Immagini dallo spazio! La nostra immagine del giorno

Lo spazio può essere un posto meraviglioso, e noi abbiamo le immagini che lo dimostrano! Dai un’occhiata alle nostre immagini preferite dallo spazio qui, e se ti stai chiedendo cosa è successo oggi nella storia dello spazio non perdere il nostro video show On This Day in Space qui!

I satelliti mappano le inondazioni

(Image credit: Contains modified Copernicus Sentinel data (2021), processed by ESA/NASA MODIS)

25 marzo 2021: I satelliti hanno catturato questa immagine attraverso il Nuovo Galles del Sud, in Australia, dove devastanti inondazioni da record hanno costretto migliaia di persone ad evacuare le loro case. L’immagine è stata catturata dalla missione Copernicus Sentinel-1, che sta aiutando a mappare le aree inondate per sostenere gli sforzi di soccorso e salvataggio. L’immagine è stata creata da due immagini separate catturate da Sentinel-1 il 7 e il 19 marzo, e si possono vedere le aree inondate in blu scuro. — Chelsea Gohd

Un buco nero polarizzante

(Image credit: EHT Collaboration)

24 marzo 2021: Gli astronomi hanno rivelato una nuova visione del buco nero nel cuore di M87. Nel 2019, gli astronomi con la collaborazione Event Horizon Telescope (EHT) hanno rilasciato la prima immagine in assoluto di un buco nero. Ora, stanno mostrando l’oggetto di M87 in luce polarizzata, facendo luce su come si comportano i campi magnetici vicino ai buchi neri. — Chelsea Gohd

Expedition 65

(Image credit: NASA/GCTC/Irina Spector)

23 marzo 2021: Gli astronauti che compongono l’equipaggio della Expedition 65 salutano tutti insieme al Gagarin Cosmonaut Training Center (GCTC) a Star City, Russia. Da sinistra, vediamo l’astronauta della NASA Mark Vande Hei e i cosmonauti russi Oleg Novitskiy e Pyotr Dubrov. Il lancio del trio verso la Stazione Spaziale Internazionale è previsto per il 9 aprile 2021 dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. — Chelsea Gohd

Una nebulosa planetaria ri-energizzata

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, M. Guerrero; Acknowledgment: Judy Schmidt)

22 marzo 2021: Un’insolita nebulosa planetaria conosciuta come Abell 78 può essere vista qui in questa immagine dal telescopio spaziale Hubble. La nebulosa si trova a circa 5.000 anni luce di distanza nella costellazione di Cygnus (il Cigno) ed è un tipo di nebulosa spesso indicato come una “stella nata di nuovo”. Mentre le nebulose spesso si formano dal gas e dalla polvere gettati via dalle stelle morenti quando esauriscono il loro carburante e collassano, la stella che ha formato questa nebulosa ha smesso di bruciare carburante e una reazione termonucleare sulla sua superficie ha scagliato via del materiale. — Chelsea Gohd

Un fuoco caldo, caldo

(Image credit: NASA/Robert Markowitz)

19 marzo 2021: Questo pennacchio ondeggiante proviene dal core stage del razzo Space Launch System della NASA durante un secondo test di fuoco caldo ieri (18 marzo). Il test, che ha avuto luogo sul banco di prova B-2 al NASA Stennis Space Center vicino a Bay St. Louis, Mississippi, è durato quasi 500 secondi (o più di 8 minuti), superando di gran lunga l’obiettivo di 4 minuti che il team aveva fissato per il test. I test a fuoco caldo accendono il motore di un razzo, assicurandosi che funzioni come previsto, senza che il razzo decolli effettivamente da nessuna parte. — Chelsea Gohd

Flussi da stelle nascenti

(Image credit: NASA, ESA, and N. Habel e S. T. Megeath (Università di Toledo))

18 marzo 2021: Ricercatori che utilizzano dati precedentemente raccolti dai telescopi spaziali Hubble e Spitzer e dal telescopio spaziale Herschel dell’ESA per studiare 304 stelle in sviluppo nel Complesso di Orione, che è la regione di formazione stellare più vicina alla Terra. In questo nuovo studio, hanno esaminato il processo di formazione delle stelle perché, quando le nubi di idrogeno collassano in nuove stelle, c’è una tonnellata di gas residuo. In precedenza, gli scienziati pensavano che il gas caldo lasciasse le giovani stelle in getti in uscita e venti intensi che fermano la loro crescita, ma questo nuovo studio trova difetti in questa spiegazione. — Chelsea Gohd

