Sanzioni sociali – panoramica, significato, esempi, tipi e importanza
Le norme e le sanzioni sociali rappresentano intese condivise che sono presenti in un gruppo o società. Sono la comprensione di ciò che è buono, appropriato, appropriato e giusto. Si basano su valori (ciò che è giusto e sbagliato), che tendono ad essere definiti o influenzati dalla legge, dalla religione, dalla cultura e da numerosi altri fattori.
Chi fa le sanzioni sociali?
Tutti i membri di un gruppo sociale o di una società tendono a sanzionare e la responsabilità delle sanzioni è condivisa da tutti i membri. Tuttavia, alcuni individui tendono a sanzionare di più, e le loro sanzioni tendono ad avere più influenza. Per esempio, le persone che sono in posizioni di status sociale più elevato e le persone che hanno assegnato ruoli che le rendono responsabili o si sentono più responsabili del controllo sociale.
Le deviazioni dalle norme sociali possono o non possono avere un impatto (positivo o negativo) su un’altra persona o su altre persone. Laddove lo fa, tipicamente una terza parte si coinvolgerebbe nella sanzione. Ma cosa indurrebbe un terzo a farsi coinvolgere, considerando i rischi e i costi?
Per la maggior parte delle persone ci sono diverse ragioni per sanzionare. Ci sono spesso norme che richiedono la sanzione di certe azioni, quindi la mancata sanzione può risultare in una sanzione per se stessi. Le persone spesso sentono anche l’appartenenza e la lealtà al gruppo sociale o alla società e percepiscono la deviazione dalle norme come una minaccia al benessere del gruppo. Possono anche sentire che è la cosa buona o giusta da fare, per il bene comune o del gruppo, quindi possono essere pronti a sanzionare nonostante i costi e i rischi personali. La sanzione da parte di terzi è molto importante ed è l’essenza delle norme sociali.
La sanzione sociale comporta costi o rischi?
La sanzione sociale può comportare costi e rischi
Per gli individui impegnati nelle sanzioni, i costi della sanzione possono essere maggiori dei benefici. Ci può essere un pericolo associato alla sanzione poiché c’è il rischio che il deviante si vendichi. C’è anche il rischio che la persona che fa la sanzione possa interpretare male le norme sanzionatorie stabilite o oltrepassare il limite, lasciandosi aperta alla sanzione, comprese le sanzioni interne di vergogna o colpa.
Le strutture sociali tipicamente riducono i costi della sanzione spostando la responsabilità a certi ruoli, per esempio la polizia. Questo può essere vero anche nelle organizzazioni dove i ruoli manageriali possono assumere queste responsabilità, riducendo così il peso sugli altri membri dell’organizzazione. La sanzione formale (e quindi la minaccia di sanzioni formali) può ridurre i costi della sanzione per gli individui, trasferendola alle autorità.
Quando è probabile che avvenga la sanzione sociale?
Le sanzioni sociali hanno maggiori probabilità di verificarsi in gruppi o società dove le norme sociali sono chiaramente stabilite e ampiamente comprese. Questo dà alle persone fiducia nel modo in cui le persone dovrebbero agire, e quindi fiducia nel fatto che ogni atto contraddica la norma.
Le norme della sanzione avranno anche un impatto sul fatto che la sanzione si verifichi, poiché in alcuni gruppi la sanzione è normativamente rara o considerata inappropriata. Le persone osservano se le persone sono sanzionate o premiate per i loro comportamenti e questo influenza il loro comportamento sanzionatorio. Pertanto, è più probabile che la sanzione avvenga quando è normativamente prudente.
Può sembrare che gruppi altamente coesivi abbiano le condizioni per alti tassi di sanzione, tuttavia un’alta coesione di gruppo tende a ridurre la sanzione perché la coesione aumenta i costi della sanzione e quindi diminuisce la frequenza della sanzione.
La sanzione sociale avviene tipicamente quando ha un valore sociale per i membri della comunità. Le sanzioni sociali giocano un ruolo importante nella creazione e nel mantenimento dell’ordine sociale, che è uno stato desiderabile per i membri della comunità poiché fornisce fiducia e ordine. Incoraggia l’interazione e lo scambio che è il fondamento del capitale sociale e del funzionamento della società.