà calcolato come segue:
Profitto economico = 100.000 – 80.000 – 10.000 = $10.000
Il profitto economico è anche chiamato profitto anormale.
Profitto normale
Nota che la differenza tra il profitto contabile e il profitto economico sono i costi impliciti. Questo è il profitto normale, cioè il costo opportunità delle risorse fornite dai proprietari di un’azienda.
Profitto normale = profitto contabile – profitto economico
In altre parole, possiamo dire che il profitto normale è il profitto contabile che rende nullo il profitto economico. Nel nostro esempio, se il profitto contabile fosse 10.000, allora il profitto economico sarebbe zero.
Un’azienda mira a guadagnare profitti economici positivi. Se i profitti contabili sono maggiori dei costi impliciti, l’azienda guadagnerebbe un profitto economico positivo e dovrebbe rimanere nel business. Se i profitti contabili sono inferiori ai costi impliciti, il profitto economico sarebbe negativo e in una tale situazione l’azienda dovrebbe uscire dal business.
In equilibrio abbiamo un profitto economico zero, cioè l’azienda sta coprendo tutti i costi impliciti ed espliciti e sia i detentori di debito che i detentori di capitale stanno guadagnando il loro tasso di rendimento richiesto.