L’Isola di Smeraldo

(Image credit: NASA Worldview, Earth Observing System Data and Information System)

17 marzo 2021: L’Isola di Smeraldo, altrimenti nota come Irlanda, è vista qui dallo spazio, ripresa dal satellite Aqua della NASA. L’immagine, condivisa dall’Ufficio Storico della NASA su Twitter per il giorno di San Patrizio, mostra la caratteristica distintiva della nazione, visibile dallo spazio: le lussureggianti e ondulate colline verdi che coprono l’isola che si trova nel Nord Atlantico appena a ovest della Gran Bretagna. — Chelsea Gohd

Faint threads

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, D. Rosario; Acknowledgment: L. Shatz)

16 marzo 2021: Hubble ha individuato questa galassia lenticolare, un incrocio tra una galassia a spirale e una a forma ellittica, conosciuta come NGC 1947. La galassia, originariamente scoperta più di 200 anni fa, può essere vista solo dall’emisfero meridionale e si trova nella costellazione del Dorado (Dolphinfish) a circa 40 milioni di anni luce dalla Terra. — Chelsea Gohd

Dune marziane

(Image credit: ESA/Roscosmos/CaSSIS, CC BY-SA 3.0 IGO)

15 marzo 2021: Questa scena pittoresca, catturata dall’ExoMars Trace Gas Orbiter dell’Agenzia Spaziale Europea, è un campo di dune marziane rosse e striate da nubi vaporose. Il paesaggio si trova nel cratere Lomonosov nell’emisfero settentrionale di Marte. L’orbiter, che è stato lanciato nel 2016 e ha iniziato le operazioni scientifiche complete nel 2018, utilizza quattro strumenti per scattare immagini dettagliate di Marte e studiare i processi atmosferici. I dati raccolti dall’orbiter hanno contribuito all’indagine scientifica del metano su Marte. — Chelsea Gohd

Una vista dall’alto

(Image credit: JAXA/Soichi Noguchi)

12 marzo 2021: Questa suggestiva immagine catturata dall’astronauta JAXA Soichi Noguchi mostra l’Olympic National Park nello Stato di Washington insieme a Vancouver in Canada. L’astronauta ha scattato la fotografia dalla Stazione Spaziale Internazionale e ha condiviso la vista colorata su Twitter. La foto mostra il blu dell’acqua che separa i blocchi di terra, la maggior parte dei quali è macchiata e ricoperta da uno spesso strato di nuvole. — Chelsea Gohd

Idrogeno nella Galassia Triangulum

(Image credit: NASA, ESA, and M. Durbin, J. Dalcanton, e B. F. Williams (Università di Washington))

10 marzo 2021: Estendendosi per 1.500 anni luce, l’idrogeno ionizzato della Galassia Triangulum brilla in questa immagine del telescopio spaziale Hubble. La galassia, più formalmente conosciuta come NGC 604, è un’importante area di formazione stellare, poiché questo gas (la maggior parte del quale è idrogeno), collassa nel tempo a causa della gravità, creando nuove stelle. — Chelsea Gohd

Una grande, bellissima galassia

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, V. Antoniou; Acknowledgment: Judy Schmidt)

9 marzo 2021: Questa grande, bella e blu galassia è formalmente conosciuta come NGC 2336. In questa immagine, catturata dal telescopio spaziale Hubble, si può vedere la galassia a spirale barrata, che si trova a circa 100 milioni di anni luce nella costellazione Camelopardalis (la Giraffa), che si estende attraverso il cosmo, con una “apertura alare” di circa 200.000 anni luce. — Chelsea Gohd

ExoMars viene sottoposto a test

(Image credit: Thales Alenia Space)

8 marzo 2021: La missione ExoMars 2022 dell’Agenzia Spaziale Europea viene sottoposta a test presso le strutture di Thales Alenia Space in Francia. Il veicolo spaziale è la metà della missione ExoMars dell’ESA, che è iniziata nel 2001 e nel 2016 ha lanciato un orbiter, il Trace Gas Orbiter, verso Marte. La seconda metà della missione è questa navicella, che contiene il rover Rosalind Franklin oltre alla piattaforma di superficie Kazachok, un modulo portante e un modulo di discesa tutti destinati a Marte. — Chelsea Gohd

