Psicologia inversa: Ottenere che le persone facciano delle cose chiedendo il contrario

La psicologia inversa è una tecnica di manipolazione che consiste nel convincere le persone a fare delle cose chiedendo loro di fare il contrario. La psicologia inversa può assumere varie forme, come proibire il comportamento obiettivo, mettere in dubbio la capacità della persona di eseguire il comportamento obiettivo, e incoraggiare l’opposto del comportamento obiettivo.

Per esempio, un genitore potrebbe usare la psicologia inversa sul proprio figlio dicendogli “probabilmente non sarai in grado di mangiare tutti questi broccoli”, al fine di convincere il figlio a finire i broccoli.

Le persone usano la psicologia inversa in una grande varietà di situazioni, quindi è importante capire questo concetto. Come tale, nel seguente articolo imparerai di più sulla psicologia inversa, vedrai come puoi usarla tu stesso, e capirai cosa puoi fare quando le persone cercano di usarla su di te.

Tabella dei contenuti

Esempi di psicologia inversa

Un semplice esempio di psicologia inversa è dire a qualcuno che un certo programma di atletica è difficile da raggiungere e quindi non dovrebbe preoccuparsi di fare domanda, se si crede che così facendo la persona farà il contrario e farà domanda.

Questa e altre forme simili di psicologia inversa sono spesso usate dai genitori sui loro figli, in particolare quando il bambino è molto ribelle e cerca di fare il contrario di quello che i genitori gli dicono di fare. Per esempio, un articolo sull’argomento fornisce il seguente esempio di psicologia inversa nella genitorialità:

“Il figlio di Brown ha sviluppato un’attrazione per una melodia particolarmente fastidiosa… che ora canticchia o fischia spesso. È anche estremamente contrario quando si tratta di Brown, soprattutto nei contesti di cooperazione. Cerca, quando possibile, di fare il contrario di quello che Brown vuole che faccia e sabota o rifiuta di partecipare a qualsiasi impresa comune con Brown. Sapendo questo, Brown ora risponde al ronzio fastidioso di suo figlio unendosi allegramente, con il risultato sperato che suo figlio smette di ronzare.”

In questo caso, la psicologia inversa comporta l’incoraggiamento di un certo comportamento negativo, nella speranza che così facendo la persona target smetta di impegnarsi in esso.

Un altro esempio di psicologia inversa è quando le persone dicono cose negative su qualcosa a cui tengono, nel tentativo di far dire agli altri cose positive su di esso. In particolare, le persone spesso usano questa forma di psicologia inversa dicendo cose negative su se stessi, con l’obiettivo di spingere gli altri a prendere le loro difese e fare complimenti e rassicurazioni. Per esempio, questo può comportare che qualcuno dica “ho un brutto aspetto oggi”, nel tentativo di convincere qualcun altro a dire che non è vero.

Inoltre, la psicologia inversa è anche spesso usata nel mondo degli affari come tattica di marketing e vendita. Per esempio, uno studio sull’argomento descrive diversi modi in cui le aziende usano la psicologia inversa nel marketing, insieme ad esempi rilevanti di campagne passate:

“…i commercianti hanno utilizzato la psicologia inversa come un modo per:

(1) promuovere un prodotto all’intero mercato, senza escludere deliberatamente uno specifico segmento di mercato (es.g. Little Caesar’s “Do not call this number” “Do not visit our website” campaign)…

(2) promuovere un prodotto a un certo segmento mirato escludendone volutamente un altro (es. Dr. Pepper’s “Not for women” campaign)…

(3) promuovere una certa azienda o immagine del marchio (es. iniziativa di sostenibilità di Patagonia “Non comprare questa giacca”).”

Infine, un esempio umoristico di psicologia inversa appare in un breve articolo intitolato “Certificate in Reverse Psychology probably not worth it”, pubblicato in una rivista medica, che contiene il seguente testo:

“Dopo aver esaminato una grande quantità di dati abbiamo concluso che probabilmente non volete richiedere il certificato ufficiale in Psicologia Inversa, anche se la tassa è così ragionevole che non ci crederete…

Qualunque cosa facciate, non inviate denaro all’autore corrispondente per imparare a richiedere oggi questa esclusiva opportunità. I vostri pazienti non vogliono che conosciate questo semplice segreto, e probabilmente non ne vale la pena.”

