The Top 10 Deadliest and Most Dangerous Snakes in the World
Larry Slawson received his Master’s Degree from UNC Charlotte. He has a keen interest in reptiles, insects, and arachnids.
10 of the World’s Deadliest Snakes
Around the globe, there exists a handful of snakes capable of causing serious harm or death to humans. Anche se la maggior parte dei serpenti nel mondo sono relativamente innocui (e capaci di infliggere solo lievi ferite alla carne), un piccolo numero di specie sono piuttosto pericolose per gli esseri umani a causa del loro comportamento aggressivo e del loro potente veleno.
Questo articolo esplora i 10 serpenti più letali attualmente conosciuti, basandosi su un’analisi della loro tossicità complessiva e del potenziale di mortalità umana in assenza di attenzione medica o di un appropriato antiveleno. (Alla fine di questo articolo, troverete una sezione con consigli su cosa fare se siete morsi da un serpente velenoso!)
Il “più mortale” è lo stesso di “più velenoso”?
No. Nel selezionare i serpenti presentati di seguito, l’autore fa una serie di supposizioni. Poiché la maggior parte dei morsi di serpenti velenosi possono essere efficacemente contrastati con l’antiveleno, l’autore è costretto a classificare questi serpenti con una mentalità presuntiva. Per fare questo, ognuno dei serpenti elencati di seguito viene analizzato in base al suo potenziale di causare vittime umane in assenza di antiveleno o di cure mediche, non in base al numero di vittime umane che effettivamente causa.
Viene anche considerato il tempo medio di morte dopo un morso e la potenza complessiva del loro veleno, poiché ogni serpente velenoso ha il potenziale di essere mortale se non si cercano immediatamente cure mediche appropriate. Questo è particolarmente vero per le aree rurali e remote dove gli ospedali e i medici sono meno accessibili alle vittime. Anche se imperfetti, l’autore crede che questi criteri offrano le migliori misure disponibili per determinare i serpenti più letali del mondo.
Ho lavorato in un laboratorio di veleni per quattro anni, e posso dirvi che ogni serpente velenoso che ho incontrato vuole essere lasciato solo. Inoltre, il veleno è davvero costoso per loro. È una cosa molto costosa da creare, e cercano di usarlo in modo conservativo. I see a venomous bite from a snake as a sort of last resort.
— David Penning, Biologist and Snake Expert at Missouri Southern State University
Mojave Rattlesnake (Crotalus scutulatus)
- Average Size: 3.3 feet
- Geographical Range: Southwestern United States and central Mexico
- Conservation Status: Least Concern (Population Stable)
The Mojave Rattlesnake, also known as the Mojave Green, is a highly venomous pit-viper species. It is found predominantly in the desert regions of the southwestern United States as well as central Mexico, and is largely considered by scientists to possess the most toxic venom of all rattlesnake species. Il serpente a sonagli del Mojave cresce fino a circa 3,3 piedi di lunghezza (in media), con i più grandi che raggiungono lunghezze di 4,5 piedi.
Il colore del serpente varia dal verde chiaro al marrone, permettendogli di fondersi facilmente con l’ambiente circostante. Il serpente assomiglia anche da vicino al Western Diamondback Rattler, con la differenza principale che le bande lungo le loro code a sonagli; le bande del Western Diamondback sono bianco brillante, mentre quelle del Mojave Rattlesnake sono bianco-beige opaco.
Sintomi del morso del serpente a sonagli del Mojave e trattamento
Il veleno del serpente a sonagli del Mojave è estremamente mortale, e quasi corrisponde alla tossicità di diversi elapidi (come il Cobra reale e il Black Mamba).
I morsi del serpente a sonagli del Mojave hanno spesso sintomi ritardati, spingendo gli individui a sottovalutare spesso la gravità del loro morso. Tuttavia, entro poche ore, problemi di vista, difficoltà a parlare/ deglutire e debolezza muscolare sono molto comuni. Moreover, the venom often causes difficulty breathing and often leads to respiratory failure if prompt medical treatment is not sought.
