Sports Concussion Statistics

Sports Concussion Statistics

L’impatto alla testa e le commozioni cerebrali causate da sport di contatto sono un’epidemia in rapida crescita tra i giovani atleti. Se non rilevate, le commozioni cerebrali possono provocare danni a lungo termine e possono anche rivelarsi fatali.

Per preservare la salute della testa del giovane atleta, la cognizione mentale e la capacità di avere successo, è fondamentale che allenatori, giocatori e genitori siano consapevoli dei pericoli inerenti e di come eseguire correttamente una valutazione della commozione cerebrale.

I rapporti del CDC mostrano che la quantità di commozioni segnalate è raddoppiata negli ultimi 10 anni. L’American Academy of Pediatrics ha riferito che le visite al pronto soccorso per le commozioni cerebrali nei bambini dagli 8 ai 13 anni sono raddoppiate, e le commozioni cerebrali sono aumentate del 200 per cento tra gli adolescenti dai 14 ai 19 anni negli ultimi dieci anni.

Mentre il primo colpo può rivelarsi problematico, il secondo o terzo impatto con la testa può causare danni permanenti a lungo termine al cervello. È dimostrato che le commozioni sportive cumulative aumentano la probabilità di un trauma cranico catastrofico che porta a una disabilità neurologica permanente del 39%.

Sport rischiosi per le commozioni

Come la maggior parte delle persone capisce, gli sport ad alto impatto, come il calcio, l’hockey, il calcio e la boxe possono portare a commozioni. Molte persone non sono consapevoli che anche altri sport possono portare alla commozione cerebrale. Per esempio, un ginnasta cade, un giocatore di pallavolo riceve un colpo alla testa, un cavaliere viene disarcionato dalla sua cavalcatura. Even a golf frisbee player could get whacked hard enough for a concussion.

Even when you are practicing recreational activities you need to be aware of the risk of receiving a concussion.

The following sports are often at high risk for concussion:

  • Football – The NFL has instituted a brain study program and asked players to donate their brains.
  • Rugby
  • Boxing – 80% of professional boxers get a concussion
  • Ice hockey – 10% of hockey players suffer a concussion
  • Gymnastics
  • Wrestling
  • Soccer – 5% of soccer players receive a concussion
  • Motor racing
  • Equestrian – 17% of all horseback riding injuries are concussion
  • Martial arts Horseback riding
  • Cycling
  • Alpine skiing
  • Diving
  • Snowboarding
  • Also, note that 20% of high school players experience a concussion in a given season.

Il calcio nelle scuole superiori rappresenta il 47% di tutte le commozioni sportive riportate, con il 33% delle commozioni che si verificano durante l’allenamento. Dopo il calcio, l’hockey su ghiaccio e il calcio rappresentano il rischio più significativo per la salute della testa.

Senza professionisti medici presenti per valutare l’impatto della testa o i dati di misurazione dell’impatto da rivedere, gli standard di gestione della salute della testa diminuiscono. Gli atleti sono lasciati vulnerabili e mal equipaggiati senza le informazioni prontamente disponibili sulla loro salute.

Iniziamo con un esempio di microcosmo. Di solito, nel momento in cui il proprietario di un’azienda prende qualche tipo di azione di sicurezza, si sa che a) c’è un problema serio che va avanti da anni, e/o b) quell’azienda sta per essere indagata da un’agenzia del governo americano. Indovinate un po’? La National Football League soddisfa entrambi i criteri.

NFL ha annunciato che appenderà il “poster della commozione cerebrale” di dimensioni e peso ufficiali negli spogliatoi di tutte le 32 squadre nella prossima stagione per avvertire i giocatori dei pericoli delle commozioni cerebrali.

La NFL ha reso la questione delle commozioni cerebrali una priorità dopo anni di gravi problemi medici con ex giocatori NFL e una buona dose di critiche da parte di esperti di lesioni cerebrali e vari legislatori.

Statistiche sulle commozioni sportive:

  • 3.800.000 commozioni riportate nel 2012, il doppio di quanto riportato nel 2002
  • 33% di tutte le commozioni sportive avvengono durante gli allenamenti
  • 39% – la quantità di cui è dimostrato che le commozioni cumulative aumentano il trauma cranico catastrofico che porta alla disabilità neurologica permanente
  • 47% di tutti gli sport riportati si verificano durante una scuola superiore di calcio
  • 1 su 5 atleti delle scuole superiori subirà una commozione cerebrale sportiva durante la stagione
  • 33% degli atleti delle scuole superiori che hanno una commozione cerebrale sportiva riportano due o più nello stesso anno
  • 4 a 5 milioni di commozioni cerebrali si verificano ogni anno, con numeri in aumento tra gli atleti delle scuole medie
  • 90% della maggior parte delle commozioni diagnosticate non comportano una perdita di coscienza
  • Si stima che 5.3 milioni di americani vivono con una disabilità legata a lesioni cerebrali traumatiche (CDC)

Tassi di commozione cerebrale per sport

I numeri qui sotto indicano la quantità di commozioni sportive che hanno luogo per 100.000 esposizioni atletiche. Un’esposizione atletica è definita come un atleta che partecipa a un allenamento o a una competizione organizzata nelle scuole superiori, indipendentemente dal tempo di gioco.