Anche se questo esempio è umoristico, rispecchia tuttavia molti usi reali e seri della psicologia inversa, in una varietà di campi.

Come funziona la psicologia inversa

La ragione principale per cui la psicologia inversa funziona è che quando le persone si sentono pressate ad agire in un certo modo, spesso preferiscono fare il contrario per affermare la loro autonomia. Questo si basa sulla teoria della reattanza di Brehm, che suggerisce che:

“…un individuo che sente una minaccia al suo senso di libertà sperimenterà un disagio che motiva il ristabilimento di quella libertà. Tale motivazione di reattività dovrebbe aumentare la probabilità di non conformità ai tentativi di influenza. In queste situazioni una fonte di influenza può avere successo travisando i suoi veri desideri, supponendo che la propensione al disaccordo del bersaglio lo porterà ad adottare la posizione che la fonte segretamente desidera.”

Secondo me, la psicologia inversa funziona particolarmente bene sulle persone che tendono a non essere d’accordo con quello che viene detto loro o con gli ordini che vengono dati (tali persone sono talvolta definite in questo contesto come anticonformisti, anticonformisti o contrari). Si noti che alcune persone tendono ad essere in disaccordo con gli altri in generale, mentre altri tendono a farlo solo in contesti specifici, o quando si tratta di persone specifiche, come le figure di autorità.

Inoltre, ci sono altri fattori che possono far funzionare le tecniche di psicologia inversa in casi particolari. Per esempio, in una situazione in cui a qualcuno viene detto da un collega fastidioso che è impossibile fare qualcosa, potrebbe essere spinto a fare quella cosa per dispetto a quel collega.

In generale, la psicologia inversa funziona principalmente perché quando le persone si sentono pressate ad agire in un certo modo, cercano di fare il contrario per affermare la loro autonomia e aumentare il loro senso di controllo. Inoltre, in certe situazioni, la psicologia inversa può funzionare anche per altre ragioni, come il dispetto per gli altri.

Nota: le tecniche di psicologia inversa sono a volte definite “paradossali”, perché comportano l’invito a fare una cosa sperando che le persone facciano il contrario.

Psicologia inversa inversa

La psicologia inversa inversa è una tecnica di manipolazione che consiste nel far fare alle persone esattamente quello che si vuole che facciano, facendo loro credere che si sta usando la psicologia inversa su di loro e si vuole che facciano il contrario. Essenzialmente, la psicologia inversa si basa sull’indurre la persona bersaglio a pensare che state usando la psicologia inversa su di lei, al fine di indurla a sfidare i vostri tentativi e fare ciò che originariamente gli avete chiesto di fare, che è ciò che volevate che facesse da sempre.

Per esempio, la psicologia inversa potrebbe implicare dire a qualcuno ribelle di non fare qualcosa, in quello che sembra un tentativo di farglielo fare attraverso la psicologia inversa, mentre in realtà si sta cercando di spingerlo a non fare quella cosa dopo tutto.

Come tale, la psicologia inversa è una forma specifica di psicologia inversa. Inoltre, è possibile andare “più in profondità” in termini di livelli di manipolazione, per esempio usando la psicologia inversa inversa inversa. Tuttavia, dopo un certo punto, fare questo non diventa diverso, in pratica, dall’usare la psicologia inversa di base e la psicologia inversa inversa.

Come usare la psicologia inversa

Quello che segue è un elenco dei modi principali in cui è possibile usare la psicologia inversa nella pratica:

  • Forzare il comportamento target (es.Non fare X”).
  • Scoraggiare il comportamento target (es. “non dovresti fare X”).
  • Dire cose negative sul comportamento target (es. “X è così brutto, chi lo vorrebbe”).
  • Prevedere che la persona target non si impegnerà nel comportamento target (es. “probabilmente non farai X”).
  • Mettere in dubbio la capacità della persona target di eseguire il comportamento target (es. “probabilmente non potresti fare bene X”).
  • Incoraggiare l’opposto del comportamento obiettivo (ad esempio “dovresti fare Y, dato che è molto meglio di X”).

