Biografia

Laura Dern è nata il 10 febbraio 1967 a Los Angeles, figlia degli attori Bruce Dern e Diane Ladd. La Dern è stata esposta ai set cinematografici e all’industria cinematografica fin dall’infanzia, e ha ottenuto diverse piccole parti da bambina. I suoi genitori divorziarono quando Dern aveva due anni e, di conseguenza, Dern perse i contatti con il padre per diversi anni.
Il background dei suoi genitori e il suo primo assaggio del mondo del cinema hanno presto convinto la giovane Dern a dedicarsi alla recitazione. Come molti giovani attori, la sua decisione potrebbe essere stata influenzata dall’imbarazzo sociale: figlia di genitori della controcultura degli anni ’60, era immersa nel misticismo orientale e nel radicalismo politico, ed era vista come una persona strana dai suoi compagni di classe più conservatori. Il suo aspetto fisico goffo non aiutava – anche prima dell’adolescenza, aveva raggiunto la maggior parte della sua impressionante altezza di 5′ 10″, era magrissima (a parte i fianchi precocemente larghi), aveva piedi enormi e una postura dinoccolata, e per tutto questo veniva spesso presa in giro dai compagni di classe. Forse la Dern di nove anni trovò rifugio studiando recitazione al Lee Strasberg Theater Institute.
Il primo successo per la giovane Dern arrivò nel 1980, con un ruolo in Foxes (1980) di Adrian Lyne, un teen movie con Jodie Foster. Seguirono diverse piccole parti, o parti in piccoli film, come Ladies and Gentlemen, the Fabulous Stains (1982) e Teachers (1984), nel ruolo di una studentessa che ha una relazione con un insegnante. (Sua madre si oppose alla sua presenza attiva sui set cinematografici all’età di tredici anni, cosa che costrinse la Dern a chiedere l’emancipazione per poter interpretare il suo ruolo in “The Fabulous Stains”). I suoi ruoli successivi, come la ragazza cieca che fa amicizia con il ragazzo deforme in Mask (1985), e come una ragazza adolescente il cui risveglio sessuale si scontra con un misterioso uomo più grande in Smooth Talk (1985), diedero alla sua carriera una spinta importante. La Dern sembrava avercela fatta con un ruolo da protagonista nell’acclamato Blue Velvet (1986) di David Lynch, ma passarono quattro anni prima del suo prossimo film degno di nota, e questo fu il bizzarro Wild at Heart (1990), sempre diretto da Lynch.
L’anno successivo, la Dern recitò in Rambling Rose (1991), che sarebbe diventata la sua interpretazione distintiva, nel ruolo di una giovane domestica sessualmente precoce e dallo spirito libero nel Sud degli anni ’30. La Dern ottenne una nomination all’Oscar per la sua interpretazione, e lo stesso fece sua madre e co-protagonista, Diane Ladd. La Dern continua ad ottenere ruoli di rilievo sul grande schermo, spesso in piccoli drammi umani molto apprezzati come October Sky (1999), I Am Sam (2001) e We Don’t Live Here Anymore (2004), anche se è forse più conosciuta per il suo ruolo di Ellie Sattler nei film d’avventura estivi Jurassic Park (1993) e Jurassic Park III (2001), o per la sua performance da ospite in Ellen (1994), come la donna alla quale Ellen finalmente si dichiara lesbica.’imbranataggine pre-adolescenziale della Dern è maturata in una bellezza agile, ma questo non impedisce alla Dern di buttarsi senza paura in una grande varietà di ruoli che a volte sono poco lusinghieri, un esempio eccellente è il suo ritratto comico e spietato di una sfigata estremamente fastidiosa la cui gravidanza diventa un pallone da calcio sociale e politico in Citizen Ruth (1996). Questo fa sì che la Dern sia uno degli attori più interessanti che lavorano a Hollywood oggi.
Avendo precedentemente frequentato talenti di Hollywood come Treat Williams, Renny Harlin, Kyle MacLachlan, Jeff Goldblum e Billy Bob Thornton, la Dern ha infine sposato il musicista Ben Harper nel 2005. All’inizio della sua carriera, la Dern era compagna di stanza di Marianne Williamson, la guru della spiritualità. La Dern ha frequentato due giorni di college alla UCLA e un semestre alla USC.