The Indisputably Best Dogs in (Contemporary) Literature

Penso che possiamo tutti essere d’accordo che cani e libri sono le cose migliori sulla terra. L’unica cosa migliore di cani e libri sono i libri con i cani dentro. Ho un sacco di lamentele sui libri che vengono assegnati ai bambini nelle scuole, ma penso che probabilmente Old Yeller e Where the Red Fern Grows e forse anche The Call of the Wild hanno fatto sì che ad alcuni bambini piaccia leggere un po’ di più di quanto abbiano mai fatto The Good Earth o Hamlet. (Anche se, perché tutti quei cani muoiono nei libri? I bambini non vogliono che i cani muoiano. Nessuno vuole che i cani muoiano. Vedi: https://www.doesthedogdie.com/) Certamente Lassie e Cujo e Marley sono cani memorabili nella letteratura per motivi molto diversi. Ma volevo segnalare alcuni autori che scrivono i cani così bene che ti sembra di conoscere i cani meglio delle persone.

Life after Life di Kate Atkinson
(Little, Brown, and Company)

Nessuno scrive un cane come Kate Atkinson. Kate una volta ha detto: “Sono un’autrice piuttosto spietata. L’unica volta che mi sono sentita veramente male per aver ucciso un personaggio è stato in Dietro le quinte del museo, quando il cane è stato mandato in guerra ed è stato ucciso. Questo mi ha spezzato il cuore. Questo dice di più su di me – che sono più colpito dai cani che dalle persone”. Life after Life è pieno soprattutto di grandi cani, prima c’è Bosun, poi Lucky. I cani sono grandi amici dei personaggi e danno loro conforto nei momenti difficili. Penso che i cani che danno conforto ai personaggi siano un modo totalmente trascurato per mostrare la vulnerabilità di un personaggio. E Kate Atkinson lo fa così bene. Inoltre, qualcosa nel modo in cui descrive i cani ti fa venire voglia di accarezzarli.

Lily and the Octopus by Steven Rowley
(Simon & Schuster)

This is a beautiful story about a man and his dog. It’s hard to really write anything about this book without giving away its beauty. Safe to say: it will make you cry.

Dona Tartt, The Goldfinch

The Goldfinch by Donna Tartt
(Little, Brown and Company)

Anyone who tells me that that Popper isn’t their favorite character in The Goldfinch is lying. Yes, that book is a masterpiece. But one of the main reasons that it is so great is the character of Popper. Popper is a maltese who belongs to Theo’s dad’s girlfriend Xandra. Popper is a totally evolved dog—he stays home alone when Xandra travels with a pet fountain from Petco and a feeder. Il cane è affamato di attenzioni e Theo e il suo nuovo amico Boris praticamente lo adottano. Lo ribattezzano anche Popchik. Il modo in cui tutti i personaggi trattano il cane è eloquente: Xandra lo ignora, Theo si prende cura di lui e Boris lo usa come sollievo comico.

Dentro un cane di Alexandra Horowitz
(Simon & Schuster)

Alexandra Horowitz non è una scrittrice, ma scrive così bene sui cani e sulla cognizione canina che non posso fare a meno di scrivere di lei qui. Inside of a Dog è un libro su come funzionano i cani, su cosa pensano, su chi sono nel profondo. Ci dice che i cani sentono l’odore del tempo – odorano il tempo? Ma sì, più forte è un odore, più è nuovo. Sperimentano tutto attraverso l’olfatto. Ed è per questo che il tuo cane potrebbe sapere che sei a casa prima che tu entri dalla porta. Ti annusa da (letteralmente) un miglio di distanza. È un libro che consulto regolarmente quando guardo il mio cane dall’altra parte del divano e penso “cosa sta succedendo in quella tua bella testolina (e naso)?”

Hyperbole and a Half di Allie Brosh
(Simon & Schuster)

Questo è un libro di saggi grafici su una varietà di argomenti – ansia, amore, movimento e animali. Contiene alcuni dei più perfetti scritti sui cani che io abbia mai letto. Un esempio: “Dogs Don’t Understand Basic Concepts Like Moving” che è la storia di un trasloco attraverso il paese con due cani che proprio non lo capiscono. Più avanti nel libro c’è un saggio non correlato con un nome simile, intitolato: “Guida del cane alla comprensione dei concetti di base”. Quest’ultimo include idee sbagliate di base da parte dei cani tra cui “Dovrei mangiare le api” e “Problema: Rumore. Piano: Fare più rumore” e il migliore: “Danger” in which she notices what her dog thinks is dangerous (balloons, vacuums, plastic bags, sometimes rocks) and not dangerous (moving cars, lawn mowers). This book makes me laugh out loud and weep profusely every time I read it.