Miti e fatti sull’allergia al cibo per cani | Allergie alle proteine

Il vostro cane si mastica la coda o i piedi? Il tuo gatto ha un pelo secco e opaco (o addirittura calvo) e sembra avere sempre prurito? Sei costantemente dal veterinario per infezioni alle orecchie o problemi digestivi? La colpa potrebbe essere delle allergie o delle insensibilità alimentari! Mentre le allergie ai cereali sono le più comuni nei cani, essi possono, e spesso lo fanno, sviluppare allergie a proteine specifiche nelle loro diete.

I cani e i gatti non nascono con allergie a proteine specifiche; esse si sviluppano nel tempo alimentando sempre gli stessi ingredienti. Se a un cane viene dato pollo ogni giorno della sua vita, per esempio, col tempo il suo corpo può diventare meno attrezzato per scomporre quelle proteine. Il corpo comincia a identificare erroneamente il pollo come un ingrediente dannoso e crea anticorpi difensivi per combattere il cibo. Questo è ciò che causa i sintomi che molti di noi hanno imparato a conoscere.

Come si può prevenire lo sviluppo di queste allergie? Il modo migliore è attraverso una dieta a rotazione, molto simile alla nostra. Ogni giorno, mangiamo un assortimento di cibi diverso da quello del giorno prima. Questo ci aiuta a ricevere un’ampia varietà di nutrienti e, naturalmente, evita la noia di mangiare sempre la stessa cosa. Anche i cani e i gatti traggono beneficio da una dieta varia, e cambiare cibo può far risparmiare molti soldi in cure veterinarie nel corso della vita di un cane.

Molti genitori di animali domestici hanno paura di cambiare il cibo del loro animale per paura che possa causare diarrea, vomito e altri problemi gastrointestinali. Pensano che trovare un buon cibo e attenersi ad esso manterrà il loro animale sano e felice per tutta la vita. Questo è ciò che molte aziende alimentari vogliono farvi credere, perché in questo modo i vostri soldi per il cibo per animali domestici continueranno ad arrivare nella loro direzione per 10-15 anni. In realtà, però, i piccoli problemi gastrointestinali che possono formarsi cambiando gli alimenti non sono niente in confronto ai grandi problemi che possono verificarsi se il cane o il gatto diventa intollerante alla sua dieta.

I veterinari progressisti raccomandano di cambiare il cibo del vostro animale un paio di volte all’anno. Se avete un cane o un gatto sensibile, potreste aver bisogno di qualche settimana per passare gradualmente il vostro cucciolo al nuovo cibo. Se si alimenta con una dieta a rotazione, come Taste of the Wild, Fromm o Acana, è possibile attenersi alla stessa marca per un periodo di tempo più lungo, ma bisogna essere sicuri di cambiare le proteine. Questo non solo aiuterà a prevenire le allergie, ma renderà il momento del pasto più interessante.

Se avete un cane allergico al pollo, per esempio, e trovate un alimento a base di salmone che va bene, il vostro istinto potrebbe essere quello di attenervi a questo cibo. In realtà, però, dovreste già pianificare la prossima proteina a cui passare. L’agnello era il cibo ipoallergenico per eccellenza, mentre il pollo e il manzo sono più comunemente usati nel cibo per cani. Dopo aver nutrito l’agnello per molto tempo, tuttavia, è altrettanto probabile che un cane sviluppi un’allergia all’agnello!

In casi estremi di allergia, potrebbe essere necessaria una proteina “nuova”. Le nuove proteine sono ingredienti con cui il corpo del vostro cane o gatto non ha familiarità. Pollo, manzo, tacchino e agnello sono le carni usate più spesso nel cibo per animali. Le nuove proteine per gli animali domestici che mangiano questi ingredienti includono cervo, coniglio, anatra, canguro o struzzo. Poiché il corpo dell’animale non è mai stato esposto a questi ingredienti, è improbabile che sollecitino una risposta negativa da parte del corpo. È importante usare anche un nuovo carboidrato quando si cerca di eliminare completamente le reazioni allergiche. Se un gatto mangiava un cibo a base di pollo e riso, un nuovo cibo per lui potrebbe essere anatra e patate.

Ricorda: una dieta con un’ampia varietà di proteine rende l’animale felice e sano, e può prevenire insensibilità alimentari lungo la strada!