Riciclaggio dell’olio da cucina usato per le imprese commerciali

Dalle patatine fritte al pollo fritto, la friggitrice è una parte importante di molte cucine americane. Una volta che la vita utile dell’olio per friggere è finita, l’olio da cucina usato può essere una risorsa, o può essere un pericolo. Versare l’olio nel lavandino può causare gravi danni strutturali, e gettare i rifiuti liquidi nella spazzatura non è certo l’ideale.

Quindi, qual è il modo migliore per smaltire l’olio da cucina usato (UCO), e come possono i ristoranti scegliere il metodo più ecologico ed economico per riciclare questo inevitabile sottoprodotto?

Perché riciclare l’olio da cucina?

L’olio da cucina è una risorsa spesso sottoutilizzata quando raggiunge la fine della sua vita. Dopo che l’olio viene usato per cucinare, viene spesso smaltito invece di essere riutilizzato.

I ristoranti dovrebbero stabilire piani di riciclaggio dell’olio sostenibili ed efficaci per una serie di motivi, tra cui:

Preservare le strutture e gli elettrodomestici

Quando vengono smaltiti in modo improprio, l’olio e il grasso di cottura possono causare danni costosi agli scarichi e agli elettrodomestici della cucina. Mentre può sembrare un liquido che va giù per lo scarico, l’olio si indurisce più tardi, causando un blocco nel vostro sistema di drenaggio individuale o locale. Inoltre, la gestione impropria dei rifiuti oleosi può spesso andare contro le linee guida normative, facendo potenzialmente finire voi o la vostra azienda in guai legali.

Proteggere gli ambienti globali e locali

Riciclare correttamente l’olio e il grasso assicura che questi prodotti di scarto restino fuori dall’ambiente, riducendo il rischio di danneggiare le risorse naturali come il suolo e i sistemi idrici. Secondo la Environmental Protection Agency (EPA), “le fuoriuscite di grassi animali e oli vegetali hanno lo stesso o simile impatto devastante sull’ambiente acquatico degli oli di petrolio”. Optare per il riciclaggio dei rifiuti oleosi significa anche sostenere gli sforzi per i combustibili rinnovabili e verdi, mostrando dedizione ai sistemi sostenibili nel loro insieme.

Ridurre i rischi per la salute

Se smaltiti in modo disordinato, gli oli da cucina possono creare problemi di salute per i vostri clienti o la comunità. L’olio, il grasso e i grassi intrappolati creano fumi pericolosi e i problemi di fognatura causati dagli oli che bloccano gli scarichi sono portatori di batteri e agenti patogeni pericolosi.

Come riciclare l’olio da cucina a casa

Mentre il programma di riciclaggio dell’olio da cucina usato (UCO) di Rubicon si rivolge a ristoranti e altre attività commerciali, l’olio è una parte inevitabile della cucina domestica. Gli oli domestici comuni includono varietà a base vegetale come l’olio vegetale, di canola, di mais, di sesamo e d’oliva. Ci sono anche prodotti e grassi di origine animale come lo strutto, il burro o il grasso di pancetta.

Gettare uno di questi oli nello scarico della cucina può significare un disastro per il tuo impianto idraulico. Invece, prova queste tattiche per smaltire correttamente l’olio da cucina nella tua casa.

Riutilizzo

Anche se spesso è un fatto sconosciuto, l’olio da cucina può essere riutilizzato dopo l’uso iniziale. Questa è un’opzione ambientale ed economica per le famiglie che usano spesso grandi quantità di olio, ad esempio per friggere il cibo. Tuttavia, è importante ricordare che ad ogni uso, il punto di fumo dell’olio si abbassa, quindi riutilizzare solo oli con un punto di fumo inizialmente alto, come l’olio di canola o di avocado.

Dopo l’uso, filtrare l’olio attraverso una stamigna o un altro filtro per rimuovere eventuali particelle di cibo. Poi, versare con cura in un contenitore sigillato e conservare in frigorifero fino all’utilizzo. L’olio riutilizzato deve essere conservato correttamente, poiché l’olio rancido può causare una crescita batterica dannosa. Controlla sempre che non ci siano segni di olio rancido prima di usarlo, dandogli una rapida annusata.

Rimmagina

Per quanto possa sembrare strano, l’olio da cucina usato può essere riutilizzato e reimmaginato in barre di sapone. I grassi sono spesso alla base delle ricette del sapone, quindi approfittando dell’olio da cucina usato, puoi facilmente creare una saponetta unica e sostenibile tutta tua.