Caccia al pianeta con Platone

(Image credit: ESA-Matteo Apolloni)

5 marzo 2021: La navicella dell’Agenzia Spaziale Europea a caccia di esopianeti Plato ha superato un altro ostacolo, con la tecnologia critica per la sua missione che ha superato i test presso l’ESTEC Test Center in Olanda. Il veicolo spaziale un giorno studierà e osserverà il cosmo da oltre 900.000 miglia (1,5 milioni di chilometri) di distanza dalla Terra. — Chelsea Gohd

Catturare Marte dallo spazio

(Image credit: ESA/Roscosmos/CaSSIS; Acknowledgement: P. Grindrod)

4 marzo 2021: Questa immagine dallo spazio, catturata dall’ESA-Roscosmos Trace Gas Orbiter, mostra il rover Perseverance della NASA, il suo guscio posteriore, lo scudo termico e lo stadio di discesa nel cratere Jezero sulla superficie del pianeta rosso. Perseverance è atterrato in questo antico letto di lago (un sito che include un antico delta di fiume) con successo il 18 febbraio. Il Trace Gas Orbiter che osserva dallo spazio ha catturato questo momento utilizzando la sua fotocamera CaSSIS pochi giorni dopo l’atterraggio, il 23 febbraio. — Chelsea Gohd

Onore con un nome

(Image credit: NASA/Joel Kowsky)

3 marzo 2021: Recentemente, la NASA ha chiamato il suo edificio del quartier generale in onore di Mary W. Jackson, la prima donna afroamericana ingegnere dell’agenzia. Qui, l’artista Tenbeete Solomon (AKA Trap Bob) (a destra) presenta la sua opera d’arte in onore di Jackson a Wanda Jackson, nipote di Mary W. Jackson, durante la cerimonia di nomina. Jackson, matematica e ingegnere aerospaziale, ha condotto programmi per promuovere l’assunzione e la promozione delle donne nei campi STEM alla NASA. — Chelsea Gohd

Una galassia “occhio nero”

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, J. Lee and the PHANGS-HST Team; Acknowledgment: Judy Schmidt)

Il 2 marzo 2021: Il telescopio spaziale Hubble ha scattato questa immagine della galassia a spirale NGC 4826, che si trova a 17 milioni di anni luce dalla Terra. La galassia, che si trova nella costellazione di Coma Berenices (Capelli di Berenice), è spesso chiamata la galassia “occhio nero” a causa della banda scura di polvere e gas che la attraversa, che si può vedere in questa immagine. — Chelsea Gohd

Una cometa e Giove

(Image credit: NASA, ESA, STScI, B. Bolin (IPAC/Caltech); CC BY 4.0 )

1 marzo 2021: Questa immagine, catturata dal telescopio spaziale Hubble, mostra la cometa P/2019 LD2 mentre piomba vicino alle Troiane, gli antichi asteroidi intrappolati vicino a Giove dall’attrazione gravitazionale del pianeta. Questa è la prima cometa che gli astronomi hanno osservato vicino a questi antichi asteroidi e l’immagine rivela la coda di polvere e gas della cometa che si allontana dal suo centro luminoso (o nucleo). La cometa è stata scoperta nel giugno 2019 ed è probabilmente tra le comete in viaggio verso il Sole dopo essere sfuggita alla fascia di Kuiper. — Chelsea Gohd

Una piccola stella

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, B. Nisini)

Feb. 25, 2021: In questa immagine, scattata dal telescopio spaziale Hubble, si possono vedere due oggetti Herbig-Haro, che si creano quando sottili e filiformi getti di gas ionizzato che escono dalle stelle si scontrano con vicine nubi di gas e polvere. Gli oggetti Herbig-Haro qui, HH46 e HH47, sono stati avvistati nella costellazione Vela (le vele), a ben 1.400 anni luce dalla Terra. — Chelsea Gohd

Eruzione vulcanica

(Image credit: contains modified Copernicus Sentinel data (2021), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO )

