Valentine Michael Manson- Il figlio di un assassino
Durante la nostra infanzia i nostri padri tendono ad essere uno dei nostri primi modelli di ruolo e sembrano perfetti, ma cosa succede se tuo padre è un famigerato leader della setta? Questo è il caso di Valentine Michael Manson alias Michael Brunner, il figlio dell’assassino e leader della setta Charles Manson.
Esploriamo la vita di Valentine Michael Manson – Il figlio di un assassino
Charles Manson è uno dei più noti leader della setta di tutti i tempi. Era il leader della setta ‘Manson Family’. Il suo culto è responsabile di nove omicidi. Il culto ha guadagnato la notorietà nazionale dopo il suo macabro omicidio dell’attrice Sharon Tate.
2) Incontra la madre- il primo membro della Famiglia Manson
La madre di Valentine Michael Manson è Mary Brunner. Era presente durante l’omicidio del musicista Gary Allen Hinman nel 1969. Inoltre, aveva molti pseudonimi come Linda Dee Moser, Christine Marie Euchts e Mother Mary. Incontrò Charles Manson nel 1967 e i due si innamorarono immediatamente. In seguito, divenne la prima adepta del suo culto.
4) Parto naturale in casa
Il leader della setta preferiva che tutte le sue mogli partorissero in casa. Valentine è nata nella casa di Topanga Canyon, circondata dai membri della famiglia Manson. Sua madre fumava marijuana per sopportare il dolore del parto.
5) As his father was quite eccentric it is not surprising that Charles Manson allegedly cut the umbilical cord of Valentine with his own teeth.
Shortly after Valentine’s birth, his mother and a few other cult members were arrested. They were found lying naked in a ditch around a stolen bus. Additionally, one week old Valentine Manson was discovered there as well, undressed and cold. He was subsequently placed under the care of a local hospital.
7) His mother lovingly called him ‘Pooh bear’.
Charles Manson manteneva una gerarchia nella Famiglia Manson, per lui i bambini erano i primi (maschi, poi femmine), poi gli adulti (maschi, poi femmine) e lui era al di sopra di tutti, una specie di loro Dio.
9) I tre figli biologici di Manson
Charles Manson aveva tre figli biologici, Charles Manson Jr., Charles Luther Manson e Valentine Michael Manson. Valentine è ritenuto l’unico figlio sopravvissuto.
10) La condanna della madre
Dopo gli omicidi Tate-Labianca, i membri della setta coinvolti furono mandati in prigione. Mary Brunner e altri membri del culto organizzarono proteste per il loro rilascio e fu durante questo periodo che Valentine Manson fu mandato a vivere con i genitori di Mary.
In seguito, Mary Brunner e altri membri rapinarono un Western Surplus Store e progettarono di dirottare un Boeing 747. Il loro famigerato piano era di uccidere i passeggeri finché Charles Manson e gli altri non fossero stati rilasciati dalla prigione. Tuttavia, il loro piano fu sventato dalla polizia e dopo una sparatoria, Mary Brunner e gli altri furono arrestati. Fu poi condannata a 20 anni di prigione.
11) Allevato dai nonni
I genitori di Mary Brunner presentarono una petizione per la piena custodia di Valentine Michael Manson. Ebbero successo e rinominarono il ragazzo come Michael Brunner nel tentativo di dargli un’altra possibilità di vita lontano dalle atrocità commesse dai suoi genitori. Lo hanno cresciuto a Eau Claire, Wisconsin.
12) Un rapporto fraterno con la madre
Mary Brunner ha ottenuto la libertà condizionata nel 1997 e non è stata in contatto con suo figlio e i suoi genitori. Inoltre, non si sa molto di lei da allora. In un’intervista, Valentine Michael Manson afferma di aver avuto un rapporto precoce da fratello con sua madre.
13) “Tuo padre è un assassino”
Anche se Brunner si è fatto chiamare con un altro nome non è riuscito a sfuggire alla sua eredità. In terza elementare, un bambino passò a Brunner una nota in cui si diceva che suo padre era un assassino.
14) Negli anni 90, era chiaro a Brunner che non sarebbe mai stato in grado di sfuggire ai riflettori del suo famigerato padre, quindi rilasciò un’intervista nel tentativo di creare un’identità separata per se stesso, piuttosto che essere semplicemente il figlio di Charles Manson.
Nell’intervista del 1993 con la KCBS, dichiarò che non sentiva alcun legame significativo con suo padre e che era qualcuno lontano e non gli veniva in mente. Durante l’intervista, ha anche dichiarato che suo padre ha avuto una cattiva educazione mentre lui, al contrario, è stato cresciuto dalle persone migliori. Affermando inoltre che tutto ciò che voleva era essere trattato normalmente e non solo come un oggetto di curiosità.
16) Non vuole avere niente a che fare con suo padre
L’amico di Brunner ha affermato che Charles Manson ha cercato di scrivergli delle lettere ma Michael le avrebbe semplicemente strappate. Non voleva avere niente a che fare con suo padre e voleva cancellare ogni legame che aveva con lui.
17) Ha ereditato la psicosi del padre?
Nell’intervista, a Brunner è stato chiesto se temeva di aver ereditato la psicosi del padre, a questo ha risposto che non aveva alcuna paura e che tutto ciò era dovuto all’educazione stabile che i suoi nonni gli avevano dato.
18) Michael Brunner nelle notizie recenti
Nel 2018, un anno dopo la morte del padre, Brunner è stato coinvolto in una causa con il presunto nipote di Charles Manson, Jason Freemon e un amico di penna di Manson di lunga data. I due sostenevano che secondo un testamento di Manson avevano diritto al suo patrimonio. Ma Brunner confutò la richiesta e affermò che non esisteva alcun testamento del genere. Il corpo di Manson fu infine dato a Jason Freeman che lo fece cremare.
19) Dove si trova ora Valentine Michael Manson alias Michael Brunner?
Brunner ora sta in una località non rivelata nel Midwest rurale con la sua famiglia.
20) Cosa pensa ora di suo padre?
Dopo la morte di suo padre nel 2017, Brunner ha iniziato a leggere e ricercare molto su suo padre e ha concluso che Charles Manson era un uomo incompreso e non il mostro che i media fanno passare per lui.
21) Ultima corrispondenza con il padre
Poco prima della morte del padre, Brunner stava lavorando come appaltatore militare in Afghanistan. Mentre si trovava lì, pensò di contattare suo padre e successivamente, trovò poche persone che corrispondevano quotidianamente con lui. Quando Brunner tornò negli Stati Uniti, trovò una cartolina di Charles Manson con su scritto semplicemente “write on. write on. write on.”
Brunner intendeva rispondere, ma poi i giorni si trasformarono in settimane che si trasformarono in mesi e lui non rispose mai, e poi fu troppo tardi. Charles Manson è morto il 19 novembre 2017.