Ci sono molte situazioni in cui si può usare la psicologia inversa, e diversi approcci funzioneranno meglio in situazioni diverse. Per esempio, se state cercando di convincere una persona ribelle a fare qualcosa, e sapete che sfidano le figure di autorità per una questione di principio, la vostra linea d’azione preferita sarà probabilmente quella di proibire il comportamento target che volete che si impegni. D’altra parte, se volete che qualcuno sia d’accordo con la vostra posizione, ma sapete che è sempre in disaccordo con tutto ciò che dite, potete esprimere sostegno per la posizione opposta a quella che sostenete veramente, se credete che questo indurrà il vostro bersaglio ad argomentare a favore della vostra posizione originale.

Inoltre, dovete anche assicurarvi di non agire in un modo che potrebbe ritorcersi contro e indurre la persona bersaglio a fare direttamente ciò che state suggerendo, poiché questo è il contrario di ciò che volete effettivamente che faccia. Per esempio, considera una situazione in cui stai cercando di convincere qualcuno a scegliere una delle due opzioni attraverso la psicologia inversa, presentando la tua opzione preferita in modo negativo, e sperando che questo lo spinga a sceglierla. In questo caso, avrete spesso bisogno di trovare un equilibrio tra il presentare la vostra opzione preferita in un modo che sia abbastanza negativo per far funzionare la psicologia inversa, ma non così negativo da indurre la persona target ad evitarla.

Infine, quando si usa la psicologia inversa, generalmente si vuole farlo in un modo che sia il più sottile possibile date le circostanze, per evitare che l’altra persona lo noti. In particolare, se la persona target si rende conto di quello che state facendo, allora la psicologia inversa generalmente fallirà e spesso non si comporterà come volete voi. Inoltre, poiché questa tecnica è intrinsecamente manipolativa, può danneggiare il vostro rapporto con l’altra persona se si accorge di quello che state facendo.

In generale, potete usare la psicologia inversa in vari modi, ad esempio vietando il comportamento obiettivo, mettendo in dubbio la capacità di una persona di eseguire il comportamento obiettivo, e incoraggiando l’opposto del comportamento obiettivo. Approcci diversi funzioneranno meglio in scenari diversi, e quando si usa la psicologia inversa, è importante essere sottili, ma anche assicurarsi di non agire in un modo che potrebbe portare la persona bersaglio ad agire nel modo opposto a quello che si vuole effettivamente che faccia.

Decidere se usare la psicologia inversa

Ci sono due pericoli principali che sono associati all’uso della psicologia inversa:

  • La psicologia inversa può ritorcersi contro, e indurre il bersaglio a perseguire il corso di azione direttamente suggerito invece del previsto contrario. Questo può accadere, per esempio, se il bersaglio si fida di voi e sceglie di seguire ciò che avete detto, o se manca di fiducia e il fatto che voi dubitiate delle sue capacità li fa desistere. Inoltre, questo problema può sorgere anche se la persona bersaglio si accorge del tentativo di manipolazione, e finisce per seguire il suggerimento originale al fine di sfidarvi.
  • Se la persona si accorge del tentativo di manipolazione, questo può danneggiare la vostra relazione. Per esempio, se una persona si accorge che state cercando di usare la psicologia inversa su di lei, questo può farla arrabbiare con voi, diffidare delle vostre motivazioni, o sentirsi confusa riguardo a ciò che volete veramente. Questo è un problema soprattutto se avete un rapporto stretto con quella persona, e le persone possono reagire fortemente all’uso della psicologia inversa, perché rappresenta un tentativo di influenzare le loro azioni in modo ingannevole.

Quando si decide come usare la psicologia inversa, e se addirittura usarla del tutto, è importante tenere a mente questi pericoli. Per esempio, se i potenziali benefici della psicologia inversa sono bassi, ma i potenziali rischi di usarla sono alti, è probabilmente meglio evitarla, e provare invece ad usare un approccio più diretto

In particolare, alcuni fattori specifici che dovreste considerare sono quanto è probabile che la psicologia inversa funzioni, quanto è probabile che l’altra persona la noti, come probabilmente reagirà se la nota. Questo significa, per esempio, che potreste voler usare la psicologia inversa se è improbabile che l’altra persona la noti o reagisca negativamente, ma che dovreste evitare questa tecnica se c’è una buona probabilità che l’altra persona la noti e reagisca male.

