The Ground Handling Blog
Gli hangar per aeromobili sono onnipresenti nella comunità aeronautica come gli aerei e gli stessi aeromobili; se ci sono degli aerei, è ragionevole aspettarsi che un hangar sia vicino. Si presume che sia un pacchetto, e per una buona ragione: cosa giustificherebbe la spesa di un aereo senza assicurare la sua più fondamentale protezione dagli elementi? Ma l’alloggio è lontano dall’unico scopo di un buon hangar per aerei; gli hangar di manutenzione sono un pezzo vitale della catena di eventi di manutenzione, riparazione e revisione (MRO).
A cosa servono gli hangar di manutenzione e dove si trovano?
Gli hangar di manutenzione sono un’entità molto diversa da un hangar di linea o di stoccaggio. Gli hangar di linea tradizionali hanno una funzione primaria che è quella di ospitare in modo sicuro l’aereo. Non sono destinati ad essere spaziosi o confortevoli, ma invece esistono per ospitare un aereo.
I capannoni di manutenzione sono progettati e costruiti da zero con uno scopo diverso in mente. Usati esclusivamente nell’arena MRO, gli hangar per la manutenzione sono arene ampie e spalancate con il solo scopo di condurre importanti riparazioni sugli aerei. Naturalmente, questo fa sorgere la domanda: cosa costituisce una riparazione importante? Una riparazione importante è tutto ciò che richiede la rimozione e l’installazione di centrali elettriche e degli accessori associati, nonché dei principali componenti strutturali e della cellula. Comprende anche la revisione, che è esattamente quello che sembra: la revisione include componenti strutturali importanti come il carrello di atterraggio, i controlli di volo e il rigging, e le riparazioni dei sistemi.
Gli hangar MRO non sono in ogni aeroporto. Sono costosi e non vengono installati solo per ospitare e riparare gli aerei; ospitano tutti i banchi di manutenzione associati, impalcature, strumenti, banchi di prova e persino officine per la revisione dei componenti (i componenti del sistema idraulico e pneuidraulico, come gli attuatori e i freni, vengono revisionati per un uso continuo). Questo è un livello di manutenzione noto come manutenzione di base, in contrapposizione alla manutenzione di linea che è la manutenzione generale e l’ispezione degli aerei (cambio di pneumatici e freni, riparazioni minori di ammaccature e pelle, eccetera).
Quali sono le caratteristiche più importanti degli hangar di manutenzione?
In una parola: lo spazio. La manutenzione di base degli aerei è un lavoro pesante e ci vuole spazio per farlo. Quando una squadra di manutenzione fa cadere un motore, ha bisogno di spazio illimitato per lavorare. Devono essere in grado di manovrare il supporto del motore in posizione, spostare il motore dal supporto a un carrello di trasporto e spostarlo in sicurezza fuori dall’edificio.
I velivoli devono abitualmente essere completamente sollevati da terra per condurre le oscillazioni del carrello d’atterraggio per i controlli delle operazioni di routine e il post-rigging. Questo richiede una base molto solida e perfettamente livellata. I martinetti degli aerei si attaccano a punti fissi sull’aereo, e poiché ci sono solo una manciata di martinetti usati per il processo, la loro impronta è estremamente pesante. La pavimentazione deve essere ad alta resistenza, di alta qualità e, come detto, livellata.
Un design ergonomico è di pari importanza allo spazio grezzo in termini di efficienza lavorativa in un impianto MRO. Se la planimetria non è ben pensata, riuscirà solo a costare più del necessario sia per quanto riguarda la costruzione iniziale, sia per i servizi e la manutenzione. Il gold standard per le strutture MRO è adattare l’edificio alla missione. Se un’operazione MRO è orientata verso gli aerei Bombardier Dash 8, non costruire l’hangar per un Boeing 737 Max. Questo non è sempre evitabile, perché le strutture MRO sono spesso incaricate di riparare un vasto assortimento di cellule, ma nella misura più ampia possibile è bene che l’operatore si astenga dal costruire troppo per nessun motivo se non quello di poterlo fare.
Quali differenze distinguono un hangar di manutenzione da un hangar di parcheggio?
Gli hangar di parcheggio hanno un unico scopo: parcheggiare il maggior numero possibile di aerei al loro interno. Queste strutture sono destinate ad essere costruite come un’ampia baia aperta, e l’operatore è in vantaggio quando può riempirla fino all’orlo con aerei statici. Questo non è un buon modello di lavoro quando si lavora sugli aerei, però.
La manutenzione degli aerei è composta da molti pezzi in movimento, e il ritmo è veloce. Avere la giusta attrezzatura di supporto a terra è vitale perché il processo rimanga fluido ed efficiente, e un mezzo infallibile per rallentare le operazioni è quello di limitare il movimento.
Gli hangar di manutenzione devono essere progettati in modo tale che l’attrezzatura di supporto necessaria sia disponibile immediatamente, attraccata e stivata per il servizio. L’hangar di manutenzione deve essere dotato di una stiva per le parti o di un punto di rifornimento, con spedizione e ricezione sul posto. Questi sono attributi unici che un hangar di stoccaggio non necessita.