24 febbraio 2021: In questa immagine presa dallo spazio, si può vedere l’Etna in Italia, uno dei vulcani più attivi del mondo intero, in eruzione. L’immagine è stata catturata il 18 febbraio dalla missione Copernicus Sentinel-2 dell’Agenzia Spaziale Europea, che è composta da due diversi satelliti orbitanti che osservano la Terra. Il vulcano ha eruttato due volte in meno di 48 ore, spargendo cenere e una fontana di lava, il 16 febbraio e poi di nuovo il 18 febbraio. — Chelsea Gohd

Cadendo su Marte

(Image credit: NASA)

23 febbraio 2021: Questo fotogramma è tratto da un video che la NASA ha rilasciato ieri (22 febbraio); il primo video dal suo rover Perseverance, che è atterrato nel cratere Jezero sulla superficie marziana il 18 febbraio 2021. Utilizzando le telecamere del rover, oltre a quelle del paracadute supersonico e dello “Skycrane” che ha contribuito a rallentare e far scendere il veicolo sulla superficie del Pianeta Rosso, la NASA è stata in grado di mostrarci sulla Terra come è stato per Perseverance atterrare effettivamente su Marte. — Chelsea Gohd

Un attracco spettacolare

(Image credit: Soichi Noguchi/JAXA/Twitter)

22 febbraio 2021: Questa mattina presto, a circa 4:40 a.m. EST (0940 GMT), l’astronauta JAXA Soichi Noguchi ha catturato il cargo Cygnus, lanciato verso la Stazione Spaziale Internazionale il 20 febbraio. Noguchi ha scattato questa foto mentre la nave si avvicinava alla stazione spaziale. Il cargo Cygnus NG-15, soprannominato anche S.S. Katherine Johnson, prende il nome da Katherine Johnson, la matematica pioniera della NASA e “figura nascosta” i cui calcoli resero possibile lo storico primo volo orbitale di John Glenn. L’imbarcazione ha trasportato 8.200 libbre (3.719 chilogrammi) di carico, tra cui equipaggiamento dell’equipaggio, cibo e attrezzature scientifiche per i sette astronauti che attualmente vivono e lavorano sulla stazione. — Chelsea Gohd

Fare la storia su Marte

(Image credit: NASA/JPL-Caltech)

19 febbraio 2021: Una telecamera a bordo della fase di discesa del rover Perseverance della NASA ha scattato questo fermo immagine mentre il veicolo si dirigeva verso la superficie di Marte durante il suo storico atterraggio di ieri (18 febbraio). Una serie di diverse telecamere ha catturato video e immagini dell’atterraggio. In questo scatto, si può vedere il rover attaccato allo Skycrane che lo sta abbassando sulla superficie. Lo Skycrane ha abbassato il rover a terra dopo che un paracadute supersonico ha rallentato il rover dalla velocità bruciante mentre attraversava l’atmosfera marziana. — Chelsea Gohd

Isola di San Valentino

(Image credit: contains modified Copernicus Sentinel data (2020), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO)

16 febbraio 2021: Valentine Island nel nord dell’Australia occidentale è un vorticoso mix di blu e marrone rossastro, come visto dallo spazio dalla missione Copernicus Sentinel-2. La missione, che è composta da due satelliti, ha ripreso la piccola isola per San Valentino. Valentine Island è lunga appena 1 miglio (1,60 chilometri) e larga 0,15 miglia (250 metri) e si trova nel King Sound, un grande golfo che ha una delle più alte maree di tutta l’Australia. — Chelsea Gohd

Sul bordo di un cratere

(Image credit: ESA/Roscosmos/CaSSIS, CC BY-SA 3.0 IGO)

Feb. 11, 2021: In questa immagine, presa dal Color and Stereo Surface Imaging System (CaSSIS) a bordo dell’ExoMars Trace Gas Orbiter dell’Agenzia Spaziale Europea, mostra la parete sud-est di un piccolo cratere su Marte. Il cratere si trova a circa un paio di centinaia di miglia da Hellas, un gigantesco cratere da impatto sulla superficie del pianeta. Questo piccolo cratere si estende per circa 7,5 miglia (12 chilometri). La foto dell’orbiter mostra una vasta gamma di colori, che indicano la presenza di diversi minerali nel materiale superficiale del pianeta. — Chelsea Gohd

Tianwen-1 arriva su Marte!

