Quanto durano gli alimenti?
Il mantenimento del coniuge, noto anche come alimenti, è a disposizione dei tribunali di Washington nei casi di divorzio e separazione legale al fine di fare una giusta ed equa distribuzione del patrimonio coniugale. Ci sono due fattori primari che i tribunali usano nel determinare quanto mantenimento (se esiste) assegnare e per quanto tempo. Questi due fattori primari sono la durata del matrimonio e il “bisogno e la capacità di pagare”.
La durata del matrimonio è qualcosa che ogni giudice guarderà attentamente. La giurisprudenza di Washington divide i matrimoni in tre termini: 1) Matrimoni di breve durata (7 anni o meno); 2) Matrimoni di media durata (da 8 anni a 24 anni); 3) Matrimoni di lunga durata (25 anni o più). I giudici della contea di Spokane spesso trattano i matrimoni di 20 anni o più come matrimoni a lungo termine. Nei matrimoni a breve termine, gli alimenti non sono favoriti. Se vengono concessi, di solito non durano molto di più del processo di divorzio stesso. Nei matrimoni a medio termine, gli alimenti sono favoriti e possono durare 1-5 anni oltre la data del divorzio. Più lungo è il matrimonio a medio termine (per esempio 17 anni), più gli alimenti sono favoriti. Nei matrimoni a lungo termine, gli alimenti sono favoriti e possono superare i 5 anni di durata, anche assegnati fino a un premio a vita (fino all’età della pensione).
Queste regole non sono stabilite nella pietra. Un matrimonio di breve durata può avere alimenti più lunghi se è nato un bambino o se un coniuge ha bisogni speciali. Gli alimenti possono essere ridotti o non concessi in matrimoni a lungo termine in cui entrambi i coniugi hanno un lavoro retribuito. Gli alimenti sono più probabili se un coniuge è un alto guadagno, indipendentemente dalla durata del matrimonio. Molti fattori sono in gioco quando il tribunale determina il mantenimento, ma una considerazione primaria per un giudice sarà sempre la durata del matrimonio.
L’altra considerazione primaria è “necessità e capacità di pagare”. Un coniuge può avere bisogno di mantenimento, ma se l’altro coniuge non può permetterselo, poco o niente alimenti saranno ordinati. D’altra parte se c’è un bisogno e l’altro coniuge è un alto guadagno, gli alimenti sono molto probabili. Tenete presente che i giudici sono sofisticati. Guardano oltre le semplici affermazioni di “non me lo posso permettere”. Tuttavia, è fondamentale per un coniuge che cerca gli alimenti, o che li difende, lavorare con il proprio avvocato per presentare alla corte le migliori prove possibili delle circostanze finanziarie delle parti. Una corretta dichiarazione finanziaria, le informazioni bancarie, la documentazione della busta paga e della dichiarazione dei redditi, e le dichiarazioni di supporto sono fondamentali.