Despite its potency, however, fatalities from the Mojave Rattlesnake are relatively rare due to the prominence of CroFab antivenom. This antivenom, which uses the Mojave Rattlesnake venom in its manufacture and development, is highly effective for neutralizing the effects of the snake’s bites.
Philippine Cobra (Naja philippinensis)
- Average Size: 3.3 feet
- Geographical Range: Northern Philippines
- Conservation Status: Near Threatened (Population Decreasing)
Il Cobra delle Filippine, noto anche come Cobra delle Filippine del Nord, è una specie di serpente altamente velenoso che risiede negli angoli più settentrionali delle isole Filippine. Spesso abita le pianure basse e le regioni forestali delle Filippine e si trova tipicamente vicino a fonti di acqua dolce.
La specie è abbastanza tozza e possiede un cappuccio che può essere sollevato quando è minacciato. Il serpente tende ad essere di colore marrone, con i serpenti più vecchi che schiariscono il loro aspetto marrone con l’età. La lunghezza media del cobra è di circa 3,3 piedi, ma alcuni cobra filippini sono stati conosciuti per raggiungere lunghezze di 5,2 piedi.
Sintomi del morso del cobra filippino e trattamento
Composto da una neurotossina postsinaptica che colpisce direttamente il sistema respiratorio delle sue vittime, il veleno del cobra filippino è estremamente potente. It is also known to cause paralysis of the neuromuscular system.
Symptoms of a cobra’s bite include extreme nausea, vomiting, migraines, abdominal pain, dizziness, diarrhea, difficulty speaking and/or breathing. Unlike the Mojave Rattlesnake, symptoms often appear very rapidly (within 30 minutes).
Although treatments are available to help mitigate the venom, they are not always successful, and the cobra’s bites often result in death. To make matters worse, the Philippine Cobra also possesses the ability to spit its venom at potential victims, causing serious damage to the eyes if hit (including permanent blindness).
Death Adder (Acanthophis antarcticus)
- Average Size: 1.3 feet
- Geographical Range: Australia meridionale orientale e costiera
- Stato di conservazione: Vulnerabile
La vipera della morte è un serpente elapide altamente velenoso che si trova in Australia, Nuova Guinea e nella regione circostante. È considerato uno dei serpenti più letali del mondo, con circa sette specie diverse che compongono il suo genere generale. Anche se la vipera della morte ha un aspetto da vipera, è in realtà un membro della famiglia dei serpenti elapidi, che comprende i cobra e i mamba neri.
Le vipere della morte sono piuttosto corte, con teste triangolari e piccole scaglie che adornano il loro corpo. Possiedono anche grandi zanne e un “richiamo” alla fine della coda che assomiglia a un piccolo verme. Tipicamente, la Serpe della Morte mantiene una tonalità di nero o grigio. Tuttavia, alcune specie di Death Adder possono assumere una tonalità giallo-rossastra, marrone o grigio-verde.
Sintomi e trattamento del morso di Death Adder
Il veleno della Death Adder è una neurotossina altamente tossica. Bites from a Death Adder are extremely deadly and can result in death within six hours if treatment is not sought out. Similar to other snakes in this list, the venom often causes paralysis, as well as a complete respiratory system shutdown. Although antivenoms have been developed for the Death Adders, deaths still occur from their bite as antivenom is only able to slow down the progression of symptoms to a degree.
Tiger Snake (Notechis scutatus)
- Average Size: 3.9 feet
- Geographical Range: Southeastern Australia (including the Bass Strait islands and Tasmania), and the southwestern part of Australia
- Conservation Status: Least Concern (Popolazione stabile)
Il serpente tigre è un serpente altamente velenoso che si trova lungo il settore meridionale dell’Australia e Tasmania. Il serpente tigre si trova spesso nelle regioni costiere, nelle zone umide e nelle paludi a causa dell’abbondanza di prede in questi tipi di ambienti.