  • Calcio: 64 -76.8
  • Boys’ ice hockey: 54
  • Girl’s soccer: 33
  • Boys’ lacrosse: 40 – 46.6
  • Girls’ lacrosse: 31 – 35
  • Boys’ soccer: 19 – 19.2
  • Boys’ wrestling: 22 – 23.9
  • Girls’ basketball: 18.6 – 21
  • Girls’ softball: 16 – 16.3
  • Boys’ basketball: 16 – 21.2
  • Girls’ field hockey: 22 – 24.9
  • Cheerleading: 11.5 to 14
  • Girls’ volleyball: 6 – 8.6
  • Boys’ baseball: Between 4.6 – 5
  • Girls’ gymnastics: 7

CDCP Concussion Statistics

The issue of concussions is not just a professional sports problem. È ovunque, dagli incidenti domestici ai campi da gioco, agli incidenti d’auto e ad ogni possibile aspetto della vita umana quotidiana.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDCP), si stima che ogni anno negli Stati Uniti si verifichino ben 3,8 milioni di commozioni legate allo sport e al tempo libero.

I sintomi di solito includono confusione, mal di testa e visione offuscata.

In casi più estremi, possono verificarsi vomito e perdita di coscienza. Ma uno dei maggiori problemi con le commozioni cerebrali è che i segni della lesione non sono sempre facili da riconoscere all’inizio.

Stime nazionali di TBI

Ogni anno, si stima che 1,7 milioni di persone subiscano una lesione cerebrale traumatica (TBI) ogni anno. Di questi:

  • 52.000 muoiono,
  • 275.000 sono ricoverati in ospedale, e
  • 1,365 milioni, quasi l’80%, sono trattati e rilasciati da un dipartimento di emergenza.
  • TBI è un fattore che contribuisce a un terzo (30,5%) di tutti i decessi legati a lesioni negli Stati Uniti.
  • Circa il 75% delle TBI che si verificano ogni anno sono commozioni cerebrali o altre forme di TBI lieve.

Statistiche di commozione cerebrale CDCP – per età

Per quanto riguarda i giovani, il CDCP indica che le commozioni cerebrali rappresentano quasi uno su 10 lesioni sportive per quelli tra i 15-24 anni di età, rendendo lo sport secondo solo agli incidenti automobilistici come la principale causa di lesioni cerebrali.

La ragione di questo, secondo uno studio del 2009 condotto dal Center for Injury Research and Policy al Nationwide Children’s Hospital di Columbus, Ohio, può essere dovuto al ritorno degli atleti sul campo di gioco troppo presto.

Infatti, il loro studio conclude che il 40% degli atleti delle scuole superiori che subiscono commozioni cerebrali tornano al campo di gioco prematuramente, mettendosi così a maggior rischio di lesioni più gravi.

TBI per età

I bambini da 0 a 4 anni, gli adolescenti dai 15 ai 19 anni e gli adulti dai 65 anni in su hanno maggiori probabilità di subire una TBI.
Quasi mezzo milione (473.947) di visite al pronto soccorso per TBI sono fatte ogni anno da bambini di età compresa tra 0 e 14 anni.
Gli adulti di età pari o superiore a 75 anni hanno i tassi più alti di ospedalizzazione e morte legati al TBI.

Sports Concussion Institute Statistiche sulle commozioni

Lo Sports Concussion Institute stima che il 10% degli atleti negli sport di contatto subiscono una commozione cerebrale ogni stagione. Secondo il CDCP, durante il 2001-2005 i bambini e i giovani di età compresa tra i 5 e i 18 anni hanno rappresentato 2,4 milioni di visite al dipartimento di emergenza (ED) legate allo sport ogni anno, di cui il 6% (135.000) ha coinvolto una commozione cerebrale. Per i giovani dai 15 ai 24 anni, lo sport è la seconda causa principale di lesioni cerebrali traumatiche dietro solo agli incidenti automobilistici.