(Image credit: CCTV/CNSA)

10 febbraio 2021: Oggi, la missione cinese Tianwen-1 Marte è entrata in orbita intorno al Pianeta Rosso dopo 202 giorni di viaggio nello spazio, come raffigurato in questo rendering animato, catturato da un video. Tianwen-1 consiste di tre componenti principali: un orbiter, un lander e un rover a energia solare. La missione è la seconda ad atterrare su Marte questa settimana, dopo la navicella Hope degli Emirati Arabi, che è entrata nell’orbita del pianeta ieri (9 febbraio). La NASA farà atterrare la sua navicella su Marte, il rover Perseverance, come parte della missione dell’agenzia Mars 2020 la prossima settimana, il 18 febbraio. — Chelsea Gohd

Una strana galassia si trova in “The Dove”

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, J. Lee; Acknowledgement: Leo Shatz )

Il 9 febbraio 2021: Sia una galassia starburst che una galassia a spirale, NGC 1792 può essere individuata nella costellazione di Columba (La Colomba). In questa foto, scattata dal telescopio spaziale Hubble, possiamo vedere i dettagli di questa strana galassia, con nastri blu che la attraversano, insinuando la presenza di stelle giovani e calde e strisce arancioni che mostrano la presenza di stelle più vecchie e fredde.

Nelle galassie starbust, le stelle possono formarsi 10 volte più velocemente che in galassie come la nostra Via Lattea e quando queste galassie starburst hanno grandi quantità di gas (come NGC 1792) queste fasi di rapida produzione di stelle possono essere innescate da cose come le fusioni cosmiche. — Chelsea Gohd

Rinnova il nuovo anno marziano

(Image credit: ESA, CC BY-SA 3.0 IGO)

Feb. 8, 2021: Buon anno (marziano) nuovo! Un nuovo anno su Marte è iniziato ieri 7 febbraio 2021 e queste immagini mostrano il pianeta che passa al nuovo anno. L’immagine a sinistra è stata scattata il 6 febbraio e quella a destra il 1° febbraio, entrambe catturate dalla Visual Monitoring Camera a bordo della sonda orbitante Mars Express dell’Agenzia Spaziale Europea.

Gli anni su Marte durano circa 687 giorni terrestri, poiché il pianeta impiega quasi il doppio del tempo per orbitare intorno al sole. Questo nuovo anno marziano è designato come anno 36. — Chelsea Gohd

Let it snow

(Image credit: contains modified Copernicus Sentinel data (2021), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO)

5 febbraio 2021: La missione Copernicus Sentinel-2 dell’Agenzia Spaziale Europea ha scattato questa fredda foto di New York City il 4 febbraio 2021, mostrando la città coperta di neve. Questa recente tempesta di neve è stata classificata come “maggiore” e ha colpito la maggior parte del nord-est degli Stati Uniti, con New York che ha dichiarato lo stato di emergenza sia per l’immensa nevicata che per i venti impetuosi.

Copernicus Sentinel-2 è una missione di osservazione della Terra composta da due satelliti: Sentinel-2A e Sentinel-2B. La coppia monitora e immagina il nostro pianeta, orbitando intorno ad esso dallo spazio. — Chelsea Gohd

Spazio selfie

(Image credit: Mike Hopkins/NASA)

Feb. 2, 2021: In questo selfie fuori dal mondo, l’astronauta della NASA Mike Hopkins ha tenuto la sua fotocamera fuori e ha scattato una foto di se stesso durante una passeggiata spaziale con il collega astronauta della NASA Victor Glover il 1 febbraio. “Vi siete mai chiesti cosa vede un astronauta durante una passeggiata spaziale? Questo selfie mostra la mia vista che si riflette sulla mia visiera. Ti toglie il fiato!” Hopkins ha scritto su Twitter, dove ha condiviso il selfie spaziale. — Chelsea Gohd

Spacewalking

(Image credit: NASA)

1 febbraio 2021: L’astronauta della NASA Victor Glover può essere visto fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale il 27 gennaio durante la sua prima passeggiata spaziale. Oggi, si è unito all’astronauta della NASA Mike Hopkins per la sua seconda passeggiata spaziale, durante la quale hanno completato una serie di compiti tra cui l’installazione di una piastra adattatore per batterie agli ioni di litio sulla porta 4 (P4) truss. Questa è stata la puntata finale di una lunga serie di passeggiate spaziali per la sostituzione delle batterie, iniziata già nel gennaio 2017. — Chelsea Gohd

Pronto per i test

(Image credit: ArianeGroup/ Frank T. Koch / Hill Media GmbH)