I serpenti tigre raggiungono una dimensione di circa 3,93 piedi di lunghezza e sono disponibili in una grande varietà di colori a seconda della loro posizione (oliva, giallo, arancio, marrone e nero). Simile ai cobra, il serpente tigre è abbastanza aggressivo quando viene spaventato, e appiattisce il suo corpo per alzare la testa dal livello del suolo.
Sintomi del morso del serpente tigre e trattamento
Il veleno del serpente tigre è composto da neurotossine altamente potenti, coagulanti, miotossine ed emolisine. I sintomi del loro morso includono dolore estremo al piede e al collo, formicolio del corpo, sudorazione eccessiva, intorpidimento, problemi di respirazione e paralisi. Luckily, there is an effective antivenom (provided that the bite victim receives care in time).
The mortality rate for untreated Tiger Snake bites is nearly 60%. Of the recorded snake bites in Australia between 2005 and 2015, Tiger Snakes accounted for approximately 17% of all bites in the region (Wikipedia.org). Out of 119 bites, 4 individuals died from complications.
Snake Quote
“The snake will always bite back.”
— Jake “The Snake” Roberts, American Actor and Professional Wrestler
Russell’s Viper (Daboia russelii)
- Average Size: 4 feet
- Geographical Range: India, Sri Lanka, Bangladesh, Nepal, Myanmar, Thailandia, Pakistan, Cambogia, Tibet, Cina (Guangxi, Guangdong), Taiwan e Indonesia
- Stato di conservazione: Least Concern (Popolazione stabile)
La Vipera di Russell, conosciuta anche come la Vipera della catena, è un serpente velenoso della famiglia Viperidae. Si trova principalmente nel sud-est asiatico, Cina, Taiwan e India. Le vipere a catena sono abbastanza comuni e si trovano tipicamente nelle praterie o nelle aree cespugliose. Sono anche comuni intorno alle fattorie, ma tendono ad evitare le regioni boschive, così come le paludi e gli acquitrini.
Una delle principali fonti di cibo della Vipera a catena sono i roditori. Di conseguenza, questi serpenti si trovano spesso intorno agli insediamenti umani, dato che ratti e topi tendono a stare vicino agli umani.
Le Vipere a catena possiedono teste piatte e triangolari, con musi arrotondati (e sollevati). I loro modelli di colore variano a seconda del serpente, ma sono tipicamente di colore giallo, abbronzato e marrone. Questi serpenti mortali possono raggiungere una lunghezza di 5,5 piedi, con una larghezza di circa sei pollici.
Sintomi e trattamento del morso della vipera a catena
Le vipere a catena producono una notevole quantità di veleno nei loro morsi, che sono altamente letali per gli esseri umani in dosi di 40-70 milligrammi.
I sintomi comuni del morso di una Vipera della Catena includono un eccessivo sanguinamento (in particolare nelle gengive e nelle urine), un rapido calo della pressione sanguigna (e della frequenza cardiaca), vesciche, necrosi, vomito, gonfiore del viso, insufficienza renale e coagulazione del sangue.
Per gli individui che cercano assistenza di emergenza, l’antiveleno è relativamente efficace contro la Vipera della Catena. Tuttavia, il dolore del morso spesso continua per circa quattro settimane ed è noto per causare gravi danni ai tessuti. Circa il 29% dei sopravvissuti soffre anche di danni alle ghiandole pituitarie.
Black Mamba (Dendroaspis polylepis)
- Dimensione media: 6.6-10 piedi
- Range geografico: Africa meridionale e orientale
- Stato di conservazione: Least Concern (Popolazione stabile)
Il Black Mamba è una specie di serpente estremamente velenoso che risiede in Africa sub-sahariana. Questo serpente è anche noto per vivere sia nel terreno che negli alberi. Di conseguenza, si trovano spesso nelle savane, nei boschi, nelle foreste e nelle regioni rocciose. È in queste regioni che il Black Mamba preda spesso uccelli e altri piccoli animali. Data la sua rapida velocità (circa 10 miglia all’ora), il serpente è in grado di superare la maggior parte delle sue prede con facilità.
