Valore nominale – Significato, importanza, svantaggi e altro

Il valore nominale (NV) è un termine comune usato in finanza ed economia. Nel campo della finanza, lo usiamo principalmente per le obbligazioni e le azioni. Si riferisce al valore nominale del titolo o al suo prezzo di rimborso. Il VN di un titolo è generalmente indicato sulla facciata di quel titolo.

In economia, il VN è il tasso non aggiustato o il tasso senza aggiustamento per l’inflazione e altri fattori rilevanti.

Valore nominale in finanza

Per qualsiasi titolo, obbligazione o azione, il valore nominale è il valore che non cambia fino alla scadenza. Al contrario, il valore di mercato di un titolo cambia in base al cambiamento dei fattori esterni, inclusa l’inflazione. Oppure, possiamo dire che NV è l’importo che gli obbligazionisti ottengono di solito al momento della scadenza. Generalmente, le obbligazioni societarie hanno un NV di $1.000, mentre il NV delle obbligazioni municipali è di $5.000.

Per esempio, la società A emette obbligazioni per un valore di $5 milioni con un valore nominale di $1.000 per finanziare il suo nuovo progetto. La scadenza dell’obbligazione è di dieci anni e il tasso d’interesse annuale è del 5%. In questo caso, l’obbligazionista otterrà il NV o il valore nominale di 1.000 dollari alla fine dei dieci anni. L’obbligazionista riceverà 50 dollari all’anno in pagamenti di interessi.

Parlando di azioni ordinarie, il NV è un valore arbitrario che serve a una società per essere usato nel bilancio. Non ha alcun impatto sul valore di mercato delle azioni. Per esempio, una società ottiene il permesso di raccogliere 2 milioni di dollari in azioni, e il valore nominale è di 1 dollaro. In questo caso, può emettere fino a 2 milioni di azioni.

La differenza tra il prezzo di vendita e il valore nominale di un’azione è il premio delle azioni. Sul bilancio, questo premio azionario verrà come capitale versato supplementare. Per esempio, se la società può vendere 2 milioni di dollari di valore nominale di azioni a 4 milioni di dollari, allora 2 milioni di dollari saranno capitale sociale versato, e il saldo sarà come capitale versato aggiuntivo.

Simile alle obbligazioni, il NV è essenziale anche per le azioni privilegiate. Una società usa il NV per calcolare l’importo del dividendo per le azioni privilegiate. Per esempio, una società emette un’azione privilegiata del 10% con un valore nominale di 100 dollari. In questo caso, l’importo del dividendo sarà di 10 dollari. Il valore di mercato dell’azione privilegiata, a sua volta, dipenderà dal dividendo. Se il mercato è d’accordo con un dividendo del 10%, allora l’azione verrà scambiata al valore nominale. Se il mercato si aspetta più dividendi, l’azione sarà scambiata ad un prezzo inferiore al valore nominale e viceversa.

Valore nominale in economia

In economia, il NV è solo il valore monetario corrente prevalente. Questo valore prevalente non tiene conto di alcun aggiustamento per l’inflazione. Quando si confrontano i numeri nel corso del tempo, il NV non è molto utile perché non tiene conto dell’inflazione.

Tasso reale = Tasso nominale meno tasso d’inflazione

Valore nominale

Valore nominale

Importanza

I seguenti punti riflettono l’importanza del valore nominale:

  • Per le obbligazioni e le azioni privilegiate, il NV è essenziale per calcolare i pagamenti degli interessi, il valore di mercato, il rendimento e altro. Nell’esempio precedente, abbiamo usato il valore nominale per calcolare l’interesse annuale sulle obbligazioni. L’interesse sulle obbligazioni è una percentuale del valore nominale. Inoltre, il premio di rimborso che gli obbligazionisti possono ottenere è una percentuale sul valore nominale dell’obbligazione.
  • Il valore nominale influenza anche il prezzo delle obbligazioni. I prezzi delle obbligazioni sono indicati come una percentuale del NV. Il prezzo di mercato di un’obbligazione può essere superiore, inferiore o uguale al valore nominale a seconda dei tassi d’interesse. Se il tasso di interesse di mercato è superiore al tasso di interesse dell’obbligazione, allora il prezzo dell’obbligazione scenderà, e viceversa.
  • Anche se le società emettono obbligazioni al valore nominale, in seguito queste obbligazioni vengono scambiate con un premio o uno sconto rispetto al valore nominale. Il premio o lo sconto dipende dalle condizioni di mercato e dalla reputazione dell’emittente.
  • Per le azioni privilegiate anche il valore nominale è significativo. Aiuta a calcolare l’importo del dividendo e il valore di mercato.
  • Anche il valore del PIL è espresso in termini nominali. Il PIL (prodotto interno lordo) è la quantità totale di beni e servizi che un paese produce. È una misura del benessere finanziario di un paese, con un PIL elevato che suggerisce un’economia forte.

Valore nominale vs. Valore di mercato

Come detto sopra, il NV è il valore nominale o il valore nominale che rimane costante. D’altra parte, il valore di mercato non è costante. Il valore di mercato continua a fluttuare. E la fluttuazione dipende dalla domanda e dall’offerta del titolo, così come da fattori esterni.

Per esempio, la società A emette le sue azioni al valore nominale di 10 dollari. Non cambierà. Dopo aver quotato le sue azioni in borsa, il valore delle azioni sale a 40$. Questi 40$ sono il valore di mercato.

Un’altra differenza tra i due è che il NV è assegnato arbitrariamente, mentre le forze della domanda e dell’offerta determinano il valore di mercato.

Valore nominale vs. valore reale

È essenziale conoscere la differenza tra valore nominale e reale quando si parla di economia. In economia, il NV è il valore o la percentuale senza aggiustamento per l’inflazione. Il valore reale, invece, è il valore effettivo che un investitore realizzerebbe dopo aver aggiustato per l’inflazione.

Calcolare i valori reali diventa molto importante nei casi in cui l’inflazione può alterare i risultati in modo significativo. Per esempio, un’obbligazione offre un tasso cedolare del 3%, ma l’inflazione è del 3,5%. Il tasso reale, in questo caso, sarà -0,5%, il che significa che l’investitore è effettivamente in perdita con un interesse del 3%.

Anche le cifre del PIL (Prodotto Interno Lordo) sono in termini nominali. Tuttavia, non sempre danno il quadro giusto. Se un paese ha sperimentato una crescita del PIL, allora la crescita potrebbe essere dovuta ad un aumento del livello dei prezzi. Se questo è il caso, allora non è il segno di un’economia sana. Per avere un quadro preciso, dobbiamo trovare la cifra del PIL reale.

Svantaggi

Anche se i valori nominali sono semplici e facili da capire, soffrono anche di alcuni svantaggi. Questi sono:

  • Non si dovrebbe dipendere solo dal NV per prendere una decisione. Spesso i valori nominali non danno un quadro accurato.
  • Dobbiamo sempre basare le decisioni di investimento sul tasso di rendimento reale. È perché le tasse, l’inflazione e altri costi giocano un ruolo cruciale nel decidere se fare o meno un investimento. Per esempio, se state pensando di investire in un paese straniero, allora insieme all’interesse nominale, dovete considerare il tasso d’inflazione, le fluttuazioni del cambio di valuta e altri fattori per determinare la fattibilità di un investimento.
  • In termini di economia, il valore nominale è inutile quando si confronta nel tempo. È perché non si adegua all’inflazione.