Purificatori d’aria ionici: Gli ionizzatori sono sicuri per la tua aria?

Nel corso del tempo molti aspetti della vita quotidiana sono stati attentamente esaminati e migliorati attraverso la ricerca e la sperimentazione. Che si tratti di esaminare il cibo che mangiamo e le modifiche che possono essere fatte per migliorare la dieta quotidiana, i risultati del fitness di routine e l’impatto che ha sul corpo umano, e gli effetti dell’inquinamento dell’aria interna e i diversi modi in cui gli esseri umani possono rendere la loro aria il più pulita possibile.

Le preoccupazioni sulla qualità dell’aria interna sono aumentate nel tempo, con sempre più informazioni scientifiche e studi disponibili che mostrano i crescenti pericoli che l’aria interna contiene rispetto a quella esterna. L’Environmental Protection Agency (EPA) ha scoperto che l’americano medio passa quasi il 90% del suo tempo in ambienti chiusi, e l’aria di questi ambienti è tipicamente da 2 a 5 volte più inquinata di quella esterna. Queste scoperte sulla qualità dell’aria interna hanno portato a un afflusso di purificatori d’aria che sono stati portati sul mercato per fornire ai consumatori uno strumento di mitigazione per migliorare la qualità dell’aria interna.

I purificatori d’aria attualmente disponibili per i consumatori utilizzano principalmente alcune tecnologie popolari all’interno dei sistemi dell’aria, queste tecnologie includono ozono, HEPA, carbonio, PECO e ionizzatori. Gli ionizzatori d’aria sono un tipo abbastanza importante di purificatore d’aria che molte aziende di purificatori d’aria utilizzano all’interno dei loro sistemi, tuttavia, sono anche una tecnologia di purificazione dell’aria che ha guadagnato l’attenzione per gli effetti potenzialmente pericolosi che produce nell’ambiente, effetti che possono essere eventualmente pericolosi per la salute umana.

Daremo uno sguardo più approfondito alla tecnologia degli ionizzatori e a come questo purificatore possa essere un’opzione indesiderabile quando si acquista per la propria casa.

Pulitore d’aria ionico: Cos’è & Come funziona

Inizialmente, quando i purificatori d’aria sono diventati un argomento caldo all’interno della società, i purificatori ionici erano la scelta desiderata in quanto fornivano un purificatore d’aria silenzioso ed efficiente dal punto di vista energetico che non richiedeva filtri di sostituzione – cosa che molti trovavano economica. Tuttavia, dopo un’ampia ricerca si è scoperto che il processo in cui passano i depuratori ionici può produrre contaminanti pericolosi nell’aria interna, agendo in modo controproducente.

Prima di tutto, scomponiamo l’effettivo processo tecnologico che i depuratori d’aria ionici attraversano quando filtrano i contaminanti interni. I purificatori d’aria ionici funzionano emettendo un flusso costante di ioni caricati negativamente nell’aria, questi ioni negativi si attaccano a una molecola trasportata dall’aria, rendendola carica negativamente e attraente per le particelle vicine caricate positivamente. Quando si verifica l’attrazione si formano dei grumi, raccogliendo di conseguenza gli inquinanti e altri contaminanti che si trovano nell’aria. Dopo che questo processo si è concluso, le molecole diventeranno pesanti e cadranno a terra o sulle superfici vicine, formando superfici sporche nell’area intorno al depuratore ionico.

In definitiva, ciò che questi depuratori d’aria ionizzatori sono costruiti per fare nell’ambiente interno è purificare l’aria caricando elettricamente le molecole d’aria. Altri purificatori d’aria useranno ventilatori e filtri per rimuovere i potenziali contaminanti nell’aria, mentre gli ionizzatori d’aria usano gli ioni per rimuovere particelle, microbi e odori dall’aria.

Tipi di purificatori ionizzatori

I purificatori d’aria ionizzatori contengono due varianti, precipitatori elettrostatici e generatori di ioni. Entrambi questi tipi di purificatori d’aria ionizzatori hanno caratteristiche e funzioni diverse che funzionano in modo opposto l’uno all’altro. Quali sono le differenze, e qual è il tipo inferiore quando si tratta di purificatori d’aria ionizzatore? Stiamo andando a rompere queste differenze tra i precipitatori elettrostatici e i generatori di ioni qui sotto.