Il Mamba è noto per la sua lunga lunghezza, a circa 6,6 piedi a 10 piedi in media. Alcuni Black Mamba hanno anche raggiunto lunghezze di quasi 14,8 piedi, rendendolo uno dei serpenti velenosi più lunghi del mondo. Il Black Mamba spesso mantiene un colore grigio, oliva e marrone scuro, con gli adulti che sono molto più scuri dei mamba più giovani.
Sintomi del morso del Black Mamba e trattamento
A differenza di altri serpenti, il Black Mamba tipicamente dà più morsi quando colpisce. Il suo veleno, che è composto principalmente da neurotossine, induce sintomi in un arco di 10 minuti ed è fatale se l’antiveleno non viene somministrato rapidamente.
Piuttosto che causare gonfiore locale e necrosi (come molti morsi di serpenti velenosi), il veleno del Black Mamba spesso causa un forte formicolio, un sapore metallico in bocca, palpebre cadenti, disfunzioni neurologiche, visione offuscata, e paralisi del sistema respiratorio. Sonnolenza estrema, incapacità di parlare, nausea, vomito e sudorazione estrema sono anche comuni.
Gli esseri umani che vengono morsi da un Black Mamba di solito muoiono entro 30 minuti o 3 ore dopo l’iniezione se il trattamento medico non viene somministrato rapidamente, ma sono stati riportati casi di morte anche in soli 20 minuti dopo l’iniezione. Purtroppo, l’antiveleno non è ampiamente disponibile in molte delle aree rurali che il Black Mamba chiama casa, dove le morti causate da questo serpente altamente velenoso sono ancora frequenti.
Eastern Brown (Pseudonaja textilis)
- Average Size: 4.9–6.6 feet
- Geographical Range: Eastern and central Australia and southern New Guinea
- Conservation Status: Least Concern (Population Stable)
Eastern Browns are found in nearly all environments, except for dense forests, around Australia. They are most common around farms, as their main prey includes the populous house mouse.
This extremely deadly snake is quite slender in appearance and reaches an average length of 4.9 to 6.6 feet. As its name implies, the Eastern Brown is typically brown in color, with some snakes taking on a blackish appearance as well. Eastern Browns are well known for their small fangs, dark tongues, and dark black eyes. Sono anche abbastanza solitari e tendono ad essere più attivi durante le ore del giorno.
Sintomi e trattamento del morso del serpente Eastern Brown
Il veleno del serpente Eastern Brown è estremamente letale ed è responsabile di più morti in Australia di qualsiasi altra specie di serpente. Su 35 morti da morso di serpente riportate tra il 2000 e il 2016 in Australia, 23 sono state causate dall’Eastern Brown Snake (Università di Melbourne, 2017).
Detto questo, i morsi di questo serpente hanno un tasso di mortalità abbastanza basso – solo il 10-20% – poiché il serpente non rilascia tipicamente un alto volume di veleno ad ogni morso. I primi sintomi di un morso di Eastern Brown Snake includono la coagulazione del sangue, un improvviso calo della pressione sanguigna, gravi emorragie e insufficienza cardiaca. Altri sintomi includono insufficienza renale, nausea e vomito estremi ed emicranie.
I sintomi iniziano rapidamente (entro 15 minuti dal morso). Tuttavia, a seconda della quantità di veleno iniettato durante il morso, alcuni individui sono stati conosciuti per sviluppare sintomi estremi entro soli due minuti.
L’neurotossicità è rara con il morso dell’Eastern Brown Snake, poiché il suo veleno attacca tipicamente il sistema cardiovascolare della sua vittima. Sebbene l’antiveleno sia disponibile dal 1956, la rapida comparsa dei sintomi spesso annulla i benefici dell’antiveleno, poiché le vittime spesso vanno in arresto cardiaco prima che possano essere prestate le cure appropriate.