29 gennaio 2021: Il primo stadio superiore completo del veicolo di lancio Ariane 6 dell’Agenzia Spaziale Europea si vede qui imballato in un container per viaggiare da ArianeGroup a Brema in Germania al DLR German Aerospace Center di Lampoldshausen, Germania. Lì, sarà sottoposto a test di fuoco caldo, o test durante i quali tutti i motori sono accesi mentre il veicolo di lancio rimane fermo. Questi test, che avranno luogo in condizioni di quasi vuoto, aiuteranno a provare che il veicolo è pronto per il volo. — Chelsea Gohd

Simulare lo spazio sulla Terra

(Image credit: ESA-Nuno Dias)

Jan. 28, 2021: In questa foto, uno scienziato del Laboratorio Materiali e Componenti Elettrici dell’Agenzia Spaziale Europea presso il centro tecnico ESTEC, nei Paesi Bassi, lavora al lavoro essenziale della missione. La maggior parte dei dipendenti dell’ESA continua a lavorare da casa a causa delle preoccupazioni riguardanti la continua pandemia di COVID-19, ma alcune attività stanno ancora avvenendo in loco. Questo laboratorio sta sostenendo una varietà di lavori tra cui lo sviluppo di nuovi rivestimenti resistenti alle radiazioni, che vengono testati esponendoli alla luce ultravioletta e al vuoto-ultravioletto. — Chelsea Gohd

Victor Glover lascia la stazione

(Image credit: NASA)

27 gennaio 2021: Oggi, gli astronauti della NASA Victor Glover e Mike Hopkins escono dalla Stazione Spaziale Internazionale per la prima passeggiata spaziale di Glover, o attività extraveicolare (EVA). In questa foto, si può vedere Glover che si prepara per la passeggiata spaziale, che sarà la sua prima. Durante l’EVA, la coppia installerà una nuova antenna sul modulo Columbus all’esterno della stazione spaziale. — Chelsea Gohd

Preparazione per ColKa

(Image credit: NASA EVA NBL)

26 gennaio 2021: Gli astronauti della NASA Michael Hopkins e Victor Glover usciranno dai confini della Stazione Spaziale Internazionale per una passeggiata spaziale domani (27 gennaio 2021) durante la quale la coppia installerà dei carichi utili europei all’esterno della stazione. In questa immagine si può vedere l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea Andreas Mogensen che installa il terminale Columbus Ka-band (ColKa), una delle cose da installare durante la prossima passeggiata spaziale, durante un test al Neutral Buoyancy Lab. — Chelsea Gohd

Un’aurora dallo spazio

(Image credit: International Space Station/Twitter)

25 gennaio 2021: Queste immagini, scattate dalla Stazione Spaziale Internazionale, mostrano l’aurora terrestre incandescente e colorata insieme alle luci provenienti dalle città sulla superficie del nostro pianeta in basso. L’aurora è un fenomeno naturale in cui le luci colorate nel cielo, che spesso appaiono come verdi, rosse, gialle o bianche, vengono visualizzate quando le particelle caricate elettricamente dal sole interagiscono con gas come l’ossigeno o l’azoto nell’atmosfera del nostro pianeta. — Chelsea Gohd.

Scienza e addestramento alle passeggiate spaziali

(Image credit: NASA)

22 gennaio 2021: L’astronauta della NASA Mike Hopkins sfoggia un grande sorriso in una foto postata dalla Stazione Spaziale Internazionale il 21 gennaio 2021. La foto mostra Hopkins con alcuni altri membri dell’equipaggio e un paio di tute spaziali sullo sfondo, circondato da attrezzature, mentre lavora su esperimenti scientifici e si allena per un imminente paio di passeggiate spaziali. — Chelsea Gohd

Una galassia a spirale barrata

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, G. Folatelli)

21 gennaio, 2021: NGC 613, una galassia a spirale barrata distante 67 milioni di anni luce nella costellazione meridionale dello Scultore, mostra i suoi sorprendenti segni stellari in questa immagine scattata dal telescopio spaziale Hubble. La galassia, che fu scoperta per la prima volta nel 1798, è riconoscibile soprattutto per i suoi lunghi “bracci”, che girano a spirale intorno al suo nucleo in modo chiaro. — Chelsea Gohd

‘Non toccare’ sulla stazione spaziale

(Image credit: ESA)