Inoltre, dovreste considerare la probabilità che l’altra persona segua il corso originale dell’azione suggerita invece del contrario e le conseguenze di ciò che accade. Più è probabile che questo problema si verifichi, e peggiori sono le sue conseguenze, più si dovrebbe essere prudenti nell’usare la psicologia inversa.

Infine, notate che poiché l’uso della psicologia inversa può essere problematico da una prospettiva morale, volete anche chiedervi se è qualcosa che volete veramente fare, anche se i rischi coinvolti sono minimi. Quando si fa questo, può essere utile tenere a mente la regola d’oro, che denota che dovresti trattare gli altri nel modo in cui vorresti essere trattato tu stesso.

Usare la psicologia inversa

In alcune situazioni, si potrebbe scegliere la psicologia inversa, piuttosto che la psicologia inversa di base. Per esempio, questo potrebbe essere il caso in situazioni in cui l’altra persona potrebbe aspettarsi che tu cerchi di usare la psicologia inversa su di lei, quindi la psicologia inversa sarà più efficace.

Tuttavia, ci sono due importanti avvertenze da tenere a mente riguardo a questo:

  • In primo luogo, questo approccio si basa sul fatto che la persona target si accorga del tentativo di psicologia inversa, che, come notato sopra, può portare a problemi interpersonali in alcuni casi.
  • In secondo luogo, più “profondo” si va in termini di strati di inganno, più difficile diventa prevedere il comportamento dell’altro, il che rende i risultati di questo approccio relativamente difficili da prevedere.

A parte questo, la psicologia inversa può essere implementata in modo simile alla normale psicologia inversa.

Come affrontare qualcuno che usa la psicologia inversa su di te

Il primo passo per affrontare qualcuno che usa la psicologia inversa è rendersi conto che lo sta facendo. Per fare questo, chiedetevi qual è la probabilità che la persona che pensate stia usando la psicologia inversa stia fingendo di spingervi in una certa direzione per farvi fare il contrario. In caso di dubbio, prendetevi il tempo di pensare lentamente alla situazione, e considerate fattori come ciò che questa persona ha da guadagnare spingendovi in una certa direzione, e come ha agito verso di voi e verso gli altri in passato.

Inoltre, assicuratevi di considerare la possibilità che l’altra persona stia cercando di usare la psicologia inversa su di voi, piuttosto che la semplice psicologia inversa. Tuttavia, per evitare di cadere in una trappola del pensiero, dove vi ossessionate su infiniti possibili livelli di manipolazione, cercate di non andare oltre alcuni livelli di inganno. Concentratevi invece sulla semplice valutazione della situazione al meglio delle vostre capacità.

Una volta che avete identificato con successo che qualcuno sta tentando di usare la psicologia inversa su di voi, dovete scegliere la vostra linea d’azione ottimale. Alcune cose degne di nota che puoi fare sono le seguenti:

  • Chiedi all’altra persona maggiori informazioni. Questo può aiutarvi a verificare che stanno usando la psicologia inversa, e può darvi più tempo per pensare, creando anche opportunità per l’altra persona di sbagliare e di esporre informazioni che vi aiuteranno a prendere una decisione migliore.
  • Chiamate l’altra persona per il suo uso della psicologia inversa. Questo può essere utile in alcuni casi, anche se ci sono situazioni in cui è più utile far finta di non aver notato il tentativo di manipolazione.
  • Andare con il corso d’azione originariamente suggerito, il corso d’azione opposto, o un’alternativa diversa. Quale sia l’opzione migliore per te dipende dalle tue circostanze particolari e da ciò che speri di ottenere. La cosa più importante è concentrarsi su ciò che è meglio per voi, piuttosto che su ciò che l’altra persona sta cercando di farvi fare, direttamente o indirettamente.

Quando fate questo, cercate di considerare la situazione e le vostre opzioni in modo non emotivo. Puoi usare varie tecniche di debiasing per aiutarti in questo; per esempio, puoi rallentare il tuo processo di ragionamento e scrivere le cose per aiutarti a pensare, o puoi creare condizioni favorevoli per il processo decisionale creando una certa distanza dalla persona che sta usando la psicologia inversa.

