L’Odissea
titolo completo L’Odissea
autore Omero; alcuni critici sostengono la paternità multipla
tipo di opera Poema
genere Epico
lingua Greco antico (dialetto ionico misto a forme arcaiche e altri dialetti)
ora e luogo di scrittura Sconosciuti, ma probabilmente nella Grecia continentale, circa 700 a.C.
data della prima pubblicazione Sconosciuta
narratore Il poeta, che invoca l’assistenza della Musa; Odisseo narra i Libri 9-12.
punto di vista Il narratore parla in terza persona ed è onnisciente. Odisseo fa liberamente deduzioni sui pensieri e i sentimenti degli altri personaggi.
Tono Celebratorio e nostalgico; il poeta vede i tempi in cui l’azione è ambientata come gloriosi e più grandi della vita.
Teso Passato; ampie porzioni del poema (specialmente i libri 9-12) sono narrate in flashback.
Ambientazione (tempo) Età del bronzo (circa XII secolo a.C.); l’Odissea inizia dove finisce l’Iliade e copre i dieci anni dopo la caduta di Troia.
setting (place) Le peregrinazioni di Odisseo coprono l’Egeo e i mari circostanti e finiscono a Itaca, nella Grecia nord-occidentale; Telemaco viaggia da Itaca alla Grecia meridionale.
protagonista Odisseo
conflitto principale Odisseo deve tornare a casa e sconfiggere i pretendenti che minacciano il suo patrimonio; Telemaco deve maturare e assicurarsi la propria reputazione nella società greca.
Azione principale Il ritorno di Odisseo a Itaca; il ritorno di Telemaco a Itaca; il loro ingresso nel palazzo; i maltrattamenti che Odisseo riceve; i vari presagi; il nascondimento delle armi e la chiusura delle porte del palazzo; la sfida di Penelope ai pretendenti; l’incordatura dell’arco
climax L’inizio del libro 22, quando il mendicante nel palazzo rivela la sua vera identità di Odisseo
azione che cade Odisseo e Telemaco combattono e uccidono i pretendenti; mettono a morte gli alleati dei pretendenti tra i servi del palazzo.
Temi Il potere dell’astuzia sulla forza; le insidie della tentazione; la tensione tra obiettivi e ostacoli; la miseria della separazione; la maturazione come viaggio
motivi Travestimenti; narrazione; seduttrici
simboli Il cibo; il letto nuziale; il grande arco; simboli della tentazione (Circe, il loto, il canto delle Sirene, il bestiame del Sole)
Previsione del destino di Agamennone per mano della moglie e della sua rivendicazione da parte del figlio prefigurano i problemi domestici e i trionfi che Odisseo affronta quando ritorna a Itaca; Odisseo è quasi riconosciuto dalla moglie e dai servi diverse volte nei libri 18-19, prefigurando la rivelazione della sua identità nel libro 22.