Strumenti che accelerano il processo di manutenzione
Parlando per esperienza personale, avere lo strumento giusto per il lavoro fa tutta la differenza del mondo. Niente rovina una giornata più velocemente che trovarsi nel bel mezzo di un test di controllo del volo e avere un banco di prova idraulico che si spegne.
La soluzione più accurata a questo problema non è tanto quale strumento specifico rende il processo più veloce e fluido, ma assicurarsi di avere i migliori strumenti disponibili. Le attrezzature di supporto a terra (GSE) come i rimorchiatori per aerei, i carrelli elettrici, i carrelli di avviamento e i banchi di prova sono la linfa vitale dell’operazione MRO, e qualsiasi denaro risparmiato nell’acquisto di GSE di costo inferiore tornerà rapidamente fuori dalla porta in costi di riparazione o tempo perso.
Il rimorchiatore per aerei rappresenta l’epitome dell’utilità e dell’efficienza nella scuderia GSE. È veramente uno strumento sottovalutato, eppure fa o disfa facilmente l’operazione. Se il rimorchiatore è fuori uso, l’intera operazione si ferma. Ogni movimento di un aereo impegna quattro o cinque membri del team, perché è quello che serve per spostare un aereo, a meno che non si scelga un rimorchiatore azionato a distanza. Ciò che questo fa è semplicemente rivoluzionare l’intero processo del vostro negozio MRO, perché ora un singolo membro del team di lavoro può condurre l’intero movimento dell’aereo, lasciando il resto del team a preparare il negozio per il prossimo aereo in linea. Non sembra molto, finché non si pensa a cinque persone in un’operazione di traino media. Se l’intera procedura di traino, dall’aggancio, al transito e al distacco, dovesse durare un’ora (non irragionevole nei grandi aeroporti dove si traina per lunghe distanze), allora cinque ore uomo sono appena state spese per un compito in cui una sarebbe sufficiente.
Sulla stessa linea di pensiero del rimorchiatore, l’uso della tecnologia autonoma in un MRO è sconvolgente. Gli Automated Guided Vehicles (AGV) sono un enorme progresso per la manutenzione, perché ora i principali componenti strutturali e i motori possono muoversi in sicurezza attraverso la struttura in modo completamente autonomo e con precisione laser; sono posizionati esattamente sul posto ogni singola volta.
Esempi di hangar di manutenzione esemplari
Uno dei principali esempi di un hangar di manutenzione efficace è l’hangar Qantas a LAX, dove viene eseguita la manutenzione di base sui loro aerei Airbus A380. Questo è un eccellente esempio di creazione di una struttura MRO non domestica per capitalizzare i tempi di inattività programmati degli aerei.
La struttura di manutenzione della base di American Airlines a Tulsa è la più grande MRO del mondo, con oltre 3,3 milioni di piedi quadrati di spazio hangar combinato in 22 edifici, serve quasi 800 aerei all’anno e circa 100.000 componenti passano per la riparazione ogni anno. La parte sorprendente di questa struttura in stile campus è che lavora esclusivamente su aerei e parti di American Airlines (AA), piuttosto che subappaltare la manodopera ad altri operatori, che è la norma del settore. Questo permette ad AA di dettare il controllo di qualità internamente in tutte le fasi del processo MRO.
Altre considerazioni
Gli hangar di manutenzione sono un grande investimento, così come il GSE ospitato all’interno. Per padroneggiare appieno la produttività nell’ambiente di lavoro, gli operatori della manutenzione devono impegnarsi completamente negli strumenti che aiutano il processo. Gli AGV sono l’onda del futuro nel settore aerospaziale tanto quanto gli UAV, il che è evidente da tempo. La tradizionale movimentazione MRO di motori e altri componenti importanti è stata quella di agganciare un piccolo trattore da magazzino alla culla del motore o al vagone e trainarlo. Più volte l’errore umano ha dimostrato di essere la fonte più prevalente di danni e perdite nelle operazioni di terra. Rimuovendo l’errore umano dall’equazione, i MRO possono risparmiare potenzialmente milioni di dollari in riparazioni di danni e centinaia, se non migliaia, di ore di lavoro dovute alla rilavorazione.
Conclusione agli hangar di manutenzione
Gli hangar di manutenzione sono fondamentali per il processo MRO. Non solo proteggono le attrezzature e il personale dalle intemperie, ma sono una forza trainante nel processo nel suo complesso. Gli hangar per la manutenzione mal progettati rallentano il servizio a causa dell’inefficienza. La planimetria deve essere fatta per corrispondere alla visione dell’organizzazione, e capace di adattarsi ai cambiamenti e all’espansione. I costruttori devono essere realistici rispetto alle esigenze attuali dell’organizzazione, ma anche consapevoli della direzione che l’organizzazione sta prendendo. Investire in attrezzature di qualità in anticipo produrrà benefici incalcolabili in futuro, e i MRO devono stare al passo con le tecnologie che avanzano.
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