20 gennaio 2020: Un cartello con scritto “non toccare” etichetta questo esperimento Matiss a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. L’esperimento testa le capacità antibatteriche delle superfici idrofobiche (che respingono l’acqua) sulla stazione spaziale. Con esperimenti come questo, i ricercatori possono imparare di più su come organismi microscopici come i batteri vivono nello spazio e come l’equipaggio può mantenere la stazione pulita da microrganismi che causano malattie. — Chelsea Gohd

Il Sahara dallo spazio

(Image credit: contains modified Copernicus Sentinel data (2020), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO)

19 gennaio 2021: Questo stupefacente paesaggio sabbioso e color terra di Siena è il bacino del Tanezrouft (una regione desolata del deserto del Sahara) come visto dalla Sentinel-2 di Copernicus dallo spazio. La pianura estremamente arida è sede di temperature roventi, poca acqua e vegetazione ed è stata anche soprannominata la “Terra del Terrore”. Questa immagine è stata catturata come parte di Copernicus Sentinel-2, una missione con due satelliti che fa parte del programma Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea. — Chelsea Gohd

Space Launch System si accende

(Image credit: NASA/Robert Markowitz)

18 gennaio 2021: Il primo megarocket Space Launch System della NASA accende i suoi quattro motori principali per un test critico a caldo il 16 gennaio al Stennis Space Center dell’agenzia vicino a Bay St. Louis, Mississippi, apparentemente spaventando alcuni uccelli vicini in questa splendida foto del fotografo della NASA Robert Markowitz.

Durante il test, la prova finale di una serie di prove chiamate Green Run, il razzo SLS ha acceso i suoi motori per poco più di 1 minuto, meno degli 8 minuti che la NASA aveva sperato per replicare un lancio completo in orbita. Ma nonostante la sua durata più breve del previsto, il test ha offerto uno spettacolo abbagliante per gli spettatori (e gli uccelli) al sito di prova. Gli ingegneri della NASA stanno analizzando i risultati del test. — Tariq Malik

Avvistare una supernova

(Image credit: NASA, ESA, and J. Banovetz e D. Milisavljevic (Purdue University); CC BY 4.0)

15 gennaio 2021: Il telescopio spaziale Hubble ha individuato un residuo di supernova crescente e gassoso, noto come 1E 0102.2-7219, da un’esplosione di supernova avvenuta 1.700 anni fa durante la caduta dell’Impero Romano. La stella che esplose nell’evento proveniva dalla Piccola Nube di Magellano, una galassia satellite della nostra Via Lattea situata a circa 200.000 anni luce di distanza.

Al tempo dell’evento della supernova, le persone che vivevano nell’emisfero meridionale della Terra sarebbero state in grado di vedere la luce proveniente da questa esplosione, anche se non ci sono registrazioni note dell’evento da parte degli esseri umani sulla Terra. — Chelsea Gohd

Microbi e asteroidi

(Image credit: NASA)

14 gennaio 2021: Il carico utile “BioAsteroid” dell’Università di Edimburgo funziona a bordo della struttura Kubik dell’Agenzia Spaziale Europea nel modulo Columbus della Stazione Spaziale Internazionale. Il laboratorio in miniatura contiene frammenti rocciosi simili ad asteroidi e microbi (una miscela di batteri e funghi). Gli scienziati sperano di usare questo esperimento per capire meglio come questi piccoli organismi microscopici interagiscono con il materiale simile all’asteroide, il che potrebbe in seguito informare gli sforzi di estrazione dell’asteroide. — Chelsea Gohd

Guardare il tempo dallo spazio

(Image credit: contains modified Copernicus Sentinel data (2021), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO)

13 gennaio 2021: In questa vista dallo spazio catturata dal satellite Copernicus Sentinel-3, si può vedere una pesante coltre di neve su gran parte della Spagna. L’immagine, scattata alle 5:40 a.m. EST (1040 GMT) del 12 gennaio, mostra la maggior parte del paese coperto di neve dopo la tempesta Filomena, che ha portato la più pesante nevicata che la Spagna abbia visto da 50 anni.