In generale, per affrontare qualcuno che usa la psicologia inversa su di te, dovresti prima riconoscere cosa sta facendo. Poi, dovresti pensare alle tue opzioni in modo razionale e scegliere la tua migliore linea d’azione, che può includere cose come chiedere all’altra persona maggiori informazioni, chiamarla per il suo uso della psicologia inversa, o seguire una linea d’azione completamente diversa da quelle che ha menzionato.

Informazioni aggiuntive

Note sulla terminologia

Un termine scientifico formale che è talvolta usato per riferirsi al concetto di psicologia inversa è l’auto-anticonformità strategica. La logica di questo termine è che la persona che usa la tecnica della psicologia inversa agisce pubblicamente in un modo che contraddice le sue vere intenzioni per ragioni strategiche (cioè per convincere qualcun altro a seguire un certo corso d’azione). Questo termine è adattato dal modello a diamante della risposta sociale, che è stato poi sviluppato nel modello a doppio diamante della risposta sociale, principalmente dai ricercatori Paul R. Nail e Geoff MacDonald.

Inoltre, poiché la psicologia inversa ruota attorno al fatto di indurre una persona a sfidare ciò che le viene detto di fare direttamente, a volte viene indicata come una tecnica basata sulla sfida, in contrasto con le tecniche basate sulla conformità, che ruotano attorno al fatto di indurre una persona a conformarsi a ciò che le viene detto. Tuttavia, la psicologia inversa nel suo complesso è talvolta indicata come una tecnica di conformità, dal momento che viene utilizzata per convincere le persone a conformarsi a un corso di azione previsto, anche se non sono consapevoli che stanno conformandosi.

Fenomeni correlati

Ci sono alcuni fenomeni psicologici correlati che sono associati al concetto di psicologia inversa. Questi includono, in particolare:

  • L’effetto boomerang. L’effetto boomerang si verifica quando un messaggio strategico, che è destinato ad ottenere un effetto specifico, porta ad un atteggiamento o comportamento opposto a quello originariamente previsto. Per esempio, si può dire che l’effetto boomerang gioca un ruolo se qualcuno finisce per non apprezzare qualcosa, come risultato dell’essere stato ripetutamente detto quanto sia grande in modo fastidioso.
  • L’effetto ritorno di fiamma. L’effetto di ritorno di fiamma è un bias cognitivo che induce le persone che incontrano prove che sfidano le loro convinzioni a rifiutare quelle prove e a rafforzare il loro sostegno alla loro posizione originale. Per esempio, si può dire che l’effetto di ritorno di fiamma gioca un ruolo se a qualcuno che crede in qualche mito viene presentata una prova che lo smentisce, e finisce per rifiutare quella prova e rafforzare il suo sostegno al mito.

Riassunto e conclusioni

  • La psicologia inversa è una tecnica di manipolazione che consiste nel far fare alle persone delle cose spingendole a fare il contrario.
  • Per esempio, un genitore potrebbe usare la psicologia inversa sul proprio figlio dicendogli “probabilmente non sarai in grado di mangiare tutti questi broccoli”, al fine di convincere il figlio a finire i broccoli.
  • La psicologia inversa funziona principalmente perché quando le persone si sentono sotto pressione per agire in un certo modo, cercano di fare il contrario per affermare la loro autonomia e aumentare il loro senso di controllo.
  • È possibile utilizzare la psicologia inversa in vari modi, come scoraggiare il comportamento target o incoraggiare l’opposto; tuttavia, prima di farlo, assicuratevi che la psicologia inversa sia la giusta linea d’azione, e considerate i suoi potenziali lati negativi, come il danno che può causare alle vostre relazioni.
  • Per affrontare qualcuno che usa la psicologia inversa su di voi, dovreste prima riconoscere ciò che sta facendo, e poi pensare alle vostre opzioni e scegliere la vostra migliore linea d’azione, che può includere cose come chiedere all’altra persona maggiori informazioni, chiamarla per il suo comportamento, o seguire una linea d’azione diversa da quelle che ha menzionato.