I due diversi depuratori d’aria per purificatori ionici sono i precipitatori elettrostatici e i generatori di ioni.

Precipitatori elettrostatici

I depuratori d’aria del precipitatore elettrostatico lavorano disperdendo ioni carichi nell’aria, questo è fatto usando la scarica coronale. La scarica a corona è una scarica elettrica che è portata dalla ionizzazione di un fluido come l’aria che circonda un conduttore elettricamente carico. Gli ioni che si disperdono nell’aria si attaccano alle particelle trasportate dall’aria, e nel tempo vengono raccolti su una piastra piatta caricata in modo opposto.

Questo tipo di ionizzatore è principalmente quello che viene usato sul mercato con la maggior parte dei purificatori d’aria ionizzatori. Con i precipitatori elettrostatici, l’attrattiva deriva dalla possibilità di estrarre semplicemente queste piastre all’interno del sistema ed eliminare le particelle raccolte, come la polvere o altre sostanze inquinanti che sono state raccolte dalla vostra aria interna.

Generatori di ioni

I generatori di ioni, rispetto ai precipitatori elettrostatici, spesso disperdono ioni carichi nell’aria senza l’uso di piastre di raccolta. Questi generatori producono ioni o per scarica corona o attraverso luci UV. Alcuni purificatori d’aria ionizzatori sono costruiti con questa tecnologia e spesso si differenziano attraverso la pubblicità in cui evidenziano il vantaggio di non avere a che fare con piastre di raccolta.

Questo può lasciare la domanda su dove finiscono le particelle sporche. La risposta è che le particelle inquinanti si bloccano sulle superfici della stanza come le pareti, i tavoli, il letto e altri arredi all’interno dell’ambiente.

I purificatori d’aria con ionizzatori & sono sicuri?

Quando ti stai preparando ad acquistare un purificatore d’aria, in particolare un purificatore d’aria con ionizzatore, è normale fare la tua ricerca e raccogliere più dati possibili per prendere una decisione consapevole. Alla ricerca di purificatori d’aria ionici, vi imbatterete in una pletora di informazioni, una buona parte che discuterà i potenziali pericoli che questi purificatori d’aria presentano nell’ambiente interno. Non è una sorpresa che la tecnologia dietro i purificatori d’aria ionici possa porre problemi di salute, in quanto emette qualcosa di nuovo nell’aria – qualcosa che fino a quando la ricerca è stata condotta non era nota per essere emessa e che influisce negativamente sulla salute umana.

Attraverso il processo della tecnologia ionica, un flusso di ioni negativi viene pompato nell’aria, lasciando le persone a chiedersi se sia o meno male per la salute se si è esposti o inalare questi ioni. L’inalazione o l’esposizione agli ioni negativi è abbastanza sicura per gli esseri umani, poiché gli ioni negativi sono già naturalmente presenti nei nostri ambienti da fonti come la luce del sole, l’illuminazione e le cascate. Tuttavia, è la produzione di ozono da questi depuratori d’aria ionici che rappresenta un rischio per la salute umana.

Emissione di ozono dai filtri ionici dell’aria

Quando pensiamo ai filtri ionici dell’aria e ai purificatori d’aria, molte persone ricorderanno il famigerato Sharper Image Ionic Breeze, un purificatore d’aria con precipitatore elettrostatico che è stato trovato da Consumer Reports per aver prodotto alti livelli di ozono, un sottoprodotto creato a causa del processo dello ionizzatore. L’ozono, secondo l’EPA, è un sottoprodotto pericoloso che può causare danni alla salute di chi vi è esposto, come dolori al petto, tosse, respiro corto e irritazione alla gola.

