Xmas

Uso in ingleseEdit

“Xmas” usato su una cartolina di Natale, 1910

A partire almeno dalla fine del XIX secolo, “Xmas” è stato in uso in varie altre nazioni di lingua inglese. Si possono trovare citazioni con la parola in testi scritti per la prima volta in Canada, e la parola è stata usata in Australia e nei Caraibi. Il Merriam-Webster’s Dictionary of English Usage afferma che l’uso moderno del termine è in gran parte limitato a pubblicità, titoli e banner, dove la sua concisione è apprezzata. L’associazione con il commercio “non ha fatto nulla per la sua reputazione”, secondo il dizionario.

Nel Regno Unito, l’ex vescovo della Chiesa d’Inghilterra di Blackburn, Alan Chesters, ha raccomandato al suo clero di evitare l’ortografia. Negli Stati Uniti, nel 1977 il governatore del New Hampshire Meldrim Thomson ha inviato un comunicato stampa dicendo che voleva che i giornalisti mantenessero il “Cristo” nel Natale, e non lo chiamassero Xmas – che ha chiamato un’ortografia “pagana” di ‘Christmas’.

Uso della “X” per “Cristo “Edit

Per l’articolo sul simbolo χρ, vedi Chi Rho.

Il Chi-Rho è un simbolo cristiano che rappresenta Cristo.

L’abbreviazione di Natale come “Xmas” è fonte di disaccordo tra i cristiani che osservano la festa.

Il News and Views del dicembre 1957 pubblicato dalla Church League of America, un’organizzazione conservatrice co-fondata nel 1937 da George Washington Robnett, attaccò l’uso di Xmas in un articolo intitolato “X=La quantità sconosciuta”. Le affermazioni furono riprese più tardi da Gerald L. K. Smith, che nel dicembre 1966 sostenne che Xmas era una “blasfema omissione del nome di Cristo” e che “‘X’ è indicato come simbolo della quantità sconosciuta”. Smith sosteneva inoltre che il popolo ebraico aveva introdotto Babbo Natale per sopprimere i racconti del Nuovo Testamento su Gesù, e che le Nazioni Unite, su ordine dell'”ebraismo mondiale”, avevano “messo fuori legge il nome di Cristo”. C’è, comunque, una storia ben documentata dell’uso di Χ (in realtà la lettera greca ‘chi’) come abbreviazione di “Cristo” (Χριστός) e forse anche un simbolo della croce. L’abbreviazione appare su molte icone religiose cristiane ortodosse.

Dennis Bratcher, scrivendo per il sito web cristiano The Voice, afferma che “ci sono sempre quelli che decantano a gran voce l’uso dell’abbreviazione ‘Xmas’ come una sorta di blasfemia contro Cristo e il cristianesimo”. Tra questi ci sono l’evangelista Franklin Graham e l’ex collaboratore della CNN Roland S. Martin. Graham ha dichiarato in un’intervista:

“per noi come cristiani, questa è una delle più sante delle feste, la nascita del nostro salvatore Gesù Cristo. E per la gente togliere Cristo dal Natale. Sono felici di dire Buon Natale. Togliamo solo Gesù. E davvero, penso, una guerra contro il nome di Gesù Cristo.”

Anche Roland Martin mette in relazione l’uso di “Xmas” con le sue crescenti preoccupazioni per la crescente commercializzazione e secolarizzazione di uno dei giorni più sacri della cristianità. Bratcher sostiene che coloro che non amano l’abbreviazione della parola non conoscono la lunga storia dei cristiani che usano la X al posto di “Christ” per vari scopi.

La parola “Christ” e i suoi composti, incluso “Christmas”, sono stati abbreviati in inglese almeno negli ultimi 1.000 anni, molto prima che il moderno “Xmas” fosse comunemente usato. “Christ” era spesso scritto come “Xρ” o “Xt”; ci sono riferimenti nella Cronaca anglosassone fin dal 1021. Queste “X” e “P” sono nate come forme maiuscole delle lettere greche χ (Ch) e ρ (R) usate nelle antiche abbreviazioni per “Χριστος” (in greco “Cristo”). Il Chi-Rho, un’amalgama delle due lettere greche rese come ‘☧’ (carattere Unicode U+2627 ☧ CHI RHO) è un simbolo spesso usato per rappresentare Cristo nelle chiese cristiane cattoliche, protestanti e ortodosse.

Nell’antica arte cristiana, χ e χρ sono abbreviazioni per il nome di Cristo. In molti manoscritti del Nuovo Testamento e nelle icone, “Χ” è un’abbreviazione di “Χριστος”, così come XC (le prime e le ultime lettere in greco, usando il sigma lunato); confronta IC per Gesù in greco.

Altri usi di “X(t)” per “Chris(t)-“Edit

Nei secoli XVII e XVIII, “Xene” ed “Exene” erano grafie comuni per il nome Christine. La cantante americana Christina Aguilera è andata a volte con il nome “Xtina”. Allo stesso modo, Exene Cervenka è una nota cantautrice americana dal 1977.