Riciclare

Finalmente, fai qualche ricerca sulle iniziative locali di riciclaggio dell’olio. Mentre i servizi di riciclaggio dell’olio sono spesso scarsi nelle aree residenziali, le comunità offrono sempre più spesso centri di riciclaggio dell’olio o giorni di consegna designati per le famiglie per riciclare il loro olio. L’UCO può essere riciclato in prodotti come il biodiesel, che può alimentare i motori diesel.

Se non avete opzioni per riciclare il vostro olio da cucina domestico, è importante ricordare di non versarlo nello scarico. Se devi buttare via l’UCO, fallo all’interno di un contenitore sigillato come una bottiglia o una lattina di ricambio.

Come i ristoranti riciclano l’olio da cucina

L’olio è un sottoprodotto dell’attività di ristorazione, e sono in vigore norme severe per garantire il corretto smaltimento di olio e grasso.

Quindi le aziende devono creare un piano di riciclaggio per il loro UCO. Spesso questo significa impiegare riciclatori di olio commerciali per raccogliere l’olio immagazzinato, spesso con un beneficio finanziario per il ristorante.

Il grasso giallo – definito come olio da cucina esausto e altri grassi raccolti da operazioni di cottura commerciali o industriali – ha un valore intrinseco sul mercato. Questo perché il grasso giallo è legato ai valori dell’olio di petrolio, dato che l’UCO può essere raffinato in biodiesel e usato come combustibile.

Pertanto, molti ristoranti che producono grandi volumi di olio si associano con i riciclatori di olio per donare o vendere il loro UCO per l’uso in biocarburante o altri sforzi sostenibili.

La tecnologia interna permette di raccogliere l’olio direttamente dagli apparecchi da cucina, come le friggitrici, e conservarlo in modo sicuro in contenitori di raccolta per un successivo ritiro. I ristoranti più piccoli possono avere trappole per il grasso (costruite nel pavimento o in serbatoi sotterranei all’esterno) che separano l’olio usato da qualsiasi acqua di scarico accumulata. Questo crea quello che è noto come grasso marrone, una miscela di grassi, oli e grassi (FOG) che viene raccolta separatamente per preservare i sistemi idrici.

Come funziona il riciclaggio dell’olio usato?

Dopo la raccolta, il grasso giallo viene portato nei centri di riciclaggio dell’olio e messo in una macchina di lavorazione. Qui, l’UCO viene riscaldato e filtrato per rimuovere qualsiasi prodotto alimentare residuo.

Poi, la soluzione si ferma fino alla separazione naturale in tre parti: grasso, acqua e solidi fini. Da qui, viene messa in una centrifuga e fatta girare, separando il prodotto grasso dal resto degli strati. Questo processo trasforma l’UCO in una risorsa riutilizzabile.

Il grasso marrone, d’altra parte, viene portato in un impianto di trattamento delle acque reflue con l’intenzione di rimuovere il FOG in modo che non causi danni ai sistemi idrici. Alcuni impianti di trattamento delle acque reflue hanno un digestore anaerobico in loco che ricava gas naturale dal FOG.

Soluzioni per il riciclaggio di olio e grasso

A casa o in azienda, è importante ricordare che l’olio da cucina usato (UCO) non è un rifiuto – è una risorsa di grande valore.

Non importa il tipo di olio che gestisci, tutti devono seguire alcune regole di base di due diligence secondo il governo federale e una gestione impropria dell’olio usato può lasciarti in una situazione difficile. I trasportatori di rifiuti spesso devono soddisfare le linee guida specifiche per un permesso statale o locale, e devono avere un numero di identificazione EPA valido. Trovare la giusta azienda di gestione dei rifiuti è la chiave per ridurre la vostra esposizione al rischio quando si tratta di riciclare l’olio da cucina.

Se la vostra azienda produce un grande volume di UCO, cercate online i programmi di riciclaggio del grasso nella vostra zona. Assicuratevi che i programmi che state cercando siano specifici per l’olio da cucina usato commerciale (UCO) o per i servizi di pulizia delle trappole del grasso. Per un’assistenza personalizzata in questo settore, Rubicon è qui per aiutarvi.

Se avete domande sul riciclaggio dell’olio da cucina usato, potete contattare il team di Rubicon Circular Solutions direttamente all’indirizzo [email protected], oppure il nostro team di vendita al numero (844) 479-1507.

Ryan Cooper è un Waste Diversion Manager e Organics Recycling Lead alla Rubicon. Per essere aggiornati sugli annunci di nuove partnership e collaborazioni di Rubicon in tutto il mondo, assicuratevi di seguirci su LinkedIn, Facebook e Twitter, o contattateci oggi stesso.