Molti filtri d’aria ionici funzionano generando una grande differenza di tensione attraverso un certo volume d’aria, che crea emissioni di ozono in vari gradi. Poiché questo problema è stato portato alla ribalta, molti purificatori d’aria che utilizzano filtri ionici hanno cercato di ridurre la loro emissione di ozono. Se devi acquistare un purificatore d’aria che utilizza la tecnologia ionizzante, è fondamentale cercare sulla pagina dei produttori i dettagli sul fatto che il dispositivo produca o meno ozono, o se tentano di ridurre la produzione di ozono. Tuttavia, si raccomanda di evitare questi filtri e purificatori d’aria ionici tutti insieme per ridurre al minimo i rischi per la salute e l’esposizione alle emissioni di ozono.

Effetti collaterali dei purificatori d’aria ionizzanti

I purificatori d’aria ionizzanti che producono ed emettono ozono nell’aria possono lasciare una serie di effetti collaterali sulla salute a chi è esposto al pericoloso sottoprodotto. Quando si inala l’ozono, anche in tracce, possono iniziare gli effetti collaterali che includono quanto segue:

  • Irritazione dei polmoni
  • Tosse
  • Dolore al petto
  • Distensione del respiro
  • E aumento del rischio di infezioni respiratorie

Inoltre, se un purificatore d’aria ionizzatore viene utilizzato in un ambiente dove è presente una persona asmatica, in particolare uno che emette ozono, può influenzare e scatenare significativamente un attacco asmatico.

Purificatore d’aria ionico vs pulitori d’aria HEPA

Sei curioso di conoscere le differenze tra un purificatore d’aria ionico e un purificatore d’aria HEPA? Mentre entrambe queste tecnologie puliscono l’aria da contaminanti e altri inquinanti interni, operano in due modi completamente diversi. Le principali differenze tra queste due tecnologie è infatti il modo in cui lavorano per rimuovere i contaminanti dall’aria.

I purificatori d’aria ionici, come abbiamo discusso prima, inviano ioni elettricamente carichi nell’aria che si legano con gli inquinanti nocivi nell’aria. Di solito le particelle che sono in grado di attrarre sono più grandi, circa 10 micron di dimensione sono più grandi e vengono raccolte su una piastra di raccolta che deve essere pulita una volta piena. Questa tecnologia non utilizza un ventilatore e, nella maggior parte dei casi, produce O3. (ozono) un sottoprodotto dannoso nell’aria.

Mentre un purificatore d’aria HEPA funziona aspirando l’aria nel dispositivo attraverso un filtro fisico denso che intrappola i contaminanti trasportati dall’aria. Poi spinge l’aria pulita nell’ambiente attraverso l’uso di un ventilatore. Questa tecnologia è in grado di catturare il particolato 0,3 micron sono più grandi, permettendo di intrappolare più inquinanti di quello dei depuratori d’aria ionizzatore. Questi purificatori, però, richiedono una manutenzione regolare dei loro filtri, di solito la sostituzione è ogni 2 o 3 anni.

In generale, la decisione è tua, ma in termini di prestazioni un filtro HEPA di grado ospedaliero e un purificatore d’aria HEPA supererà un purificatore ionico, e non rilascerà sottoprodotti nocivi nella tua aria.

Conclusione: Pericoli degli ionizzatori d’aria

Le informazioni sconcertanti sui potenziali pericoli presentati dalle macchine ionizzatrici nel tuo ambiente sono spaventose. L’emissione di ozono nell’aria che respiri non è solo pericolosa per la tua salute, ma anche per la qualità dell’aria nell’ambiente.

Molti produttori spesso utilizzano la tecnologia di ionizzazione nei loro purificatori d’aria per aggiungere alle caratteristiche delle loro macchine per aumentare il prezzo del sistema. Anche se questo potrebbe sembrare logico, le prove contro gli effetti di questa tecnologia possono effettivamente rendere un cattivo servizio all’azienda. Più informazioni vengono rilasciate e presentate al pubblico sui pericoli degli ionizzatori d’aria, più i consumatori saranno informati prima di andare a fare un acquisto di un purificatore d’aria, ed è probabile che conoscano ed evitino questi sistemi ionizzanti d’aria potenzialmente pericolosi.