Copernicus Sentinel-3 è una missione di due satelliti che, con una varietà di strumenti, osserva e monitora la superficie della Terra dall’alto. — Chelsea Gohd

Allenamento in piscina

(Image credit: NASA EVA NBL)

12 gennaio 2021: Gli astronauti si esercitano per il volo spaziale qui sulla Terra in una serie di modi unici, anche sott’acqua. In questa immagine, gli astronauti hanno praticato una manovra progettata per la Stazione Spaziale Internazionale sott’acqua al Neutral Buoyancy Lab, che è gestito dalla NASA. In questa struttura di test, gli astronauti si vestono completamente come se stessero per uscire per una passeggiata spaziale ed eseguono attività di camminata spaziale sott’acqua su una finta stazione spaziale.

Alla fine di questo mese, gli astronauti della NASA Victor Glover e Mike Hopkins metteranno alla prova il loro addestramento imbarcandosi in una passeggiata spaziale durante la quale installeranno un piccolo dispositivo delle dimensioni di un frigorifero all’esterno del modulo Columbus della stazione spaziale. — Chelsea Gohd

Luci al neon

(Image credit: ESA/XMM-Newton, L. Oskinova/Univ. Potsdam, Germany)

11 gennaio 2021: Questo strano bagliore verde è in realtà un nuovo tipo di stella che, fino a poco tempo fa, non era stato osservato alla luce dei raggi X. Gli scienziati pensano che questa stella si sia formata quando due nane bianche (i nuclei stellari avanzati di stelle come il nostro sole) si sono fuse l’una nell’altra, formando un nuovo oggetto che emette luce a raggi X invece di essere distrutto nella collisione. — Chelsea Gohd

Fuochi d’artificio galattici

(Image credit: ESA/Hubble & NASA, A. Leroy, K. S. Long; CC BY 4.0)

L’8 gennaio 2021: La galassia NGC 6946, soprannominata “la galassia dei fuochi d’artificio”, può essere vista in questa splendida immagine dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA. La galassia ha ottenuto il suo soprannome esplosivo perché, mentre la nostra galassia della Via Lattea ha una media di appena 1-2 supernove al secolo, NGC 6946 ne ha avute 10 nell’ultimo secolo.

“La galassia dei fuochi d’artificio”, la cui struttura è a metà tra una spirale piena e una spirale barrata, si trova a 25,2 milioni di anni luce dalla Terra al confine tra le costellazioni Cefeo e Cigno. — Chelsea Gohd

Riflettendosi sul sole

(Image credit: ESA/Royal Observatory of Belgium)

7 gennaio 2021: Quello che potrebbe sembrare un mosaico artistico da lontano è in realtà 366 immagini del sole per tutto l’anno 2020, prese dal satellite Proba-2 dell’Agenzia Spaziale Europea. Proba-2 monitora continuamente il Sole e, in questa raccolta di foto, c’è un’immagine selezionata per ogni giorno (il giorno “extra” è del 29 febbraio 2020 che era bisestile). Queste immagini, che sono state scattate dalla fotocamera SWAP di Proba-2 (che cattura le lunghezze d’onda ultraviolette per mostrare l’estrema atmosfera del Sole), hanno una serie di “easter eggs” tra cui le eclissi solari parziali visibili il 21 giugno e il 14 dicembre. — Chelsea Gohd

Radi spaziali

(Image credit: NASA/Kim Shiflett)

6 gennaio 2021: Questa foto ravvicinata mostra un ravanello cresciuto alla perfezione. Questi ravanelli servono come coltura di controllo per i ravanelli attualmente coltivati come parte dell’esperimento Plant Habitat-02 (PH-02) nell’ambiente di microgravità a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Questo raccolto di ravanelli è stato coltivato nell’Advanced Plant Habitat all’interno della Space Station Processing Facility al Kennedy Space Center della NASA in Florida. — Chelsea Gohd

Un nuovo anno nello spazio

(Image credit: Victor Glover/Twitter)

5 gennaio 2021: Gli astronauti che attualmente vivono e lavorano sulla Stazione Spaziale Internazionale hanno posato per una foto festosa per suonare nel nuovo anno, quando il 2020 è diventato 2021. L’astronauta della NASA Victor Glover ha condiviso la foto su Twitter con la didascalia “Dio vi benedica e questo nuovo anno! Prego per una rinnovata forza, compassione e verità e che possiamo tutti essere circondati dalla famiglia e dagli amici…” Glover flew to the space station as part of SpaceX’s Crew-1 mission, the company’s first fully operational crewed mission to space. — Chelsea Gohd

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